Gran Premio del Giappone 2005

Giappone (bandiera) Gran Premio del Giappone 2005
749º GP del Mondiale di Formula 1
Gara 18 di 19 del Campionato 2005
Data 9 ottobre 2005
Nome ufficiale XXXI Fuji Television Japanese Grand Prix
Luogo Circuito di Suzuka
Percorso 5,807 km / 3,608 US mi
Pista permanente
Distanza 53 giri, 307,771 km/ 191,224 US mi
Clima Parzialmente nuvoloso
Risultati
Pole position Giro più veloce
Germania (bandiera) Ralf Schumacher Finlandia (bandiera) Kimi Räikkönen
Toyota in 1'46"106 McLaren-Mercedes in 1'31"540
(nel giro 44)
Podio
1. Finlandia (bandiera) Kimi Räikkönen
McLaren-Mercedes
2. Italia (bandiera) Giancarlo Fisichella
Renault
3. Spagna (bandiera) Fernando Alonso
Renault

Il Gran Premio del Giappone 2005 è stata la diciottesima prova della stagione 2005 del campionato mondiale di Formula 1. Svoltosi il 9 ottobre 2005 sul circuito di Suzuka, è stato vinto da Kimi Räikkönen su McLaren-Mercedes, che ha preceduto Giancarlo Fisichella e Fernando Alonso, entrambi su Renault. Sono inoltre giunti a punti Mark Webber, Jenson Button, David Coulthard, Michael Schumacher e Ralf Schumacher.

Vigilia

Antônio Pizzonia, già al volante della Williams nei tre Gran Premi precedenti, è stato confermato dalla scuderia britannica nel ruolo di sostituto dell'infortunato Nick Heidfeld anche per le ultime due gare stagionali.[1]

Nelle prove libere del venerdì, oltre ai piloti titolari, hanno partecipato alle prime due sessioni anche Pedro de la Rosa con la McLaren, Vitantonio Liuzzi con la Red Bull, Ricardo Zonta con la Toyota e Sakon Yamamoto con la Jordan.[2][3]

Prove

Risultati

Nella prima sessione del venerdì[2] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Tempo Gap
1 35 Spagna (bandiera) Pedro de la Rosa Regno Unito (bandiera) McLaren-Mercedes 1:30.532
2 38 Brasile (bandiera) Ricardo Zonta Giappone (bandiera) Toyota 1:31.075 +0.543
3 3 Regno Unito (bandiera) Jenson Button Regno Unito (bandiera) BAR-Honda 1:32.043 +1.511

Nella seconda sessione del venerdì[3] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Tempo Gap
1 38 Brasile (bandiera) Ricardo Zonta Giappone (bandiera) Toyota 1:30.682
2 1 Germania (bandiera) Michael Schumacher Italia (bandiera) Ferrari 1:31.716 +1.034
3 35 Spagna (bandiera) Pedro de la Rosa Regno Unito (bandiera) McLaren-Mercedes 1:31.821 +1.139

Nella prima sessione del sabato[4] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Tempo Gap
1 1 Germania (bandiera) Michael Schumacher Italia (bandiera) Ferrari 1:46.543
2 9 Finlandia (bandiera) Kimi Räikkönen Regno Unito (bandiera) McLaren-Mercedes 1:48.729 +2.186
3 10 Colombia (bandiera) Juan Pablo Montoya Regno Unito (bandiera) McLaren-Mercedes 1:49.097 +2.554

Nella seconda sessione del sabato[5] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Tempo Gap
1 6 Italia (bandiera) Giancarlo Fisichella Francia (bandiera) Renault 1:50.136
2 19 India (bandiera) Narain Karthikeyan Irlanda (bandiera) Jordan-Toyota 1:50.150 +0.014
3 17 Germania (bandiera) Ralf Schumacher Giappone (bandiera) Toyota 1:50.369 +0.233

