Dopo tre edizioni senza sede fissa, la CONMEBOL decise di riaffidare l'organizzazione del torneo ad un Paese, anche per concentrare le partite in un arco di tempo più ristretto. Per far sì che tutti i Paesi ospitassero almeno una volta la rassegna calcistica continentale, la CONMEBOL stabilì che essi si sarebbero succeduti in ordine alfabetico.
Di volta in volta il Paese avente diritto avrebbe dovuto confermare la propria volontà (e possibilità) di ospitare la rassegna: in caso contrario sarebbe subentrato il Paese successivo in ordine alfabetico o, in caso di rifiuto anche di quest'ultimo, quello ulteriormente successivo o un altro interessato.
Primo Paese in ordine alfabetico era l'Argentina, che ospitò il torneo dal 27 giugno al 12 luglio 1987. Cambiava dunque il collocamento stagionale della manifestazione: non più all'inizio o alla fine di un anno solare (quando nell'emisfero australe è estate), ma a metà e cioè d'inverno. Ciò dato il sempre maggiore numero di calciatori sudamericani che militavano nei club europei, altrimenti restii a concedere i giocatori a stagione in corso.
Al torneo presero le 10 nazionali iscritte alla CONMEBOL. Come formula fu confermata quella già sperimentata nelle precedenti 3 edizioni. La squadra campione in carica (in questo caso l'Uruguay) era già promossa alle semifinali. Le altre 9 nazionali furono suddivise in 3 gironi all'italiana da 3 squadre ciascuno: le vincenti sarebbero state promosse in semifinale. La differenza con le precedenti edizioni senza sede fissa era ovviamente che le partite si disputavano in gara unica e non più in una doppia sfida di andata e ritorno. Da questa edizione fu inoltre introdotta la finale per il terzo e quarto posto.