Let's Talk About Love Tour

Let's Talk About Love Tour
Céline Dion allo Stade de France di Parigi
Tour di Céline Dion
AlbumLet's Talk About Love
S'il suffisait d'aimer
InizioStati Uniti (bandiera) Boston
21 agosto 1998
FineCanada (bandiera) Montréal
31 dicembre 1999
Tappe3
Spettacoli
Cronologia dei tour di Céline Dion
Falling into You Tour
(1996/1997)
A New Day...
(2003/2007)

Il Let's Talk About Love World Tour è il quarto tour mondiale di Céline Dion, e l'ottavo in assoluto.[1] Fu organizzato a partire dall'estate 1998 per supportare gli album "Let's Talk About Love" e "S'il suffisait d'aimer", a partire dal dicembre 1998 anche "These Are Special Times" e alla fine del 1999 "All the Way... A Decade of Song". Nei Paesi francofoni la Dion eseguì regolarmente cinque canzoni tratte da "Let's Talk About Love" e cinque da "S'il suffisait d'aimer".

Staff

  • Tour director: Suzanne Gingue
  • Production director: Ian Donald
  • Assistant to the tour director: Michel Dion
  • Front of house sound engineer: Danis Savage
  • Stage sound engineer: Daniel Baron
  • Sound system technicians: François Desjardins, Marc Beauchamp, Marc Thériault
  • Lighting director: Yves Aucoin
  • Assistant lighting director: Normand Chassé
  • Lighting technicians: Jean-François Canuel, Antoine Malette, Michel Pommerleau
  • Band gear technicians: Jean-François Dubois, Guy Vignola, Stéphane Hamel
  • Set: Tonje Wold
  • Head rigger: Frédéric Morosovsky
  • Production assistant: Patrick Angélil
  • Tour assistant: Louise Labranche
  • Assistant to Céline: Manon Dion
  • Bodyguard: Eric Burrows
  • Hairstylist: Louis Hechter
  • Stylist: Annie L. Hortch
  • Choreographer: Dominique Giraldeau
  • Musicians' wardrobe: D-U-B-U-C mode de vie

Band

  • Direttore musicale e tastiere: Claude "Mégo" Lemay
  • Batteria: Dominique Messier
  • Basso: Marc Langis
  • Tastiere: Yves Frulla
  • Chitarre: André Coutu
  • Percussioni: Paul Picard
  • Coristi: Julie LeBlanc, Barnev Valsaint, Elise Duguay

Dirette TV e home video

I concerti del 19-20 giugno 1999 allo Stade de France di Parigi sono stati filmati sul DVD e VHS Au cœur du stade e incisi sull'album live Au cœur du stade nell'agosto 1999. Lo show "Millennium Concert" è stato trasmesso live sul canale tv del Quebec TVA.

Dati Box office

Luogo Città Biglietti venduti / Disponibili Incasso
Pittsburgh Civic Arena Pittsburgh 17,347 / 17,347 (100%) $986,476[2]
Target Arena Minneapolis 17,791 / 18,174 (98%) $963,771[2]
Kemper Arena Kansas City 18,471 / 18,471 (100%) $982,038[2]
Market Square Arena Indianapolis 15,697 / 15,697 (100%) $898,713[2]
Reunion Arena Dallas 17,765 / 17,765 (100%) $993,233[2]
Alamodome San Antonio 17,715 / 17,715 (100%) $1,047,750[2]
The Pyramid Memphis 15,991 / 17,000 (94%) $948,130[2]
Compaq Center Houston 15,847 / 15,847 (100%) $904,499[2]
Louisiana Superdome New Orleans 20,047 / 20,047 (100%) $1,153,562[2]
Amsterdam Arena Amsterdam 61,083 / 61,083 (100%)[2]
Stade de France (19 giugno 1999) Parigi 88,199 / 88,199 (100%)[2]
Don Valley Stadium Sheffield 43,469 / 43,469 (100%)[2]
Murrayfield Stadium Edimburgo 53,013 / 53,013 (100%)[2]
Stadio di Wembley Londra 122,397 / 122,397 (100%)[2]
Omaha Civic Auditorium Omaha 9,627 / 9,627 (100%)[2]
Molson Centre (31 dicembre 1999) Montréal 20,001 / 20,001 (100%) $3,586,221[2]
TOTALE 484,736 / 485,745 (100%) $12,464,393