Qualifiche

Risultati

Nella sessione di qualifica[6] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Tempo Distacco Griglia
1 17 Germania (bandiera) Ralf Schumacher Giappone (bandiera) Toyota 1:46.106 1
2 3 Regno Unito (bandiera) Jenson Button Regno Unito (bandiera) BAR-Honda 1:46.141 +0.035 2
3 6 Italia (bandiera) Giancarlo Fisichella Francia (bandiera) Renault 1:46.276 +0.170 3
4 15 Austria (bandiera) Christian Klien Regno Unito (bandiera) RBR-Cosworth 1:46.464 +0.358 4
5 4 Giappone (bandiera) Takuma Satō Regno Unito (bandiera) BAR-Honda 1:46.841 +0.735 5
6 14 Regno Unito (bandiera) David Coulthard Regno Unito (bandiera) RBR-Cosworth 1:46.892 +0.786 6
7 7 Australia (bandiera) Mark Webber Regno Unito (bandiera) Williams-BMW 1:47.233 +1.127 7
8 11 Canada (bandiera) Jacques Villeneuve Svizzera (bandiera) Sauber-Petronas 1:47.440 +1.334 8
9 2 Brasile (bandiera) Rubens Barrichello Italia (bandiera) Ferrari 1:48.248 +2.142 9
10 12 Brasile (bandiera) Felipe Massa Svizzera (bandiera) Sauber-Petronas 1:48.278 +2.172 10
11 19 India (bandiera) Narain Karthikeyan Irlanda (bandiera) Jordan-Toyota 1:48.718 +2.612 11
12 8 Brasile (bandiera) Antônio Pizzonia Regno Unito (bandiera) Williams-BMW 1:48.898 +2.792 12
13 21 Paesi Bassi (bandiera) Christijan Albers Italia (bandiera) Minardi-Cosworth 1:50.843 +4.737 13
14 1 Germania (bandiera) Michael Schumacher Italia (bandiera) Ferrari 1:52.676 +6.570 14
15 20 Paesi Bassi (bandiera) Robert Doornbos Italia (bandiera) Minardi-Cosworth 1:52.894 +6.788 15
16 5 Spagna (bandiera) Fernando Alonso Francia (bandiera) Renault 1:54.667 +8.561 16
17 9 Finlandia (bandiera) Kimi Räikkönen Regno Unito (bandiera) McLaren-Mercedes 2:02.309 +16.203 17[7]
18 10 Colombia (bandiera) Juan Pablo Montoya Regno Unito (bandiera) McLaren-Mercedes senza tempo 18
19 16 Italia (bandiera) Jarno Trulli Giappone (bandiera) Toyota senza tempo 19
20 18 Portogallo (bandiera) Tiago Monteiro Irlanda (bandiera) Jordan-Toyota senza tempo 20

Gara

Resoconto

Con una griglia di partenza che vede i principali protagonisti scattare da posizioni arretrate, la gara si annuncia entusiasmante e non tradirà le attese. Al via Ralf Schumacher mantiene il comando, precedendo Fisichella, Button, Coulthard e Webber, mentre Sato e Barrichello finiscono larghi alla prima curva, venendo sfilati dal resto del gruppo. Michael Schumacher e Fernando Alonso sono protagonisti di sorpassi in serie che li portano ad occupare la settima ed ottava posizione, rispettivamente, già alla fine del primo giro. Alla chicane del triangolo, diverse vetture tagliano, dal caos che ne deriva, Montoya prova a passare Villeneuve all’esterno dell’ultima curva, finendo sull’erba e contro le barriere, distruggendo la sua McLaren. Entra la Safety Car che rimarrà in pista ben cinque giri; Raikkonen è al momento dodicesimo.

Alla ripartenza, Michael Schumacher passa Klien e sale al sesto posto; verrà presto raggiunto da Alonso e Raikkonen per iniziare un lungo duello che animerà buona parte della corsa. In testa, Ralf sembra allungare ma alla fine del tredicesimo giro va già ai box, lasciando la leadership a Fisichella; in pratica la Toyota, con una basso carico di carburante, era andata alla caccia della pole position nella gara di casa. Al ventesimo giro Alonso passa Michael Schumacher con un gran sorpasso prima della 130 R, due tornate prima di rientrare per il pit stop. Fisichella aveva rifornito al giro 20, Button lo fa al 22, Webber e Coulthard al 23; Michael Schumacher e Raikkonen si trovano così in testa alla corsa e in accesa lotta tra di loro, che durerà fino allo stop, in contemporanea, alla fine del ventiseiesimo passaggio.

Alla prima curva del trentesimo giro Kimi Räikkönen riesce infine a passare il tedesco della Ferrari, portandosi al quarto posto alle spalle di Fisichella, Button e Webber. Al trentatreesimo Fernando Alonso effettua manovra identica ai danni del ferrarista, tre giri prima di fermarsi per la seconda sosta. Alla fine del 37esimo passaggio Giancarlo Fisichella dispone di una ventina di secondi di vantaggio sul terzetto inseguitore e sembra avere la corsa in mano. Il romano sosta al giro 39, Button e Webber in contemporanea al 41, con l’australiano che riesce a sopravanzare l’inglese. Tornato al comando, Raikkonen ottiene giri veloci in serie, prima di fermarsi per il suo stop, quando mancano solo otto giri alla conclusione. Sarà il rettilineo del traguardo, il teatro delle azioni spettacolari che muoveranno ancora la classifica negli ultimi giri. A cinque dalla conclusione Alonso passa di forza Webber, andando anche sull’erba, per prendersi l’ultimo gradino del podio. Contemporaneamente, Raikkonen divora i secondi che lo separano da Fisichella raggiungendo il romano quando al termine mancano tre giri. Le manovre difensive del pilota della Renault non pagano e Kimi va a prendersi il comando all’esterno della prima curva, proprio all’inizio dell’ultimo giro.

