Collegio elettorale di Gorizia (Regno d'Italia)

Gorizia
collegio elettorale
StatoItalia (bandiera) Italia
CapoluogoGorizia
Elezioni perCamera dei deputati
ElettiDeputati
Periodo 1921-1923
Tipologiadi lista
Numero eletti5
Sostituito dacircoscrizione Venezia Giulia

Il collegio elettorale di Gorizia è stato un collegio elettorale di lista del Regno d'Italia per l'elezione della Camera dei deputati.

Storia

Il collegio di lista fu istituito tramite regio decreto 20 marzo 1921, n. 330,[1] in seguito alla riforma che definì 40 collegi elettorali.

Fu soppresso definitivamente con l'istituzione del collegio unico nazionale tramite regio decreto del 13 dicembre 1923, n. 2694.[2]

Legislature VIII IX X XI XII XIII XIV XV XVI XVII XVIII XIX XX XXI XXII XXIII XXIV XXV XXVI XXVII XXVIII XXIX XXX
Elezioni 1861 1865 1867 1870 1874 1876 1880 1882 1886 1890 1892 1895 1897 1900 1904 1909 1913 1919 1921 1924 1929 1934 1939
Deputati
nel collegio
5
Totale eletti 443 493 508 508 508 508 535 535 400
Numero collegi 443 493 508 135 508 54 40 15 1

Territorio

Nel 1921 comprendeva la provincia di Gorizia e Gradisca (con i territori annessi delle province di Carinzia e Carniola).

Dati elettorali

XXVI legislatura

Le votazioni si svolsero in 40 collegi (39 di lista e uno uninominale) con la normativa del 1919 che per i collegi di lista stabiliva il numero di eletti per ogni lista sulla base dei voti di lista e sul numero di voti dei candidati al di fuori della propria lista.

Elezioni generali
PartitoRisultati
15 maggio 1921
Seggi
Voti%±Num±
Concentrazione slava34 63960,02n.d.4n.d.
Comunista10 11117,52n.d.1n.d.
Blocco nazionale4 7438,22n.d.0n.d.
Socialista ufficiale4 2907,43n.d.0n.d.
Popolare italiano2 5264,38n.d.0n.d.
Repubblicano italiano1 4082,44n.d.0n.d.
Iscritti73 767100,00
↳ Votanti (% su iscritti)59 70780,94n.d.
 ↳ Voti validi (% su votanti)57 71796,67
 ↳ Voti non validi (% su votanti)1 9903,33
↳ Astenuti (% su iscritti)14 06019,06
Eletti
Giuseppe Wilfan
Carlo Podgornik
Virgilio Scek
Giuseppe Lavrencic
Giuseppe Tuntar

Note

  1. ^ Decreto 20 marzo 1921, n. 330, in Gazzetta Ufficiale del Regno, 4 aprile 1921. URL consultato il 9 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
  2. ^ Decreto 13 dicembre 1923, n. 2694, in Gazzetta Ufficiale del Regno, 7 gennaio 1924.

Bibliografia

Voci correlate