Torna quindi alla Sampdoria, disputando con i blucerchiati quattro stagioni da terzino titolare, di cui tre in Serie A, e conquistando con la formazione ligure la vittoria nel campionato cadetto nella stagione 1966-1967.
Passa quindi all'Atalanta, sempre nel massimo campionato, per la stagione 1968-1969 in cui ottiene 13 presenze chiudendo il torneo all'ultimo posto. Dopo un altro anno alla Sampdoria, senza scendere in campo, conclude la carriera nello Spezia, in Serie C.[1]
In carriera ha totalizzato complessivamente 78 presenze in Serie A e 47 in Serie B.