Chow Yun-fat

Chow Yun-Fat nel 2007.

Chow Yun-fat[1] (周潤發S, Zhōu RùnfāP; Isola di Lamma, 18 maggio 1955) è un attore e fotografo hongkonghese.

Salito alla ribalta grazie ai film d'azione di John Woo, si è poi consacrato come una delle più grandi star del cinema cinese.

Ha recitato in film di John Woo come A Better Tomorrow (1986), The Killer (1989) e Hard Boiled (1992), oltre che in City on Fire di Ringo Lam, La tigre e il dragone (2000) di Ang Lee, La città proibita (2006) di Zhang Yimou e Pirati dei Caraibi - Ai confini del mondo (2007) di Gore Verbinski.

Biografia

Cresciuto sulla piccola isola lungo la costa di Lamma, Chow Yun-fat trascorse la sua infanzia in povertà. La sua vita cominciò a cambiare quando la domanda di attore-tirocinante fu accettata dalla stazione televisiva locale, TVB. Non trascorse molto tempo perché Chow divenisse un nome familiare per il pubblico di Hong Kong, che seguì il suo ruolo nella serie Shang Hai tan (in inglese The Bund) del 1983.

Sebbene continuasse il suo successo in televisione, l'obiettivo di Chow era divenire un attore del grande schermo. Le sue comparse occasionali sul grande schermo con film a basso costo non diedero tuttavia risultati. Il successo giunse quando iniziò a lavorare con un regista relativamente sconosciuto, John Woo: il film d'azione-drammatico A Better Tomorrow (Ying hung boon sik) riscosse grande successo, rendendo delle star sia Chow che Woo. Cogliendo l'occasione, Chow uscì completamente dal mondo televisivo. Grazie alla nuova immagine ricavata con A Better Tomorrow lavorò in numerosi film di arti marziali e sparatorie e in ruoli da eroe, soprattutto quelli diretti da Woo, come The Killer (Diexue shuangxiong) (1989) e Hard Boiled (Lashou shentan) (1992).

Chow Yun-fat è più conosciuto, soprattutto in Occidente, per film su cosche criminali e delinquenza, ma è una star versatile. È stato protagonista di commedie come Diary of a Big Man (1988) e Now You See Love, Now You Don't (Wo ai chou wen chai) (1992) e film romantici come Love in a Fallen City (Qing cheng zhi lian) (1984) e An Autumn's Tale (Chou tin dik tong wah) (1987). Ha mostrato le sue personalità più disparate nel film del 1989 God of Gamblers (Du shen), diretto dal prolifico Wong Jing nel quale ha il ruolo di soave ammaliatore, attore comico ed eroe d'azione. Il film sorprese molti e diventò immensamente popolare, battendo il record d'incassi di Hong Kong e gettando le basi per una serie di film del medesimo genere.

Divenuto uno degli attori più seguiti ad Hong Kong, Chow Yun-fat si trasferì ad Hollywood alla metà degli anni novanta nel tentativo di duplicare il proprio successo su scala internazionale. I suoi primi due film, Costretti ad uccidere (The Replacement Killers) (1998) e The Corruptor - Indagine a Chinatown (The Corruptor) (1999) furono tuttavia una delusione. Quello successivo, Anna and the King (1999) andò meglio, ma il successo fu accreditato soprattutto all'attrice Jodie Foster. L'attore ritornò in Asia per il film La tigre e il dragone (Wo hu cang long) del 2000, campione d'incassi in tutto il mondo e vincitore di 4 premi Oscar. Nel 2003 venne diretto da John Hunter nel film Il monaco e nel 2004 girò un nuovo film in Cina, Waiting Alone. Nel 2006 collaborò con Gong Li come protagonista nel nuovo film La città proibita di Zhang Yimou.

Nel 2007 ha impersonato il temuto pirata cinese di Singapore Sao Feng nel film Pirati dei Caraibi - Ai confini del mondo. Ha interpretato il Maestro Muten nel film Dragonball Evolution del 2009, diretto da James Wong, adattamento cinematografico del celebre manga e anime del mangaka Akira Toriyama. Chow Yun-fat ha anche prestato la sua voce ed immagine per la realizzazione del gioco John Woo presents Stranglehold, dove interpreta il ruolo dell'Ispettore "Tequila" Yuen.

Il 26 giugno 2008 Chow ha pubblicato la sua prima raccolta di fotografie ad Hong Kong, che include immagini scattate sui set dei suoi film. Gli incassi delle vendite del libro sono stati donati in favore delle vittime del terremoto del Sichuan, avvenuto in quello stesso anno. Pubblicati da Louis Vuitton, i libri sono stati venduti nei negozi di Vuitton di Hong Kong e Parigi.[2][3]

Filmografia

Videogiochi

Premi e candidature

Hong Kong Film Awards

  • Candidatura come miglior attore per Hong Kong 1941 (1985)
  • Candidatura come miglior attore per Nu ren xin (1986)
  • Candidatura come miglior attore non protagonista per Love Unto Waste (1987)
  • Premio come miglior attore per A Better Tomorrow (1987)
  • Candidatura come miglior attore per Prison on Fire (1988)
  • Candidatura come miglior attore per An Autumn's Tale (1988)
  • Premio come miglior attore per City on Fire (1988)
  • Candidatura per la miglior canzone originale di film per The Diary of a Big Man (198)
  • Candidatura per la miglior canzone originale di film per Triads: The Inside Story (1990)
  • Candidatura come miglior attore per God of Gamblers (1990)
  • Premio come miglior attore per All About Ah-Long (1990)
  • Candidatura come miglior attore per Once a Thief (1992)
  • Candidatura come miglior attore per Treasure Hunt (1995)
  • Candidatura come miglior attore per Peace Hotel (1996)
  • Candidatura come miglior attore per La tigre e il dragone (2001)
  • Candidatura come miglior attore per Curse of the Golden Flower (2007)
  • Candidatura come miglior attore non protagonista per The Postmodern Life of My Aunt (2008)

(13 candidature come miglior attore, 2 candidature come miglior attore non protagonista, 2 candidature per la miglior canzone originale di film)

Doppiatori italiani

Nelle versioni in italiano dei suoi film, Chow Yun-Fat è stato doppiato da:

Note

  1. ^ Nell'onomastica cinese il cognome precede il nome. "Chow" è il cognome.
  2. ^ 'Crouching Tiger' actor launches book for benefit of Chinese earthquake victims [collegamento interrotto], su gmanetwork.com. URL consultato il 15 giugno 2014.
  3. ^ 'Crouching Tiger, Hidden Dragon' star Chow Yun-fat publishes photo collection, su pr-inside.com. URL consultato il 15 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2011).

Altri progetti

Collegamenti esterni

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