Il ritorno dell'Ape Magà (昆虫物語 新みなしごハッチ?, Konchū monogatari - Shin minashigo Hacchi, lett. "Storia di insetti - Il nuovo 'L'orfano Hutch'") è un anime televisivo di 26 episodi creato da Tatsuo Yoshida, prodotto dalla Tatsunoko e trasmesso da Fuji TV nel 1974, seguito della prima serie Le avventure dell'Ape Magà / Le nuove avventure dell'Ape Magà.
Il sequel ha inizio qualche tempo dopo gli eventi occorsi durante la prima serie Le avventure dell'Ape Magà.
Magà ha ritrovato finalmente sua madre l'Ape regina e sua sorella Maya ed insieme hanno ricostruito il regno delle api.
Nel regno le cose vanno bene, finché uno sciame di falene arriva a distruggere il territorio circostante l'alveare, di cui vogliono impossessarsi.
La vecchia Aghi, un'ape a capo dell'esercito, vuole andare in guerra contro le falene, ma la Regina si oppone, così Aghi e il Generale iniziano a tramare per estrometterla, e mirano a mettere sul trono Dorosi, una giovane ape che aspira a diventare regina.
Accortosi di questo tranello, l'altro generale, padre di un'ape amica di Magà e Maya, avvisa Magà e insieme decidono di recarsi a parlare con le falene per mantenere la pace.
L'incontro si rivela un disastro, infatti il buon generale viene assassinato dal capo delle falene; tornati all'alveare col cadavere del buon generale, Magà ed i suoi amici vengono duramente rimproverati da Aghi e dall'esercito. Con l'esercito sempre più arrabbiato e con Aghi che li incita alla guerra, tutti si convincono che la Regina ormai non è più in grado di regnare e così lei, Magà e Maya vengono deposte e Dorosi sale sul trono.
Subito l'esercito va all'attacco delle falene, ma, quando giungono nel loro territorio si trovano davanti ad una scena agghiacciante: le falene sono tutte morte, compreso il loro capo.
Dalle rocce spuntano i calabroni, artefici del massacro delle falene. I calabroni distruggono l'esercito delle api, rapiscono Aghi e vanno all'alveare dicendo che vogliono la Regina in cambio del rilascio di Aghi, promettendo in cambio di non attaccare l'alveare, Dorosi è disperata, così la vera Regina si costituisce come ostaggio dei calabroni, viene portata via e fatta prigioniera.
Magà e Maya, disperate, vanno a cercarla, Magà la trova, ma la Regina, nel tentativo di raggiungere la figlia, precipita in un burrone e, non potendo quasi più volare, muore.
Mentre Magà e Maya piangono per la perdita appena subita, lo spirito dell'Ape regina appare alle figlie, consigliandole di andare a cercare un luogo chiamato La collina della bellezza e di stabilirsi là.
Magà e Maya si metteranno quindi nuovamente in viaggio, accompagnate da un amico coccinella di nome Tenten (che s'unisce ad un certo punto nel loro cammino), alla ricerca di questo luogo meraviglioso e pacifico, oltre che del loro padre, mai conosciuto. Allo stesso tempo dovranno vedersela con il perfido Apachi, una vespa che cerca vendetta contro Magà, essendo convinto che questa gli abbia ucciso il padre tempo prima, e con le tante insidie che, così come nella prima serie, la natura riserverà loro.
Dopo molte peripezie, Magà e Maya giungeranno finalmente alla collina della bellezza e daranno così vita ad un nuovo regno delle api, caratterizzato da pace, armonia e prosperità.
Edizione italiana
La serie TV fu importata in Italia dalla Italian TV Broadcasting nel 1980, trasmessa da varie televisioni locali e in seguito anche dal circuito Junior TV nei primi anni novanta.[1]
Come per la prima serie, anche in questa nell'adattamento italiano il sesso dell'ape protagonista è quello femminile, mentre nella versione originale (e negli adattamenti di tutte le altre nazioni in cui l'anime è stato trasmesso) il protagonista dell'anime è presentato come maschio.
Nel riadattamento americano del 1995 e nel remake giapponese del 1989, gli adattatori italiani, pur mantenendo il nome Magà, hanno ripristinato il sesso maschile al protagonista.
La spoglia ninfale 「ああ!セミ吉くんの168時間」 - Aa! Semiyoshikun no 168 jikan
21 giugno 1974
13
Magà contro Abatchi 「アバッチ番長をぶっとばせ!」 - APACCHI banchō wo buttobase!