Date del tour

Data Città Paese Luogo
Nord America
21 agosto 1998 Boston Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti d'America Fleet Center
22 agosto 1998
25 agosto 1998 Filadelfia Core States Center
26 agosto 1998 Washington MCI Center
30 agosto 1998 East Rutherford Continental Airlines Arena
31 agosto 1998 Uniondale Nassau Veterans Memorial Coliseum
3 settembre 1998 New York Madison Square Garden
4 settembre 1998
8 settembre 1998 Toronto Canada (bandiera) Canada Molson Amphitheatre
9 settembre 1998
14 settembre 1998 Chicago Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti d'America United Center
15 settembre 1998
18 settembre 1998 Cleveland Gund Arena
19 settembre 1998 Cincinnati The Crown
22 settembre 1998 Detroit The Palace of Auburn Hills
23 settembre 1998
25 settembre 1998 Chapel Hill Dean Smith Center
27 settembre 1998 Charlotte Charlotte Coliseum
28 settembre 1998 Nashville Nashville Arena
30 settembre 1998 Tampa Ice Palace
2 ottobre 1998 Orlando Orlando Arena
3 ottobre 1998 Fort Lauderdale National Car Rental Center
7 ottobre 1998 Calgary Canada (bandiera) Canada Canadian Airlines Saddledome
9 ottobre 1998 Vancouver GM Place
10 ottobre 1998 Seattle Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti d'America KeyArena
13 ottobre 1998 Oakland Oakland Coliseum
14 ottobre 1998 San Jose San Jose Arena
16 ottobre 1998 Las Vegas Thomas & Mack Center
21 ottobre 1998 Inglewood Great Western Forum
22 ottobre 1998 Anaheim Arrowhead Pond of Anaheim
25 ottobre 1998 Phoenix America West Arena
29 ottobre 1998 Pittsburgh Pittsburgh Civic Arena
1º dicembre 1998 Albany Pepsi Arena
5 dicembre 1998 Halifax Canada (bandiera) Canada Halifax Metro Centre
7 dicembre 1998 Montréal Molson Centre
8 dicembre 1998
11 dicembre 1998
12 dicembre 1998
13 dicembre 1998
17 dicembre 1998
18 dicembre 1998
Asia
Data Città Paese Luogo
25 gennaio 1999 Caolun Hong Kong (bandiera) Hong Kong Aeroporto di Hong Kong Kai Tak
28 gennaio 1999 Osaka Giappone (bandiera) Giappone Osaka Dome
29 gennaio 1999
31 gennaio 1999 Tokyo Tokyo Dome
1º febbraio 1999
3 febbraio 1999 Nagoya Nagoya Dome
Nord America
Data Città Paese Luogo
12 febbraio 1999 Honolulu Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti d'America Aloha Stadium
25 marzo 1999 Minneapolis Target Arena
26 marzo 1999 Milwaukee Bradley Center
29 marzo 1999 Kansas City Kemper Arena
31 marzo 1999 Indianapolis Market Square Arena
2 aprile 1999 Dallas Reunion Arena
4 aprile 1999 San Antonio Alamodome
6 aprile 1999 Memphis The Pyramid
7 aprile 1999 Birmingham Birmingham-Jefferson Coliseum
11 aprile 1999 Houston Compaq Center
12 aprile 1999 New Orleans Louisiana Superdome
Europa
Data Città Paese Luogo
14 giugno 1999 Amsterdam Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amsterdam ArenA
16 giugno 1999 Bruxelles Belgio (bandiera) Belgio Stadio Re Baldovino
19 giugno 1999 Parigi Francia (bandiera) Francia Stade de France
20 giugno 1999
1º luglio 1999 Zurigo Svizzera (bandiera) Svizzera Letzigrund
3 luglio 1999 Monaco di Baviera Germania (bandiera) Germania Olympiastadion
6 luglio 1999 Sheffield Regno Unito (bandiera) Regno Unito Don Valley Stadium
8 luglio 1999 Edimburgo Murrayfield Stadium
10 luglio 1999 Londra Stadio di Wembley
11 luglio 1999
Nord America
Data Città Paese Luogo
8 settembre 1999 Montréal Canada (bandiera) Canada Molson Centre
9 settembre 1999
11 settembre 1999 Québec Colisée Pepsi
13 settembre 1999 Ottawa Corel Centre
14 settembre 1999
17 settembre 1999 Toronto Air Canada Centre
18 settembre 1999
20 settembre 1999 Buffalo Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti d'America Marine Midland Arena
24 settembre 1999 Boston Fleet Center
25 settembre 1999 Providence Providence Civic Center
27 settembre 1999 Columbus Value City Arena
29 settembre 1999 Omaha Omaha Civic Auditorium
1º ottobre 1999 Denver Pepsi Center
3 ottobre 1999 St. Louis Kiel Center
22 ottobre 1999 Atlantic City Circus Maximus Theater
23 ottobre 1999
24 ottobre 1999
5 novembre 1999 Ft. Lauderdale National Car Rental Center
31 dicembre 1999 Montréal Canada (bandiera) Canada Molson Centre

