Chiesa anglicana (Bagni di Lucca)

Chiesa anglicana di Bagni di Lucca
StatoItalia (bandiera) Italia
RegioneToscana
LocalitàBagni di Lucca
IndirizzoVia Whipple
Coordinate44°00′33.96″N 10°35′21.61″E
ReligioneCristiana anglicana
ArchitettoGiuseppe Pardini
Stile architettonicoGotico-normanno
Inizio costruzione1839
Completamento1841

La chiesa anglicana o chiesa inglese è un luogo di culto sito in via Whipple a Bagni di Lucca, a 300 m dal cimitero inglese.

Storia e descrizione

La storia della Chiesa Inglese di Bagni di Lucca si intreccia a quella della comunità di lingua inglese, e culto anglicano, formatasi sul territorio e incrementatasi durante l’Ottocento. Una delle cause principali per la sua formazione fu la presenza sul territorio delle acque e cure termali, attestate fin dal Trecento e calamita per la villeggiatura di nobili italiani ed europei[1].

La così ingente presenza di inglesi sul territorio è da attribuire anche alla residenza, proprio a Bagni di Lucca, del Luogotenente Colonello Henry Stisted e della moglie Elisabeth Clotilde Stisted[2]. Stisted (nato a Folkestone, nel Kent, nel 1786) era stato insignito dal Duca Carlo Ludovico di Borbone, nel 1837, della Croce di 2ª classe dell’Ordine di S. Giorgio al merito, per aver preso parte, tra le molte, anche alla decisiva battaglia di Waterloo, contro Napoleone.

Tramontato definitivamente il periodo napoleonico e scesa la pace sull’Europa, il Colonnello si era trasferito nell’isola di Anglesey, dove aveva acquistato dei vasti fondi agricoli; era sorto in lui, tuttavia, il desiderio di stabilirsi nelle “terre del sud”. Con il completo appoggio della moglie, il 20 settembre del 1827, i due, insieme a due nipotine, salparono quindi da Dover per raggiungere l’Italia. Nell’estate del 1834 arrivarono nel Ducato di Lucca, per poi stanziarsi definitivamente a Bagni di Lucca. La loro abitazione, l'attuale Villa Barbagli, costruita dall'architetto lucchese Lazzarini, non tardò a divenire un importante centro di aggregazione per una crescente comunità inglese. La presenza di questi personaggi di prestigio rese infatti Bagni di Lucca una meta conosciuta per i giovani aristocratici, soprattutto anglofoni, che intraprendevano il Grand Tour; talvolta, la Valle del Serchio veniva scelta come meta fissa per le vacanze estive o, addirittura, per stanziarvisi, una volta convogliati a nozze.

Dopo anni di dimora a di Bagni di Lucca, i coniugi cominciarono a lamentare al ducato lucchese di essere costretti a trascurare il culto per la mancanza di una cappella di rito anglicano e di un pastore permanente. Nell’estate del 1838 fu compiuto un primo passo: al Reverendo George Robbins, cappellano della comunità inglese di Pisa, venne dato l’incarico permanente di risiedere a Bagni di Lucca nei mesi estivi, per svolgere le funzioni religiose. Il luogo di culto non esisteva ancora e le funzioni venivano svolte nella sala di un albergo, probabilmente l’allora Albergo Pellicano, che però i fedeli trovavano chiassosa, piccola e molto cara.

Nel settembre del 1839 i coniugi Stisted costituirono un comitato di 12 membri che, dopo aver raccolto 565 scudi, procedette alla nomina di un ulteriore comitato ristretto di 4 persone, incaricate di richiedere l’autorizzazione per la costruzione di un luogo di culto, scegliere il terreno e scegliere l’architetto per la chiesa[3]. La richiesta dovette affrontare diverse difficoltà. Le obiezioni più forti derivavano dal sospetto che gli inglesi volessero questo edificio per fare opera di proselitismo fra la popolazione del luogo.

Le speranze risiedevano soprattutto nel fatto che il Duca Cardo Ludovico di Borbone aveva già concesso una autorizzazione simile ai mercanti inglesi di Livorno, dimostrando un crescente spirito di tolleranza.

Il permesso venne concesso solo nell’estate del 1839, dopo una forte opposizione da parte dell’allora arcivescovo di Lucca Monsignor Giovan Domenico Stefanelli, che volle imporre un'insindacabile condizione: l’edificio non avrebbe dovuto avere l’aspetto di una chiesa. All’architetto Giuseppe Pardini venne infatti commissionata la progettazione di una "English House", definita anche un "Palace for the English Nation"[3][4]. Pardini rispettò le disposizioni impartite, progettando un edificio in stile gotico-normanno che ricorda una chiesa solo per il piccolo portico all’entrata, in stile neogotico. L'architetto si impegnò comunque a fondo nella decorazione, in particolare per quanto riguarda gli inserti in cotto, che furono realizzati da una manifattura di Lucca (forse la stessa che aveva già curato le decorazioni presenti all’interno del Casinò dei Giuochi di Bagni di Lucca).

