Il Gran Premio di superbike di Laguna Seca 2014 è stato la nona prova del mondiale superbike del 2014. Non prevista la presenza della gara del mondiale Supersport in questo GP.
Nelle gare si registrano le vittorie di Marco Melandri nella prima e di Tom Sykes nella seconda.
Vittoria nella prima gara per l'Aprilia RSV4 Factory guidata da Marco Melandri, con il pilota italiano che in questo modo realizza la sua terza affermazione stagionale. Secondo Sylvain Guintoli (compagno di squadra di Melandri nel team Aprilia Racing) e Tom Sykes terzo a completare il podio.
La Bimota BB3, motocicletta portata in gara dal team Bimota Alstare, partecipa al campionato anche se non ha ancora ottenuto l'omologazione da parte della FIM, pertanto i piazzamenti dei due piloti non vengono considerati, quindi non gli vengono assegnati punti per le classifiche mondiali.
La seconda prova viene ridotta a soli 7 giri, a causa di due interruzioni per bandiera rossa e altrettante successive ripartenze. In questa brevissima gara, vince Tom Sykes con la Kawasaki ZX-10R, giunto all'ottava vittoria stagionale, ventiduesima della sua carriera nel mondiale Superbike. Vanno a completare il podio Sylvain Guintoli e Jonathan Rea, rispettivamente secondo e terzo.
Primo dei piloti dotati di motociclette con specifiche EVO risulta Ayrton Badovini, anche se la sua Bimota BB3 non è ancora omologata dalla FIM, pertanto non gli vengono assegnati punti.
Alla chiusura delle due gare di questo GP, il campionato piloti vede Sykes confermarsi leader con 325 punti, con Guintoli secondo con 281 punti (44 punti di ritardo dal primo posto) e Rea terzo con 261 punti.
La Bimota BB3, motocicletta portata in gara dal team Bimota Alstare, partecipa al campionato anche se non ha ancora ottenuto l'omologazione da parte della FIM, pertanto i piazzamenti dei due piloti non vengono considerati, quindi non gli vengono assegnati punti per le classifiche mondiali.