L'inaugurazione era prevista per il 19 giugno 1924, ma a seguito dell'uccisione di Giacomo Matteotti si stabilì un rinvio al 29 giugno.[2]
Sul fronte la scritta dettata dal deputato Pietro Bellotti: «Ernesto Teodoro Moneta / garibaldino / pensatore pubblicista / apostolo della pace / fra libere genti».[1]
Il monumento fu rimosso nel 1937 in seguito allo scioglimento della Società per la pace, ma fu riposizionato dopo la Seconda guerra mondiale con il ripristino dell'associazione.
Note
^abLe inaugurazioni di ieri, in Corriere della Sera, 30 giugno 1924, p. 3.
^La società per la pace e la giustizia e gli avvenimenti di questi giorni, in Corriere della Sera, 20 giugno 1924, p. 6.