Difensore centrale, può giocare nella difesa schierata con tre o quattro uomini, e occasionalmente anche nel ruolo di mediano.[4] È abile nel colpo di testa che sfrutta per essere decisivo nell'anticipo e nelle palle alte, oltre a essere forte fisicamente.[3][4][5]
Carriera
Club
González ha cominciato la carriera in patria con la maglia dell'Alajuelense, squadra con cui ha vinto il torneo di Apertura 2010, di Clausura 2011 e Apertura 2011.[5] Il 6 marzo 2012 si è trasferito ai norvegesi del Vålerenga, formazione a cui si è legato con un contratto dalla durata quadriennale e che sarebbe stato valido a partire dall'estate successiva.[6]
Il 26 agosto 2014 si trasferisce alla società italiana del Palermo, firmando un contratto triennale;[8] è il primo calciatore costaricano della storia del Palermo ed è stato pagato 5 milioni di dollari (oltre 3,5 milioni di euro), cifra record per un difensore del campionato statunitense.[9] Il 12 settembre, durante un allenamento, ha rimediato una distorsione al ginocchio che lo tiene fuori dai campi per circa un mese.[10]
Debutta con i rosanero il 19 ottobre 2014 nella gara casalinga contro il Cesena, nella quale segna il gol del definitivo 2-1.[11]
Bologna
Il 22 giugno 2017 si trasferisce per 2,5 milioni di euro al Bologna[12], col quale firma un contratto fino al 2019.[13] Nella nona giornata, nella partita in trasferta contro l'Atalanta, terminata 1-0 per i Nerazzurri, rimedia la prima espulsione con gli Emiliani, per un fallo su Josip Iličič e su Andreas Cornelius.[14]
Nel giugno 2014, González è stato convocato nella squadra della Costa Rica per la Coppa del Mondo FIFA 2014.[20] Nelle prime due partite del girone, lui e i suoi compagni di difesa centrali Michael Umaña e Óscar Duarte hanno concesso solo un gol, contribuendo alla vittoria della Costa Rica contro Uruguay (3-1) e Italia (1-0) per qualificarsi per gli ottavi di finale.[21][22] La Costa Rica ha concluso la fase a gironi imbattuta, ottenendo un altro risultato a reti inviolate in un pareggio per 0-0 contro l'Inghilterra a Belo Horizonte.[23] Le prestazioni di González in difesa sono state indicate da diversi esperti come cruciali per il passaggio della squadra agli ottavi di finale. Le sue numerose intercettazioni e contrasti gli hanno fatto guadagnare un posto nell'ESPN Best XI della fase a gironi.[24] Durante gli ottavi di finale, González è stato uno dei cinque giocatori costaricani a segnare con successo il proprio rigore nella vittoria per 5-3 ai calci di rigore contro la Grecia.[25] È stato incluso nella squadra del torneo della BBC.[26]