È una prima punta[1], rapida nei movimenti[2] e forte fisicamente.[2] Tra le sue doti - oltre allo stacco aereo[1][2] - spiccano il senso della posizione[1] e l'abilità ad inserirsi tra gli spazi.[1] Il suo contributo risulta prezioso anche in fase difensiva.[1]
Carriera
Club
La sua carriera professionistica incomincia nell'Al-Ittihad; nel 2010 venne acquistato dall'Al-Ahly. Il 17 novembre 2012 una sua rete risulta decisiva nel successo in finale per 2-1 contro l'Espérance, permettendo agli egiziani di laurearsi campioni d'Africa per la settima volta nella storia.[3]
Il 31 gennaio 2013 passa in prestito all'Hull City insieme al connazionale Ahmed Fathy, in Championship.[4] Esordisce con i Tigers il 9 febbraio contro il Brighton, sostituendo Koren al 71'.[5] Il suo apporto (5 reti in 12 presenze) risulta determinante[6][7] nella promozione in Premier League dell'Hull City.
Il 2 settembre torna in prestito ai Tigers.[8] Esordisce in Premier League il 23 novembre in Hull City-Crystal Palace (0-1), subentrando al 32' della ripresa al posto di Robert Koren.[9] Complice la presenza in rosa di Koren, Graham e Sagbo non riesce a ritagliarsi uno spazio da titolare.[10][11] Il 13 gennaio 2014 le due società si accordano per la rescissione del prestito.[10]
Il 25 maggio subisce un grave infortunio al legamento crociato anteriore del ginocchio, rimanendo fermo diversi mesi.[12] Il 22 maggio 2015 rinnova il proprio accordo con la società per altre tre stagioni.[13][14]
Finito fuori dai progetti tecnici della società[15], il 18 ottobre 2015 passa a parametro zero all'El-Entag El-Harby.[16] Il calciatore si lega alla società biancoverde per mezzo di un contratto valido per una stagione.[15] L'11 febbraio 2016 mette a segno una tripletta contro l'Ismaily (3-0 il finale).[17]
Il 3 agosto 2016 viene tesserato dall'Arab Contractors.[18] Il 10 gennaio 2021 annuncia il proprio ritiro dal calcio giocato.[19]
Nazionale
Esordisce con i Faraoni il 29 dicembre 2009 in Egitto-Malawi (1-1), subentrando nella ripresa al posto di Ahmed Hassan.[20] Il 4 gennaio 2010 segna la sua prima rete con la selezione egiziana ai danni del Mali (1-0 il risultato finale).[21]
Prende quindi parte alla Coppa d'Africa 2010. Terza scelta in attacco[22] (alle spalle di Meteab e Zidan), nel corso della manifestazione mette a segno cinque reti - laureandosi capocannoniere del torneo[23] - subentrando dalla panchina[22][23][24], di cui una contro il Ghana in finale a 5' dal termine dell'incontro, permettendo all'Egitto di laurearsi campione d'Africa per la settima volta, la terza consecutiva.[22][23]