Jean-Pierre Franque divenne assistente del maestro, partecipando alla realizzazione del quadro Le Sabine nel 1799, e beneficiando con questo titolo di una camera sopra l'atelier.
Sempre in questo periodo si avvicina col fratello a Pierre-Maurice Quay, e alla Secte des Barbus. Per questo motivo David scelse di sostituirlo come assistente, affidando l'incarico a Jérôme-Martin Langlois.
Nel 1802 si sposò con Lucile Messageot, anch'ella pittrice, con la quale ebbero, nello stesso anno, una figlia.
Ebbe un buon successo al Salon del 1806 con un progetto di decorazione per il Palazzo dell'Eliseo . Nel 1812 espose al Salon una tela raffigurante la Battaglia di Zurigo dipinta commissionata da Andrea Massena[1].
Con l'avanzare dell'età si dedicò soprattutto alla ritrattistica. Espose al suo ultimo Salon nel 1853.
Opere
Allegoria della Francia prima del ritorno di Napoleone dall'Egitto, 1810, Parigi, Musée du Louvre, temporaneamente prestato a Lens al Louvre-Lens.
Battaglia di Zurigo, esposta al Salon del 1812.
Conversione di San Paolo, esposta al Salon del 1819[2]
(EN) Michael Bryan, Bryan's Dictionary of Painters and Engravers (A–K), a cura di Robert Edmund, vol. 1, 3ª ed., Londra, George Bell & Sons, 1886, p. 522.