Suo padre Nicola era appuntato radiotelegrafista della Guardia di Finanza, originario di Letojanni (ME), e sua madre Rosaria Galeano è originaria di Giardini-Naxos (ME). Fratello minore dello showmanRosario e della scrittrice e conduttrice televisivaCatena, cresciuto ad Augusta (SR), inizialmente Beppe lavora a fianco del fratello come tecnico al villaggio turistico della Valtur a Brucoli e successivamente in quello di Pila, dove il 28 febbraio 1990 da Rosario apprende la notizia della prematura scomparsa di loro padre.[1]
Carriera
Anni 1990
Nel 1994 passa a Radio Deejay con il nome d'arte "Fiorellino", lavorando al fianco di Marco Baldini, Luca Laurenti e Amadeus. Nello stesso anno debutta in televisione nel programma di Mediaset, condotto in precedenza dal fratello, Karaoke, lavorando insieme ad Antonella Elia. In seguito, lo stesso attore ha ammesso di essersi pentito di aver rimpiazzato il fratello nella conduzione del programma dati i bassissimi ascolti che hanno portato alla sospensione del programma.[2]
Tenta la carriera musicale, con la poco riuscita esperienza come cantante del gruppo pop italiano Patti chiari - con alcune apparizioni in programmi televisivi quali Domenica In e Festivalbar '97 - e nel 1996 in una libreria di Riccione, grazie alla conduttrice MediasetDaria Bignardi, fa la conoscenza di Niccolò Ammaniti, che gli propone di andare a Roma a fare un provino per un film di Marco Risi scritto da lui. Fiorello debutta quindi al cinema nel 1998 con il film L'ultimo capodanno. Fa il suo esordio poi anche in televisione con Ultimo, diretto da Stefano Reali e trasmesso da Canale 5, con Raoul Bova interpretando l'appuntato Nocelli Domenico, detto "Parsifal".
Nel 2007 è protagonista di Giuseppe Moscati - L'amore che guarisce (miniserie sulla vita di Giuseppe Moscati) a cui fanno séguito il film tv La vita rubata (ispirato all'omicidio di mafia di Graziella Campagna) e la miniserie Il bambino della domenica (storia di un ragazzo appassionato di boxe), entrambi in onda nel 2008; quest'ultima miniserie è nata da un'idea dello stesso Beppe mentre si trovava in macchina, sul Lungotevere a Roma, con l'amico e sceneggiatore Alessandro Pondi.[4] Grazie a questa miniserie Fiorello sarà protagonista anche di Scherzi a parte per il suo fisico palestrato.
Per il 150º anniversario dell'Unità d'Italia insieme al fratello Rosario produce un cortometraggio dal titolo Domani in cui recitano anche i suoi figli Anita e Nicola. È il primo prodotto della R.O.S.A., casa di produzione di Rosario Fiorello, e della Iblafilm di Beppe.
In seguito recita nei film I baci mai dati e Terraferma e ritorna in televisione con Sarò sempre tuo padre, la fiction dedicata al delicato problema dei padri separati, che ha anche contribuito a sceneggiare.[7] Il 28 novembre 2011 è ospite della terza serata dello show del fratello Il più grande spettacolo dopo il weekend. Nel 2011 presta la sua voce al protagonista il pinguino ballerino Mambo nel sequel Happy Feet 2
Dal romanzo "Non chiedere perché" di Franco Di Mare, idea, produce con la sua Iblafilm e cura soggetto e sceneggiatura de L'angelo di Sarajevo, miniserie che va in onda su Rai 1 il 20 e 21 gennaio 2015.
Nel febbraio 2017 è su Rai 1 con I fantasmi di Portopalo, miniserie ancora prodotta da lui che racconta la vicenda del naufragio della F174 avvenuto al largo di Portopalo nel 1996. A luglio termina le riprese di Tutto il mondo è paese, nuova miniserie di sua produzione per la regia di Giulio Manfredonia, ottenendo la cittadinanza onoraria del comune calabrese di Riace per la sua interpretazione del sindaco Domenico Lucano.[13] A causa delle indagini che vedono imputato Lucano,[14] tuttavia, la Rai ha deciso di sospendere la messa in onda della fiction, inizialmente prevista per la stagione televisiva 2018-2019.[15] Nel frattempo la sua Iblafilm e R.O.S.A. Production (del fratello) il 28 settembre debuttano al cinema con Chi m'ha visto, nuovo film con Pierfrancesco Favino e per la regia di Alessandro Pondi. La sera del 5 aprile 2018 su Rai 1 viene lanciato Mio fratello, videoclip della canzone di Biagio Antonacci e Mario Incudine per la regia di Gabriele Muccino con la partecipazione dei fratelli Fiorello. Da ottobre a dicembre è ancora in teatro con lo spettacolo su Modugno mentre la miniserie su Lucano viene messa da parte dalla Rai[16] per le indagini che portano poi alla detenzione del sindaco di Riace e Beppe si schiera pubblicamente dalla sua parte.[17]
Nel settembre 2024, a distanza di 25 anni dall’ultima volta, torna su Canale 5 con una nuova serie dal titolo I fratelli Corsaro.[22]
Vita privata
Il 16 ottobre 2010 ha sposato la compagna Eleonora in una chiesa all'interno del Vaticano;[23] la coppia aveva già due figli, Anita (2003) e Nicola (2006).[24] Nel 2021 gli viene conferita la cittadinanza onoraria di Ferla, in provincia di Siracusa.[25]