Il cratone del Congo è un antico cratoneprecambriano che occupa una piccola area del Brasile orientale e una vasta parte dell'Africa centro-meridionale, estendendosi dalla regione del fiume Kasai (nella Repubblica Democratica del Congo), fino al Sudan e all'Angola. Forma anche parte di Gabon, Cameroon e Repubblica Centrafricana, con una piccola propaggine in Zambia dove è chiamato Bangweulu Block.
Assieme a altri quattro cratoni (Kaapvaal, Zimbabwe, Tanzaniano, e Africano occidentale) costituisce il moderno continente africano. Questi cratoni si formarono tra i 3,6 e i 2 miliardi di anni fa (Ga) e sono stati tettonicamente stabili fin da quell'epoca. Tutti questi cratoni sono tenuti assieme da cinture orogeniche formatesi tra i 2 Ga e i 300 Ma (milioni di anni fa), e in particolare durante l'orogenesi Pan-Africana di 600 Ma.
Il cratone del Congo si è originato nel tardo periodo Neoproterozoico, dalla disgregazione del supercontinente Rodinia 750 milioni di anni fa. Era una bassa piattaforma delle dimensioni della Cina, ricoperta di calcare e argille friabili contenenti strati di diamictite di origine glaciale.
Circa 600 milioni di anni fa, è entrato a far parte del paleocontinente del Gondwana Orientale.
Dal Paleozoico ai giorni nostri ha ospitato il bacino del Congo che lo ha quasi completamente ricoperto coi suoi sedimenti.