All'interno, la chiesa ha una pianta ad aula, con affreschi e lapidi riportanti preghiere, il tutto incorniciato da un pattern raffigurante il giglio borbonico. Vi fu posto anche un piccolo fonte battesimale, conservatosi fino a oggi[5].

Numerose furono le difficoltà che ritardarono il compimento dell’edificio e fecero salire la spesa prevista, da 4.500 a 6.400 scudi. Le sottoscrizioni non bastavano per coprire l’importo e due interventi furono fondamentali per la raccolta di fondi[6].

In primis i delegati concessero al reverendo Robbins di prendere in prestito qualsiasi somma necessaria fino alla concorrenza di 3000 scudi per ultimare il progetto inclusi i fondi per l’arredamento interno.

Fondamentale fu poi l’apporto economico ricavato dalle vendite del libro Letters from the bye-ways of Italy, scritto da Elisabeth Stisted stessa; il volume presenta 32 lettere che trattano sia la storia di Lucca sia la vita a Bagni di Lucca, tra usi e costumi. Il libro presentava anche delle illustrazioni a opera del Colonnello Stisted e fruttò alla causa 900 scudi, fondamentali per il pagamento dei debiti. Thomas Adolphus Trollope, in What I Remember (1887), definisce Elisabeth Clotilde Stisted “The Quenn of the Bath”, proprio per il suo impegno e dedizione per la comunità inglese del territorio lucchese[7].

L’elenco dei sottoscrittori vede anche la regina Vittoria e l'allora vescovo di Gibilterra.

I lavori, comprensivi di appartamento annesso per il sacerdote, vennero ultimati nell’estate del 1841 e la chiesa venne aperta al culto.

L’ultimazione della chiesa fu seguita dalla apertura di un cimitero di religione anglicana, inaugurato nel 1842, dove sono sepolte figure di rilievo, come la scrittrice Luisa De La Ramée, meglio conosciuta come Ouida, e Rose Elizabeth Cleveland, sorella del 22º e 24º presidente degli Stati Uniti, e i coniugi Stisted stessi.

Evoluzione e gestione

Dopo l’apertura la chiesa ospitò funzioni religiose ogni anno dalla prima domenica dopo il 15 maggio alla seconda domenica di ottobre: le funzioni venivano celebrate la domenica, al mattino e alla sera, e talvolta anche durante i giorni feriali. Chiesa e cimitero, in un primo momento sotto la giurisdizione del Vescovo di Londra, passarono nel 1843 sotto quella del Vescovo di Gibilterra. Nello stesso anno, il Reverendo Robbins fu sostituito, a causa del suo trasferimento da Pisa a Firenze, dal Reverendo Auriol Baker.

La Congregazione anglicana di Bagni di Lucca, si impegnò, anche dopo aver pareggiato il bilancio, per trovare i fondi con cui pagare il cappellano e far fronte alle spese di mantenimento. Tale congregazione ebbe un suo regolamento, stipulato l’8 luglio 1844, composto da 29 articoli, distribuiti in 5 capitoli. L’Assemblea generale era costituita da 12 membri, eletti a vita, che avevano il compito di riunirsi almeno due volte l’anno, il secondo lunedì di giugno e di settembre. I delegati, anch’essi eletti a vita e in numero obbligatoriamente compreso tra tre e cinque, dovevano sottoporre all'Assemblea Generale un rapporto sull’attività svolta nel corso dell’anno. Ogni anno venivano inoltre eletti due sovrintendenti, incaricati degli affari secolari, anch’essi impegnati a rendicontare periodicamente all’Assemblea. Uno dei due sovrintendenti era scelto dall’Assemblea stessa, l’altro dal Cappellano e nessuno dei due poteva ricoprire una doppia carica come delegato. Il Cappellano era a sua volta nominato dai delegati, previa riunione dell’Assemblea per fissarne lo stipendio e con nomina ratificata necessariamente dal Vescovo di Gibilterra. Dai verbali risulta che per la nomina del cappellano veniva indetto un vero e proprio concorso, con regolamento diffuso anche per mezzo della stampa. Dal 1848 in poi le entrate furono sempre superiori alle uscite, tanto da costituire anche un fondo di riserva, affidato al console inglese di Firenze[8]. Il pastore abitava a Bagni di Lucca durante l’estate e questa consuetudine rimase fino al 1936, quando il Reverendo Percy Graham Howes cessò di officiare e la chiesa fu chiusa al culto.

Nella chiesa si attestano celebrati 43 battesimi; il primo ad essere stato battezzato fu un certo Williams Charles Lowdes, di Bombay, in data 18 settembre 1844; l’ultimo il soldato Williams Cecil Jones, gallese di Tredegar, il 22 ottobre 1944[8].