Kimi Räikkönen vince per la settima volta in stagione, dopo essere partito dalla 17esima casella, con una delle prestazioni più esaltanti della sua carriera. Con i due piazzamenti a podio, la Renault torna in testa al mondiale costruttori.

Risultati

I risultati del gran premio[8] sono i seguenti:

Pos Pilota Costruttore Gomme Giri Tempo/Ritiro Griglia Punti
1 9 Finlandia (bandiera) Kimi Räikkönen Regno Unito (bandiera) McLaren-Mercedes M 53 1:29:02.212 - 207.400 km/h 17 10
2 6 Italia (bandiera) Giancarlo Fisichella Francia (bandiera) Renault M 53 +1.633 3 8
3 5 Spagna (bandiera) Fernando Alonso Francia (bandiera) Renault M 53 +17.456 16 6
4 7 Australia (bandiera) Mark Webber Regno Unito (bandiera) Williams-BMW M 53 +22.274 7 5
5 3 Regno Unito (bandiera) Jenson Button Regno Unito (bandiera) BAR-Honda M 53 +29.507 2 4
6 14 Regno Unito (bandiera) David Coulthard Regno Unito (bandiera) RBR-Cosworth M 53 +31.601 6 3
7 1 Germania (bandiera) Michael Schumacher Italia (bandiera) Ferrari B 53 +33.879 14 2
8 17 Germania (bandiera) Ralf Schumacher Giappone (bandiera) Toyota M 53 +49.548 1 1
9 15 Austria (bandiera) Christian Klien Regno Unito (bandiera) RBR-Cosworth M 53 +51.925 4
10 12 Brasile (bandiera) Felipe Massa Svizzera (bandiera) Sauber-Petronas M 53 +57.509 10
11 2 Brasile (bandiera) Rubens Barrichello Italia (bandiera) Ferrari B 53 +1:00.633 9
12 11 Canada (bandiera) Jacques Villeneuve Svizzera (bandiera) Sauber-Petronas M 53 +1:23.221[9] 8
13 18 Portogallo (bandiera) Tiago Monteiro Irlanda (bandiera) Jordan-Toyota B 52 +1 giro 20
14 20 Paesi Bassi (bandiera) Robert Doornbos Italia (bandiera) Minardi-Cosworth B 51 +2 giri 15
15 19 India (bandiera) Narain Karthikeyan Irlanda (bandiera) Jordan-Toyota B 51 +2 giri 11
16 21 Paesi Bassi (bandiera) Christijan Albers Italia (bandiera) Minardi-Cosworth B 49 +4 giri 13
SQ 4 Giappone (bandiera) Takuma Satō Regno Unito (bandiera) BAR-Honda M 52 Squalificato[9] 5
Rit 8 Italia (bandiera) Jarno Trulli Giappone (bandiera) Toyota M 9 Collisione con T.Satô 19
Rit 16 Brasile (bandiera) Antônio Pizzonia Regno Unito (bandiera) Williams-BMW M 9 Testacoda 12
Rit 10 Colombia (bandiera) Juan Pablo Montoya Regno Unito (bandiera) McLaren-Mercedes M 0 Incidente 18

Curiosità

Classifiche Mondiali

Note

  1. ^ (EN) Pizzonia confirmed for Japan and China, Formula1.com, 28 settembre 2005.
  2. ^ a b Prima sessione di prove libere del venerdì
  3. ^ a b Seconda sessione di prove libere del venerdì
  4. ^ Prima sessione di prove libere del sabato, su formula1.com.
  5. ^ Seconda sessione di prove libere del sabato, su formula1.com.
  6. ^ Sessione di qualifica, su formula1.com.
  7. ^ Kimi Räikkönen penalizzato di dieci posizioni sulla griglia di partenza per aver sostituito il motore: (EN) Early engine change for Raikkonen, Formula1.com, 7 ottobre 2005. Ha mantenuto comunque la 17ª posizione in griglia.
  8. ^ Risultati del gran premio, su formula1.com.
  9. ^ a b Jacques Villeneuve è stato penalizzato di 25 secondi per aver costretto Juan Pablo Montoya ad uscire dal tracciato e Takuma Satō è stato squalificato per aver causato una collisione con Jarno Trulli. (EN) Sato excluded, Villeneuve punished, Formula1.com, 9 ottobre 2005.

Altri progetti

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Edizione precedente:
2004
Gran Premio del Giappone Edizione successiva:
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