Corte d'appello di Palermo

Territorio del distretto di corte d'appello di Palermo

Il distretto della Corte d'appello di Palermo è formato da sei circondari, quelli dei Tribunali ordinari di Agrigento, Marsala, Palermo, Sciacca, Termini Imerese e Trapani.

Costituisce una delle quattro Corti d'appello nel territorio della Regione Siciliana.

Al suo interno operano, con competenza estesa all'intero Distretto, il Tribunale di Sorveglianza ed il Tribunale per i Minorenni, che hanno sede a Palermo. La competenza giurisdizionale principale della Corte di Appello è di secondo grado. Ciò significa che essa decide sulle impugnazioni (appelli) proposte contro le sentenze in materia civile e penale dei Tribunali, e (per la sola materia penale) delle Corti di Assise (uffici di primo grado) del distretto.

Le funzioni di Pubblico Ministero vengono esercitate presso la Corte di Appello dalla Procura Generale.

Ha sede nel Palazzo di Giustizia di Palermo, in piazza Vittorio Emanuele Orlando.

Palazzo di Giustizia di Palermo

Competenza territoriale civile e penale degli uffici del distretto

[1]

Tribunale di Agrigento

Giudice di pace di Agrigento

Agrigento, Aragona, Camastra, Cammarata, Campobello di Licata, Canicattì, Casteltermini, Castrofilippo, Cattolica Eraclea, Comitini, Favara, Grotte, Joppolo Giancaxio, Lampedusa e Linosa, Licata, Montallegro, Naro, Palma di Montechiaro, Porto Empedocle, Racalmuto, Raffadali, Ravanusa, Realmonte, San Biagio Platani, San Giovanni Gemini, Santa Elisabetta, Sant'Angelo Muxaro, Siculiana

Tribunale di Marsala

Il tribunale di Marsala e la sua Procura hanno competenza e giurisdizione nei seguenti territori amministrativi dei comuni di: Marsala, Mazara del Vallo, Campobello di Mazara, Castelvetrano, Petrosino, Salemi, Vita e Pantelleria. Il tribunale di Marsala è dedicato ai giudici Paolo Borsellino e Cesare Terranova, in quanto entrambi sono stati procuratori di Marsala. Il palazzo di Giustizia è sito nella nuova sede di via del Fante operativo da fine settembre 2019 e inaugurato ufficialmente il 9 ottobre 2019[2][3][4], che assorbe e sostituisce la vecchia sede fatiscente di Piazza Borsellino.

Giudice di pace di Castelvetrano

Campobello di Mazara, Castelvetrano

Giudice di pace di Marsala

Marsala, Mazara del Vallo, Petrosino, Salemi, Vita

Giudice di pace di Pantelleria

Pantelleria

Tribunale di Palermo

Giudice di pace di Palermo

Altofonte, Balestrate, Borgetto, Camporeale, Capaci, Carini, Cinisi, Giardinello, Isola delle Femmine, Monreale, Montelepre, Palermo, Partinico, San Cipirello, San Giuseppe Jato, Terrasini, Torretta, Trappeto, Ustica, Villabate

Tribunale di Sciacca

Giudice di pace di Bivona

Alessandria della Rocca, Bivona, Cianciana, Santo Stefano Quisquina

Giudice di pace di Partanna

Gibellina, Partanna, Poggioreale, Salaparuta, Santa Ninfa

Giudice di pace di Ribera

Burgio, Calamonaci, Lucca Sicula, Ribera, Villafranca Sicula

Giudice di pace di Sciacca

Caltabellotta, Menfi, Montevago, Sambuca di Sicilia, Santa Margherita di Belice, Sciacca

Tribunale di Termini Imerese

Giudice di pace di Corleone

Bisacquino, Campofiorito, Chiusa Sclafani, Contessa Entellina, Corleone, Giuliana, Palazzo Adriano, Prizzi, Roccamena

Giudice di pace di Gangi

Blufi, Gangi, Geraci Siculo, Petralia Soprana

Giudice di pace di Lercara Friddi

Alia, Castronovo di Sicilia, Lercara Friddi, Valledolmo, Vicari

Giudice di pace di Polizzi Generosa

Alimena, Bompietro, Castellana Sicula, Petralia Sottana, Polizzi Generosa

Giudice di pace di Termini Imerese

Aliminusa, Altavilla Milicia, Bagheria, Baucina, Belmonte Mezzagno, Bolognetta, Caccamo, Caltavuturo, Campofelice di Fitalia, Campofelice di Roccella, Castelbuono, Casteldaccia, Cefalà Diana, Cefalù, Cerda, Ciminna, Collesano, Ficarazzi, Godrano, Gratteri, Isnello, Lascari, Marineo, Mezzojuso, Misilmeri, Montemaggiore Belsito, Piana degli Albanesi, Pollina, Roccapalumba, San Mauro Castelverde, Santa Cristina Gela, Santa Flavia, Sciara, Sclafani Bagni, Scillato, Termini Imerese, Trabia, Ventimiglia di Sicilia, Villafrati

Tribunale di Trapani

Il tribunale di Trapani e la sua Procura hanno competenza e giurisdizione nei seguenti territori amministrativi dei comuni di: Alcamo, Buseto Palizzolo, Calatafimi-Segesta, Castellammare del Golfo, Custonaci, Erice, Favignana, Paceco, San Vito Lo Capo, Trapani, Valderice. Il palazzo di giustizia ha sede in via XXX gennaio.

Il tribunale di Trapani è sede di Corte d'assise e di Ufficio di sorveglianza.

Giudice di pace di Alcamo

Alcamo, Calatafimi-Segesta, Castellammare del Golfo

Giudice di pace di Trapani

Buseto Palizzolo, Custonaci, Erice, Favignana, Paceco, San Vito Lo Capo, Trapani, Valderice

Altri organi giurisdizionali competenti per i comuni del distretto

Sezioni specializzate

Giustizia minorile

Sorveglianza

Giustizia tributaria

Giustizia militare

Giustizia contabile

  • Corte dei Conti: Sezione Giurisdizionale per la Regione Siciliana; Sezione regionale di controllo per la Regione Siciliana; Procura regionale presso la sezione giurisdizionale; Sezione giurisdizionale d'appello; Procura Generale d'appello; Sezioni Riunite con sede a Palermo[5]

Giustizia amministrativa

Usi civici

Note

  1. ^ Le circoscrizioni territoriali sono aggiornate al testo della legge 27 febbraio 2015, n. 11 "Conversione in legge con modificazioni, del decreto-legge 31 dicembre 2014, n. 192, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative”, pubblicata sulla Gazzetta ufficiale n.49 del 28/2/15
  2. ^ Bonafede inaugura tribunale di Marsala - Ansa.it
  3. ^ Marsala, l'inaugurazione del Tribunale con il Ministro Bonafede. Immagini e video - Tp24
  4. ^ GIUSTIZIA: BONAFEDE INAUGURA NUOVO TRIBUNALE MARSALA - Presente anche il vicepresidente del Csm Ermini - adnkronos.com
  5. ^ Sito degli uffici regionali della Corte dei Conti Archiviato il 3 luglio 2015 in Internet Archive.
  6. ^ Sito del TAR Palermo, su giustizia-amministrativa.it. URL consultato il 18 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2016).
  7. ^ Sito del Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana, su giustizia-amministrativa.it. URL consultato il 24 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 6 aprile 2015).

Voci correlate

Collegamenti esterni