Informazioni sul tour

Prima dell'inizio ufficiale del tour, Céline tenne quattro concerti per festeggiare il Capodanno cinese a Melbourne (Australia) il 31 gennaio e il 1º febbraio 1998, e alle Hawaii (Stati Uniti d'America) il 4 e 5 febbraio. La scaletta di questi concerti era simile a quella del Falling into You Tour con l'aggiunta di "The Reason" e "My Heart Will Go On".

I 35.000 biglietti per i primi due concerti nell'agosto 1998 a Boston finirono in mezz'ora, ricavando 2 milioni di dollari. La Dion rivelò che Boston è la città da cui è partito il tour perché è la prima città statunitense ad essersi innamorata di lei.[3]

I 20.000 biglietti per il concerto inaugurale al National Car Rental Center di Fort Lauderdale (Florida), furono esauriti in meno di due ore.[4]

In Europa Céline Dion si esibì in alcuni dei più grandi stadi in sei Nazioni diverse. Molti shows annunciati dopo il maggio 1999 sono stati cancellati a causa dell'improvvisa malattia del marito e manager della Dion, René Angélil; alcuni sono stati posticipati, altri cancellati: (Dublino, Birmingham, Francoforte sul Meno, Göteborg, Vienna, Barcellona, Marsiglia, Lione, Colonia e Lisbona).

Céline Dion diede un'ultima performance pubblica di fronte ai 20.000 spettatori del Molson Centre di Montréal la sera del 31 dicembre 1999, con una scaletta più lunga e del tutto rimaneggiata, con ospiti speciali alcuni importanti cantanti canadesi. Il concerto fu trasmesso negli Stati Uniti d'America con il titolo di "Millennium Concert", e in Francia come "La dernière de Céline".

Il giorno successivo la cantante tenne un concerto privato a Las Vegas per la sua famiglia e per ospiti del settore musicale. In seguito, la cantante si ritirò dalle scene un paio di anni per dedicarsi alla sua famiglia.

Informazioni sul concerto

Secondo Rolling Stone la scenografia costò più di 10 milioni di dollari e ci sarebbero voluti altri 100.000 dollari ogni volta per montare luci e palco in cui sarebbero state impiegate 80 persone dall'entourage del tour.[5] La scenografia fu progettata da Yves Aucoin. Il palco era a forma di cuore e posto al centro dell'arena, sormontato da una copertura circondata da quattro megaschermi.[6]
I costumi di scena furono disegnati da Christian Lacroix, tra i quali il kimono che Céline indossa in apertura.

Per la canzone di apertura, l'inno di amore universale "Let's Talk About Love", Céline Dion veniva raggiunta per il finale da un coro di ragazzini.

Durante il concerto, Céline eseguiva tre duetti virtuali, con i rispettivi artisti mostrati sui megaschermi: il violinista Taro Hakase in "To Love You More", "Treat Her Like a Lady" con Diana King, "Tell Him" con Barbra Streisand e "Immortality" con i Bee Gees.

Il corista Barnev Valsaint raggiungeva la Dion al centro del palco per duettare in "I'm Your Angel".

Céline riproponeva due cover dei Bee Gees, con il palco trasformato in una discoteca anni settanta. In un tailleur stile John Travolta cantava e ballava "Stayin' Alive", seguita da "You Should Be Dancing" cantata dai suoi coristi, durante la quale la Dion ballava passi ispirati a La febbre del sabato sera al centro del palco.

Jean-Jacques Goldman apparve a sorpresa per cantare in "J'irai où tu iras" e il violinista Taro Hakase per suonare in "To Love You More". Il violinista Mark Wood lo sostituì durante alcuni concerti alla fine del 1998, e Roddy Chiong della band di Shania Twain all'inizio del 1999. Durante gli altri concerti non c'erano violinisti, e immagini di Taro Hakase venivano proiettate sul megaschermo.

Diana King cantò "Treat Her Like a Lady" con Céline sul palco il 2 ottobre 1998 a Orlando (Florida). I Bee Gees apparvero per "Immortality" il giorno successivo a Fort Lauderdale (Florida).

"Love Is On the Way" e "All by Myself" furono sostituite nel dicembre 1998 rispettivamente da "I'm Your Angel" e "The Power of Love".

