Sviluppato dal precedente Ju 60, venne utilizzato come trasporto passeggeri dalla Deutsche LuftHansa (DLH) ed in seguito come aereo militare dalla Luftwaffe.
Storia del progetto
Dopo aver realizzato lo Ju 60, l'ultimo modello Junkers che adottava ancora parzialmente la struttura metallica ricoperta da duralluminio ondulato, il progettista ed ingegnere Hermann Pohlmann sviluppò il progetto originale mantenendo l'aspetto generale del precedente modello ma ridisegnandone completamente la cellula.
Il nuovo modello, indicato come Ju 160, abbandonava la precedente ala a pianta trapezioidale parzialmente ricoperta da pannelli in duralluminio ondulato e che integrava le gambe del carrello principale semiretrattili con movimento verso coda, per una a pianta triangolare liscia con carrello, sempre retrattile ma ora totalmente con movimento verso la parte interna.
Un esemplare venne utilizzato per breve tempo anche dalla Eurasia, compagnia aereacinese ma controllata dalla DLH. Dopo pochi voli, a seguito di un incidente presso Shanghai venne riportato in Germania per riparazioni e non fece più ritorno.
(EN) Horst Zoeller, Junkers Ju60 / Ju160, su The Hugo Junkers Homepage, http://www.junkers.de.vu/, 20 aprile 2003. URL consultato il 15 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 12 dicembre 2010).