Si trova in Valle d'Aosta lungo lo spartiacque tra la Valtournenche e la Val d'Ayas. È collocata alla convergenza tra i comuni di Châtillon, Ayas e Saint Vincent. Verso sud-est il crinale prosegue con alcune elevazioni minori scendendo poi al Col de Joux e risalendo alla Testa di Comagna, mentre a nord lo spartiacque continua con il colle Portola. Una ben definita elevazione secondaria a quota 2.652 m[2] precede la cima dello Zerbion a nord. Sulla sommità principale è collocata un'imponente statua della Madonna.
Dalla vetta si gode di un'ampia panoramica sulle vette circostanti tra cui il gruppo del Monte Rosa e il Cervino e su gran parte della Valle d'Aosta, già apprezzata da turisti e viaggiatori anche stranieri fin dall'Ottocento.[3]
Geologia
La montagna è costituita principalmente da rocce ofiolitiche; si tratta di un'area dell'antico fondale oceanico della Tetide[4] portata in superficie dai movimenti tettonici collegati con l'orogenesi alpina.
Salita alla vetta
Si può salire sulla cima dello Zerbion partendo dalla frazione Barmasc, presso Antagnod, in Val d'Ayas[5], o da La Magdeleine in Valtournenche, oppure partendo da Promiod (1.492 m, Châtillon). La cima si può anche salire d'inverno con gli sci.
Salita da Antagnod
Il sentiero di salita da Antagnod parte dalla località Barmasc (1.900 m). Il sentiero, contraddistinto dall'indicazione 105, sale dapprima nel bosco e poi si eleva fino a raggiungere il col Portola (2.410 m). Dal colle, raggiunge la vetta della montagna seguendone la sua cresta nord. In totale, la salita da Antagnod impegna circa tre ore.
Note
^Atti del XXI congresso geografico italiano, volumi 3-4, pag. 298, anno 1973, vedi Google books
^Gruppo escursionistico (PDF), in Notiziario sezionale, n. 6, CAI - sezione di Varese, giugno 2002. URL consultato il 7 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 7 agosto 2021).