Ha debuttato nel motociclismo all'età di 20 anni ed è passato al motomondiale solo 5 anni dopo, nella categoria 250. Lucchi è stato in realtà un pilota "a tempo perso" per molti anni, lavorando durante la settimana come operatore ecologico fino al 1998 e partecipando alle gare solo come wild card. Soltanto in alcune annate ha fatto la stagione quasi completa (1990, 1991, 1999). Nonostante tutto è stato un discreto pilota e un ottimo collaudatore che ha contribuito per alcuni anni allo sviluppo delle Aprilia 250GP.
Negli anni 1982 e 1983 ha partecipato al campionato Europeo Velocità guidando una Yamaha, piazzandosi al 4º posto il primo anno[1] e al 20º il successivo[2]. Parteciperà una terza volta all'europeo anche nel 1989, questa volta su Aprilia, arrivando al 2º posto finale[3].
In campo nazionale, Lucchi ha vinto per 6 volte consecutive (dal '92 al '97) il Campionato Italiano Velocità classe 250 (sempre su Aprilia), mentre l'unica affermazione degna di nota ottenuta nel mondiale è stata la vittoria al Gran Premio del Mugello del 1998: quest'ultima ottenuta per "somma dei tempi" (cioè senza tagliare per primo il traguardo) a causa dell'interruzione e della successiva ripartenza della gara per motivi meteorologici[4].