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Il padrone del vapore
	Scena dal film
Lingua originale	italiano
Paese di produzione	Italia
Anno	1951
Durata	87 min
Dati tecnici	B/N;
Genere	commedia, musicale
Regia	Mario Mattoli
Soggetto	Ruggero Maccari, Marcello Marchesi, Vittorio Metz
Sceneggiatura	Ruggero Maccari, Marcello Marchesi, Vittorio Metz
Produttore	Carlo Ponti, Dino De Laurentiis
Distribuzione in italiano	Enic
Fotografia	Tonino Delli Colli
Montaggio	Giuliana Attenni
Musiche	Armando Fragna
Scenografia	Alberto Boccianti
Costumi	sorelle Ferroni
Interpreti e personaggi
	Walter Chiari: se stesso; Delia Scala: se stessa; Carlo Campanini: Carlo Peonio; Giovanna Pala: Trude; Mario Riva: Mario, sergente di finanza; Riccardo Billi: Riccardo; Bice Valori: Marga; Aldo Giuffré: Nicola; Carlo Giuffré: finanziere; Raffaele Pisu: Pino; Gisella Sofio: coreografa; Alberto Sorrentino: disegnatore; Aldo Bufi Landi: finanziere napoletano; Gianrico Tedeschi: pianista; Anna Maestri: cameriera dell'albergo; Enzo Turco: sergente di finanza; Ciccio Barbi: alpino; Guglielmo Inglese: scenografo; Sofia Lazzaro: ballerinetta; Zoe Incrocci: donna furiosa; Giusi Raspani Dandolo: donna furiosa; Bruno Lanzarini: sergente alpini; Loris Gizzi: direttore Grand Hotel; Gianni Cavalieri: Constantin; Ughetto Bertucci: autista di Peonio; Carla Bertellini:; Gianni Luda:; Ettore Jannetti:;

Il padrone del vapore è un film del 1951 diretto da Mario Mattoli.

Trama

Un ricco magnate statunitense, arrivato in Italia per lanciare una nuova bevanda, è costretto, da un imprevisto, a fermarsi in un paesino di montagna fuori dagli itinerari turistici. L'imprenditore, attorniato da una corte di collaboratori che fingono di lavorare per lui ma in realtà lo sfruttano, trova alloggio in una locanda gestita da una giovane donna e finisce per innamorarsene. Mentre corteggia la proprietaria del locale, i suoi segretari cominciano a trasformare il paese inondandolo di cartelloni pubblicitari e di moderni ritrovati. L'americano rimane tuttavia affascinato dalla vita semplice e fuori dal tempo che si conduce nel borgo e, influenzato positivamente dai consigli della donna, si libera degli sfruttatori, fa smantellare i cartelli e si stabilisce per sempre nel piccolo paese in cui ha trovato la felicità.