L'opera fu commissionata nel 1898 ad Enrico Cassi, allievo di Francesco Barzaghi, appena dopo la morte di Giuseppe Dezza;
il monumento, in bronzo con basamento in granito di Baveno, rappresenta il generale in piedi ed in uniforme che guarda verso l'orizzonte con la mano sinistra sull'impugnatura della sciabola. La base presenta due bassorilievi bronzei che rappresentano due episodi della spedizione dei Mille.
Venne realizzata grazie ad una sottoscrizione pubblica ed inaugurata il 2 novembre 1902.[1]