membro della III commissione giustizia (11 giugno 1948 - 1º luglio 1949)
membro della V commissione difesa (1º luglio 1949 - 24 giugno 1953)
membro della commissione speciale per l'esame del disegno di legge n. 3077: "Ratifica ed esecuzione degli accordi internazionali per la costituzione della Comunità Europea di Difesa" (3 febbraio 1953 - 24 giugno 1953)
II
membro della V commissione difesa (1º luglio 1953 - 11 giugno 1958)
membro della commissione speciale per l'esame del disegno di legge n. 1946: "Modificazioni e aggiunte alle disposizioni sulla cinematografia" (24 febbraio 1956 - 11 giugno 1958)
III
membro della III commissione esteri (12 giugno 1958 - 15 maggio 1963)
Così come il fratello Gian Carlo, entrò in contatto giovanissimo con gli ambienti antifascisti e nel 1931, per evitare l'arresto, fu costretto ad espatriare. Riparò in Francia, poi a Mosca, successivamente in Ucraina ed infine in Crimea.
Tornò in Francia nel 1934 e gli venne affidata la direzione dei gruppi giovanili comunisti fra gli emigrati italiani; partecipò alla guerra civile spagnola e Luigi Longo lo nominò nel 1936 suo aiutante.
Nel dopoguerra fu un importante dirigente del PCI: venne eletto deputato all'Assemblea Costituente e poi, dal 1948 al 1972, fu membro di uno dei due rami del Parlamento. Responsabile della sezione esteri del comitato centrale del suo partito dal 1958 al 1966, poi dell'Ufficio fabbriche, Giuliano Pajetta diresse dal 1972 al 1981 l'ufficio emigrazione del partito e scrisse diversi libri di memorie.
Scritti
• Mauthausen, Milano, O. Picardi, 1946
• Douce France. Diario 1941-42, Editori riuniti, 1956
• Ricordi di Spagna. Diario 1937-39 (1977), Roma : Editori riuniti, 1977
• Russia 1932-1934 (1985), Roma : Editori riuniti, 1985