La prima rappresentativa guatemalteca di calcio, costituita da 22 calciatori, esordì il 23 agosto 1902. La squadra era divisa in due compagini, bianchi e azzurri. La nazionale guatemalteca propriamente detta, soprannominata la Azul y Blanco (la biancazzurra), esordì invece ai Giochi del centenario dell'indipendenza a Città del Guatemala il 14 settembre 1921, vincendo per 9-0 contro l'Honduras. In finale fu sconfitta dalla Costa Rica per 6-0.
Agli inizi degli anni '60 il rendimento della squadra migliorò. La federcalcio locale aderì alla CONCACAF nel 1961. Nel 1962 i guatemaltechi furono in grado di fermare sul pari i costaricani in casa propria (4-4) e l'Honduras a Tegucigalpa (1-1), ma non riuscirono a evitare l'ultimo posto nel girone 2 di qualificazione CONCACAF al campionato del mondo 1962 dietro Costa Rica e Honduras. Saltò le eliminatorie del campionato del mondo 1966, sospesa dalla FIFA per ragioni amministrative. Il Guatemala colse poi il successo nel Campionato CONCACAF 1967, vincendo il girone con 4 vittorie e un pari in 5 partite e laureandosi così Campione del Nord e Centro America. Nel corso del decennio la squadra si piazzò seconda nel torneo nelle edizioni del 1965 e del 1969
Il 28 ottobre 2016 la federcalcio guatemalteca è stata sospesa a tempo indeterminato dalla FIFA per essersi rifiutata di riconoscere un comitato di sorveglianza del massimo organo calcistico mondiale a seguito di uno scandalo di corruzione[2][3]. Malgrado il bando sia stato revocato nel maggio 2018[4], la nazionale guatemalteca ha saltato la Coppa centroamericana 2017 e la CONCACAF Gold Cup 2019.
^Come da regolamento FIFA vengono considerate le sole edizioni comprese tra il 1908 ed il 1948 in quanto sono le uniche ad essere state disputate dalle Nazionali maggiori. Per maggiori informazioni si invita a visionare questa pagina.
^Instagram, su www.instagram.com. URL consultato il 24 novembre 2024.