Edificata nel XVIII secolo[1], la struttura interna della chiesa si presenta ad unica navata. L'edificio conserva diverse opere pittoriche e scultoree quali, nella contro facciata, un dipinto della Crocifissione databile all'edificazione della chiesa[1].
Nella prima cappella della parte destra è conservata la tela del Transito di san Giuseppe[1] di scuola pittorica genovese del Settecento; all'altare del transetto destro vi è posizionata una grande statua di gesso patinato in bronzo ritraente il Sacro Cuore di Gesù dello scultore Luigi Venzano[1].
Nella zona del presbiterio sono ubicati i due dipinti di Francesco Baracca ritraenti la Risurrezione di Lazzaro e Tobia che seppellisce i morti durante la cattività di Babilonia[1]; in fondo al coro la tela di Giannetto Fieschi del 1965 raffigurante Gesù sulle rive del Giordano con san Giovanni Battista e i futuri discepoli Andrea e Giovanni[1]; all'altare del transetto sinistro la Presentazione al Tempio di Domenico Bocciardo del 1720[1].
Nella parte sinistra della navata, nei pressi del battistero nella prima cappella, è conservata l'opera dello scultore Anton Maria Maragliano del Battesimo di Gesù[1] e una pala d'altare della Visitazione con i santi Pietro e Andrea[1] di artista ligure sconosciuto.
Note
^abcdefghiFonte dalla Guida d'Italia-Liguria del Touring Club Italiano, Milano, Mondadori, 2007.