La sommità copre un'area di oltre 12 ettari. Esistono numerose grotte sulle ripe rocciose. È circondata da una laguna ed è una famosa attrazione turistica. La collina divenne famosa nel XIX secolo quando alcuni schiavi fuggiaschi usarono Le Morne Brabant come nascondiglio. Dopo l'abolizione della schiavitù a Mauritius, una spedizione di polizia si recò alla roccia il 1º febbraio 1835 per dire agli schiavi che erano persone libere. Gli schiavi interpretarono male l'arrivo dei poliziotti, e si lanciarono nel vuoto morendo. Da quel giorno, ogni anno, i mauriziani creoli celebrano una commemorazione dell'abolizione della schiavitù.
La penisola di Le Morne beneficia di un micro-clima.
Venne candidata a diventare patrimonio dell'umanità nel 2003. Nel 2008 la procedura si concluse con l'iscrizione nella lista da parte dell'UNESCO.[3]
Flora
Alcuni sopralluoghi effettuati negli anni 2000 hanno evidenziato la presenza di una flora variegata, fra cui due specie endemiche della montagna di Morne Brabant: Helichrysum mauritianum e Trochetia boutoniana.[4] Quest'ultima si trova allo stato selvatico solo a Le Morne e il suo fiore è dal 1992 il fiore nazionale delle Mauritius.[5]
I sopralluoghi degli anni 2000 a Le Morne hanno evidenziato la presenza di diverse specie, tra cui la volpe volante maggiore delle Mascarene (Pteropus niger) e la Salangana delle Mascarene (Collocalia francica), classificate come specie a rischio.[19][20] Sono state rilevate anche diverse specie introdotte, tra cui il macaco cinomolgo, la maina comune, la chiocciola africana gigante, e la lumaca lupo, tutte classificate fra le cento tra le peggiori specie alloctone invasive al mondo. In particolare, sono stati osservati gruppi di macaco cinomolgo nella sommità della montagna.[21] Essi rappresentano un pericolo per la fauna e flora autoctona perché si nutrono di uova, piccoli uccelli e di semi delle piante indigene.[21]
Questa penisola è il secondo patrimonio dell'umanità di Mauritius, insieme ad Aapravasi Ghat; insieme formano una perfetta descrizione di schiavismo e servitù debitoria[non chiaro], due eventi che hanno rivoluzionato la Mauritius moderna.
Il poeta Khal Torabully, che sviluppò il concetto di coolitude, è originario di questa zona.
Note
^ Vincent Noyoux, Mauritius, collana Geoguide, Touring Editore, 2005, p. 136, ISBN9788836531448. URL consultato il 21 marzo 2022.
^(EN) Jean Claude Sevathian, Plant Survey (PDF), Mauritian Wildlife Foundation, Luglio 2004.
^(EN) IUCN, Pteropus niger, su iucnredlist.org, 19 novembre 2017. URL consultato il 25 marzo 2022.
^(EN) IUCN, Aerodramus francicus, su iucnredlist.org, 12 luglio 2019. URL consultato il 25 marzo 2022.
^ab(EN) R. Rutty, A Brief Ecological and Environmental Survey of Le Morne Brabant, Forestry Service - Ministry of Agriculture, Food Technology and Natural Resource, 15 luglio 2004.