Il villaggio si trova con la sua frazione di Cornone all'altitudine di 1 192 m s.l.m. su un altipiano all'imbocco della Val Piumogna, una valle laterale della Leventina[1]. Tra le cime della Val Piumogna vi sono il Campo Tencia, il Pizzo Penca e il Pizzo Forno. La valle è percorsa dal torrente Piumogna, che forma una prima cascata visibile dal villaggio e una seconda di fronte a Faido[senza fonte] prima di buttarsi nel fiume Ticino.
Storia
In passato la popolazione di Dalpe era dedita alla pastorizia[1]e all'agricoltura di sussistenza[senza fonte]. A partire dal XIX secolo numerosi abitanti emigrarono in cerca di lavoro, soprattutto in Francia[1]ma anche in Italia e negli Stati Uniti[senza fonte].
Nel corso del XX secolo il villaggio si è ulteriormente spopolato. Dopo la Seconda guerra mondiale la fondazione di un'impresa di costruzioni ha rallentato lo spopolamento[1]. A partire dagli anni 1950 Dalpe ha conosciuto un forte sviluppo edilizio limitato alla costruzione di abitazioni secondarie, soprattutto attorno alla frazione di Cornone[senza fonte], ed è diventato uno dei luoghi preferiti per la villeggiatura in Val Leventina: durante l'estate la popolazione può raggiungere gli 800 abitanti[senza fonte].
Oggi la popolazione è costituita per lo più da pendolari o da operai del settore edile. L'agricoltura occupa ormai solo poche famiglie[senza fonte].
Infrastrutture e trasporti
Dalpe è raggiungibile da Rodi-Fiesso con una strada carrozzabile di 5 km inaugurata nel 1904[1].
Amministrazione
Ogni famiglia originaria del luogo fa parte del cosiddetto comune patriziale e ha la responsabilità della manutenzione di ogni bene ricadente all'interno dei confini del comune. Presidente dell'ufficio patriziale è Giuseppe Fransioli[senza fonte].
Marina Bernasconi Reusser, Monumenti storici e documenti d'archivio. I «Materiali e Documenti Ticinesi» (MDT) quali fonti per la storia e le ricerche sull'architettura e l'arte medievale delle Tre Valli, in Archivio Storico Ticinese, seconda serie, 148, Casagrande, Bellinzona 2010, 225, 241.