Sede di un'antica pieve della diocesi di Pavia, è noto fin dal XII secolo come Cupianum. Apparteneva alla Campagna Sottana pavese. Nel XIV secolo fu signoria dei Beccaria di Pavia (del ramo di messer Fiorello, cioè quello dei signori di Pietra de' Giorgi, che nel XVI secolo per matrimonio confluì nei Giorgi di Pavia, estinti all'inizio del XVII secolo). Nel 1622 fu infeudato ai Salerno di Pavia, passando nel 1647 agli Omodei (anch'essi di Pavia) e nel 1717 ai Modignani di Lodi.[4]
Simboli
Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 23 gennaio 1984.
«D'argento, alla torre di rosso, chiusa, finestrata e murata di nero, merlata alla guelfa di tre, cimata da tre spighe di frumento poste a ventaglio, di verde, essa torre attraversante sul fiume al naturale d'azzurro, defluente in banda, accompagnato in capo dalla pannocchia di mais, e in punta dalla spiga di riso, entrambe di verde. Ornamenti esteriori di Comune.»
Il gonfalone è un drappo partito di bianco e di verde.