Al termine della gara è stato assegnato matematicamente un titolo iridato: l'equipaggio composto da Steve Webster e Tony Hewitt si è aggiudicato il mondiale dei sidecar.
Classe 500
Per l'australiano Wayne Gardner quello in Svezia è il quinto successo della stagione, cosa che fa aumentare anche il suo vantaggio in classifica generale, ora di 19 punti su Randy Mamola (giunto al terzo posto in questa gara) e di 29 punti su Eddie Lawson (secondo nella gara)[1].
La gara di questa classe, disputata al sabato, ha visto la sesta vittoria stagionale del pilota tedesco Anton Mang che ha preceduto i due piloti italiani Luca Cadalora e Loris Reggiani. Dato che l'altro pilota tedesco Reinhold Roth non ha ottenuto punti, Mang è tornato in testa alla classifica provvisoria del campionato con 9 punti di vantaggio su Roth e 40 sullo spagnolo Sito Pons[3].
Ormai, dopo l'ottava vittoria consecutiva della stagione, all'italiano Fausto Gresini basta un solo punto nelle ultime tre gare che mancano al termine della stagione per laurearsi campione mondiale; ha infatti 44 punti di vantaggio sul compagno di squadra Bruno Casanova giunto al secondo posto della gara.
Sul terzo gradino del podio quello che è anche al terzo posto nella classifica generale, l'altro italiano Domenico Brigaglia[2].
Da registrare anche l'esordio nelle gare del motomondiale per Taru Rinne, una delle poche donne che si sono cimentate in queste competizioni; la sua prima presenza si è conclusa con un ritiro in gara.
Nella penultima gara stagionale il secondo posto è sufficiente a Steve Webster e Tony Hewitt per conquistare il primo titolo nel motomondiale. I campioni uscenti Egbert Streuer-Bernard Schnieders, secondi in classifica, chiudono in 12ª posizione a causa di problemi tecnici[4]. La vittoria è di Rolf Biland-Kurt Waltisperg, che rimontano dopo una brutta partenza e duellano con Webster-Hewitt, fino a toccarsi nelle ultime fasi, al punto che i britannici tagliano il traguardo con danni alla carena del loro sidecar[5][6].
Nel mondiale Webster ha 87 punti, seguono Streuer a 63, Michel a 60 e Biland a 53.