Harri Tapani Kirvesniemi (Mikkeli, 10 maggio 1958) è un ex fondista finlandese.
È marito della fondista Marja-Liisa e zio dell'atleta Manuela Bosco, a loro volta sportive di alto livello[1].
Biografia
In Coppa del Mondo ha ottenuto il primo risultato di rilievo il 9 gennaio 1982 nella 15 km di Reit im Winkl (6°), ha ottenuto il primo podio il 23 febbraio successivo nella 15 km a tecnica libera di Oslo (3°) e la prima vittoria il 19 marzo dello stesso anno nella 15 km di Štrbské Pleso.
In carriera ha partecipato a sei edizioni dei Giochi olimpici invernali (Lake Placid 1980, Sarajevo 1984, Calgary 1988, Albertville 1992, Lillehammer 1994 e Nagano 1998), vincendo sei bronzi, e a dieci dei Campionati mondiali, vincendo otto medaglie. I sei bronzi olimpici rappresentano un primato della rassegna a cinque cerchi, condiviso con il ginnasta finlandese Heikki Savolainen, con il ginnasta russo Aleksej Nemov e con la nuotatrice tedesca Franziska van Almsick (comunque vincitori, a differenza di Kirvesniemi, anche di altre medaglie)[1].
Nel 2001 fu coinvolto nello scandalo doping che travolse la nazionale finlandese ai Campionati mondiali di sci nordico 2001: poiché risultò positivo all'amido idrossietilico fu privato della medaglia d'oro nella staffetta che in un primo momento gli era stata assegnata[1][2]. Kirvesniemi terminò così la sua carriera sportiva.
Dopo il ritiro ha iniziato a lavorare per l'azienda di attrezzatura sportiva Karhu in qualità di product manager[1].
Palmarès
Olimpiadi
Mondiali
- 8 medaglie, oltre a quella conquistata in sede olimpica e valida anche ai fini iridati:
Coppa del Mondo
- Miglior piazzamento in classifica generale: 3º nel 1982 e nel 1984
- 23 podi (15 individuali, 8 a squadre[5]), oltre a quelli conquistati in sede olimpica o iridata e validi ai fini della Coppa del Mondo:
- 10 vittorie (5 individuali, 5 a squadre)
- 5 secondi posti (3 individuali, 2 a squadre)
- 8 terzi posti (7 individuali, 1 a squadre)
Coppa del Mondo - vittorie
Legenda:
TC = tecnica classica
TL = tecnica libera
Riconoscimenti
Nel 1998 la Federazione sciistica della Norvegia gli ha assegnato, con Fred Børre Lundberg, Larisa Lazutina e Aleksej Prokurorov, la Medaglia Holmenkollen, uno dei riconoscimenti sportivi più prestigiosi per lo sci nordico[1][6].
Note
- ^ a b c d e Scheda Sports-reference, su sports-reference.com. URL consultato il 30 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 20 febbraio 2012).
- ^ Nuova bufera doping sul fondo finlandese, in Wintersport-news.it, 28 ottobre 2010. URL consultato il 5 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2012).
(FI) Paavo Rytsä - Jukka Lindfors, Lahden kohukisat 2001, in Yle.fi, 8 settembre 2006. URL consultato il 5 agosto 2011.
(FI) Jukka Lindfors, Miesten suruviesti Lahdessa 2001, in Yle.fi, 2 agosto 2008. URL consultato il 5 agosto 2011.
- ^ Gara valida anche ai fini dei Campionati mondiali di sci nordico 1980.
- ^ a b c d e f g h i j k Gara valida anche ai fini della Coppa del Mondo.
- ^ Fino al 2000 dati parziali per le prove a squadre.
- ^ (NO) Holmenkollmedaljen (PDF), su skiforeningen.no. URL consultato il 18 novembre 2008 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2008).
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