Performance di apertura

Scaletta del concerto

Anglofona

  1. "Let's Talk About Love"
  2. "Declaration of Love"
  3. "Because You Loved Me"
  4. "The Reason"
  5. "It's All Coming Back to Me Now"
  6. "To Love You More"
  7. "Treat Her Like a Lady"
  8. "Tell Him"
  9. "S'il suffisait d'aimer"
  10. "All by Myself"
  11. Medley acustico:
    1. "The First Time Ever I Saw Your Face"
    2. "Because"
    3. "Tears in Heaven"
    4. "All the Way"
  12. " Love Is On the Way "
  13. "Love Can Move Mountains"
  14. Medley Bee Gees:
    1. "Stayin' Alive"
    2. "You Should Be Dancing"
  15. "Immortality"
  16. "My Heart Will Go On"

Francofona

  1. "Let's Talk About Love"
  2. "Dans un autre monde"
  3. "Je sais pas"
  4. "The Reason"
  5. "Je crois toi"
  6. "It's All Coming Back to Me Now"
  7. "Treat Her Like a Lady"
  8. "Terre"
  9. "Tell Him"
  10. "S'il suffisait d'aimer"
  11. "On ne change pas"
  12. "I'm Your Angel"
  13. "The Power of Love"
  14. Medley acustico:
    1. "Ce n'était qu'un rêve"
    2. "D'amour ou d'amitié"
    3. "Mon ami m'a quittée"
    4. "L'amour existe encore"
    5. "Un garçon pas comme les autres (Ziggy)"
  15. "Love Can Move Mountains"
  16. "Stayin' Alive"
  17. "You Should Be Dancing" (Dance Interlude)
  18. "Pour que tu m'aimes encore"
  19. "My Heart Will Go On"

Note aggiuntive

Nord America

  • "Zora sourit", dal dicembre 1998 è stata sostituita da "S'il suffisait d'aimer".
  • "Love Is On the Way" dal dicembre 1998 è stata sostituita da "I'm Your Angel".
  • "All by Myself" dal dicembre 1998 è stata sostituita da "The Power of Love"
  • "Fly" è stata interpretata il 2 ottobre 1998 all'Orlando Arena.
  • "That's the Way It Is" è stata interpretata il 5 novembre 1999 al National Car Rental Center.

Asia

  • "Think Twice" e "S'il suffisait d'aimer" sono state interpretate il 25 gennaio al Kai Tak Airport.
  • "Watashi Wa Totemo Shiawase Ne" e "Pour que tu m'aimes encore" sono state interpretate al Tokyo Dome, Osaka Dome e Nagoya Dome.

Francofone

  • "It's All Coming Back to Me Now" è stata interpretata in Canada, sostituita da "To Love You More" nei paesi francofoni europei.
  • "J'irai où tu iras" è stata interpretata in Canada.


Note

  1. ^ Céline Dion - official website. Retrieved January 16, 1997.
  2. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p Billboard Boxscore [collegamento interrotto], in Billboard, Nielsen Business Media, Inc., 15 gennaio 2000. URL consultato il 15 gennaio 2000..
  3. ^ # ^ Mose, Steve (21 August 1998). "Celine Dion Rides Titanic Wave in New Tour". The Day (New London, Connecticut: The Day Publishing Company): pp. B12-B13. https://news.google.com/newspapers?id=QJZGAAAAIBAJ&sjid=dPgMAAAAIBAJ&dq=celine%20dion%20tour&pg=5775%2C4108091. Retrieved 24 July 2011.
  4. ^ # ^ Piccoli, Sean (11 October 1998). "NEW ARENA A LUXE LAIR FOR MORE THAN HOCKEY". South Florida Sun-Sentinel (Fort Lauderdale, Florida): pp. 1F.
  5. ^ # ^ Jaeger, Lauren (10 August 1998). "Special Guests To Join Celine Dion On Tour". Amusement Business. AllBusiness. Archived from the original on 24 July 2011. https://www.webcitation.org/60a3sspW4?url=http://www.allbusiness.com/services/amusement-recreation-services/4575794-1.html. Retrieved 24 July 2011.
  6. ^ # ^Ferreira, Ted (1 February 1999). "Heart to heart: Yves Aucoin brings intimacy to the arena for Celine Dion". Live Design. Penton Media, Inc. Archived from the original on 24 July 2011. https://web.archive.org/web/20120404101909/http://livedesignonline.com/mag/lighting_heart_heart_yves/. Retrieved 24 July 2011.
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