Il Governo Luzzatti è stato in carica dal 31 marzo 1910[1] al 30 marzo 1911[2] per un totale di 364 giorni, ovvero 11 mesi e 29 giorni. Giovanni Giolitti, con l'intenzione di tornare al governo, fece rinviare la votazione sulla nuova legge elettorale causando le dimissioni dei ministri radicali e di conseguenza del governo.
- Composizione del governo:
Situazione parlamentare
Presidente del Consiglio dei ministri
Ministeri
Affari Esteri
Agricoltura, Industria e Commercio
Finanze
Grazia e Giustizia e Culti
Guerra
Interno
Lavori Pubblici
Marina
Poste e Telegrafi
Pubblica Istruzione
Tesoro
Note
- ^ La presentazione ufficiale del Ministero Luzzatti-Sacchi, su archiviolastampa.it, La Stampa, 1º aprile 1910, p. 1.
- ^ Il giuramento dei ministri in Quirinale, su archiviolastampa.it, 31 marzo 1911, p. 1.
- ^ Viene riportata la situazione parlamentare solo di questa camera (e non anche del Senato del Regno) poiché, sebbene entrambe partecipino al processo di controllo del rapporto di fiducia con l'esecutivo, per convenzione costituzionale in caso di disaccordo è la decisione della camera bassa a prevalere, risultando essere la posizione ufficiale del Parlamento nella sua totalità.
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