28 giugno 1974
14
La collina delle farfalle 「毒ぐものわな」 - Dokugu mono wana
5 luglio 1974
15
La foresta dei vermi-sacco 「みの虫の消える悪魔の森」 - Minomushi no kieru akuma no mori
12 luglio 1974
16
Boo-Boo 「がんばれ!ブーブー大将」 - Ganbare! BUUBUU taishō
19 luglio 1974
17
Love love, Ten Ten nella città portuale (traduzione letterale) 「ラブラブ・テンテン・港町」 - RABURABU TENTEN minatochō
26 luglio 1974
18
Una farfalla nel formicaio 「アリの巣城のチョウチョ」 - ARI no sujō no Chōcho
2 agosto 1974
19
La sottospecie 「タガメ海賊のしゅうげき」 - TAGAME kaizoku no shūgeki
9 agosto 1974
20
Duello nel deserto 「燃えろ!砂漠の決闘」 - Moero! Sabaku no kettō
16 agosto 1974
21
Una competizione atletica 「飛べ!飛べ!虫の運動会」 - Tobe! Tobe! Mushi no undōkai
23 agosto 1974
22
La foresta della musica 「コロコロ・リンリン・のどじまん」 - KOROKORO, RINRIN nodojiman
30 agosto 1974
23
Il gran diavolo 「せまる!コウモリ軍団」 - Semaru! KOUMORI gundan
6 settembre 1974
24
Battaglia al forte dei vesponi 「決闘!ジガバチ砦」 - Kettō! JIGABACHI toride
13 settembre 1974
25
L'ultimo combattimento 「火の山!最後の死闘」 - Hi no yama! Saigo no shitō
20 settembre 1974
26
La collina della bellezza 「ああ!ハッチ最後の日」 - Aa! HACCHI saigo no hi
27 settembre 1974
DVD
In Giappone l'intera serie di 26 episodi è uscita in DVD, in un'unica confezione con sette dischi, il 30 maggio 2007.[2] In Italia non ci sono state uscite della serie per l'home video.
Caratteristiche
Pur se spesso associato all'Ape Maia, l'anime dell'Ape Magà, nella sua versione originale, si distingue nettamente dal primo (di genere comico-avventuroso) per le sue vicende ed atmosfere, che sono invece nettamente drammatiche, cupe, violente ed in alcuni casi persino cruente: ad esempio in moltissimi episodi di entrambe le stagioni, si vede Magà fare amicizia con altri insetti, per poi vederli morire poco dopo in modo molto tragico (il più delle volte perché uccisi e mangiati da dei predatori o perché rimasti vittime di qualche trappola o veleno degli esseri umani) oppure altri in cui la protagonista è costretta ad ingaggiare delle vere e proprie battaglie con altri insetti che vorrebbero ucciderla, oppure a fronteggiare alcuni cataclismi naturali.
Il motivo di una trama così dura per un anime rivolto al pubblico infantile, è spiegato nella morale che gli sceneggiatori volevano insegnare ai bambini con il cartone: ovvero che la vita riserba a tutti difficoltà ed insidie, che vanno affrontate con coraggio e tenacia, ma che non sempre sono destinate a concludersi in modo lieto.
Nel 1995 la statunitense Saban Entertainment ha operato un riadattamento che ha unito questa serie alla precedente Le avventure dell'Ape Magà; tale riadattamento è arrivato anche in Italia nel 1997 col titolo Un alveare d'avventure per l'Ape Magà: in questa versione americana, gli originali 113 episodi delle due stagioni sono stati rimontati e ridotti a 65 e ne sono state eliminate diverse scene, modificando così drasticamente diversi finali per via dell'eliminazione delle sequenze più crude e drammatiche, dando così un costante lieto fine a quasi tutte le storie. Tale riadattamento presenta dunque la storia in modo molto più edulcorato e leggero rispetto alla versione originale giapponese.
Questo adattamento americano aveva come sigla la canzone Un alveare d'avventure per l'Ape Magà, cantata da Cristina D'Avena.
A seguito dell'arrivo di tale riadattamento, la versione originale dell'anime non è stata più replicata in Italia.
Precedentemente al riadattamento statunitense, nel 1989, in Giappone venne realizzato un remake dell'anime, arrivato anch'esso in Italia nel 2008 in DVD (anche se solo con quattro episodi dei 55 totali) con il titolo Di fiore in fiore con l'Ape Magà, che, pur riprendendo la stessa trama, è di tenore nettamente diverso rispetto alla serie originale (molto meno violenta e drammatica e più incentrata sull'avventura) per renderla più fruibile al pubblico infantile occidentale.
Note
^Brochure Doro TV, su cosmoj9.altervista.org (archiviato dall'url originale il 9 aprile 2023).