La Congregazione, proprietaria dell’immobile, dopo circa 40 anni dalla chiusura decise di vendere l’edificio. La parte adibita ad appartamenti fu ceduta a privati mentre la chiesa, con annessa sacrestia, fu comprata dall’Amministrazione Comunale di Bagni di Lucca con delibera e atto del 30 marzo 1976.

Biblioteca Comunale

Interno della Chiesa Anglicana ad oggi con parte del fondo librario

A oggi la Chiesa Anglicana è sede della Biblioteca Comunale Adolfo Betti. Il nome omaggia il celebre violinista Adolfo Betti, nato e morto a Bagni di Lucca. All'interno, oltre al fondo moderno, sono conservati i circa 1.000 volumi facenti parte della biblioteca originale della Chiesa Anglicana.

Fondo Ian Greenlees

Il patrimonio librario della Biblioteca è arricchito dal Fondo Greenlees[9], il cui nome si deve al linguista e studioso inglese Ian Greenlees, che risiedette a Bagni di Lucca per parte della sua vita, collezionando, all’interno della sua abitazione, una biblioteca, donata poi al Comune di Bagni di Lucca con deliberazione del 15 luglio 1991. La donazione consiste in circa 20.000 volumi tra prosa, poesia, enciclopedie, riviste ed opuscoli. La raccolta include diversi volumi a stampa rari e preziosi nonché, per molti esemplari antichi e moderni, anche le uniche copie presenti nelle biblioteche italiane.

Archivio Ian Greenlees

Oltre al complesso librario, è conservato presso la Biblioteca Comunale l'Archivio Ian Greenlees: una raccolta di scritture, principalmente lettere, prodotte dallo stesso Greenlees durante lo svolgimento delle proprie attività professionali.

Fino al 2013, la documentazione era depositata presso l’Archivio Storico Comunale di Bagni di Lucca, al quale era giunta a seguito dell’esecuzione del legato testamentario di Ian Greenlees, con accettazione da parte del Consiglio Comunale in data 15 luglio 1991, assieme al fondo librario. Trasferito nel 2013 nei locali della Biblioteca Comunale, l’archivio è stato oggetto di numerose operazioni: a un primo elenco di consistenza che evidenziava 147 unità di cui oltre 50 riconducibili nell’immediato alla figura di Ian Greenlees, è seguito lo studio della documentazione che ha poi ricondotto ulteriori cartolari al diplomatico inglese mentre la rimanente parte di documenti è andata a costituire il fondo privato dell’amico Robin Chanter e della moglie di lui Laura Buchan. A seguito di due ulteriori ritrovamenti nei depositi comunali, l’archivio si è arricchito di 12 faldoni[10].

La documentazione risulta suddivisa in quattro serie archivistiche: Corrispondenza, British Institute of Florence, Attività culturale e Amministrazione. L’Attività culturale si riferisce soprattutto alle carte prodotte in occasione di convegni, eventi e manifestazioni, nonché alla produzione di una autobiografia ancora inedita[9]. Nella serie relativa al British Institute of Florence trovano posto carte riguardati l’attività di Ian Greenlees nel ruolo di direttore dell’Istituto (1958-1981), in particolare circolari, qualche lettera e notizie relative all’organizzazione dei Meeting Board; vi sono poi anche gli appunti per la pubblicazione degli annuali Report. Nell’Amministrazione è inserita, invece, la documentazione prodotta per la gestione e il controllo del patrimonio personale. La serie più corposa è quella della Corrispondenza. Nelle 35 buste che compongono la serie Corrispondenza trovano posto 2.138 fascicoli, per un totale di 11.671 lettere scambiate da Ian Greenlees con i suoi numerosi colleghi, amici e conoscenti, in un periodo compreso tra l’8 luglio 1927 e il 20 maggio 1988. Le lettere, inserite inizialmente in grandi raccoglitori ad anelli, si presentavano in un sommario ordine cronologico secondo un sistema di protocollo elementare: sulle minute Greenlees e le segretarie apponevano la sigla IG/PER (Ian Greenlees/Personale), un sistema che però era utilizzato per il solo uso interno (la segretaria poteva così distinguere le lettere da battere a macchina e da inviare).

Note

  1. ^ Bruno Cherubini, Gli Inglesi nel Diario Provenzali, in Bagni di Lucca fra cronaca e storia, 1977, MP Fazzi Editore, Lucca, p. 165.
  2. ^ Bruno Cherubini, I Coniugi Stisted, in Bagni di Lucca fra cronaca e storia, 1977, MP Fazzi Editore, Lucca, p. 183.
  3. ^ a b Bruno Cherubini, Bagni di Lucca fra cronaca e storia, 1977, MP Fazzi Editore, Lucca, p. 190.
  4. ^ Bruno Cherubini, Cap. VII - Guida ai Paesi del Fondovalle, in I Bagni di Lucca, III edizione a cura di Marcello Cherubini, 1977, MP Fazzi Editore, Lucca, p. 90.
  5. ^ Morroni Gabriele, I Classicismi di Giuseppe Pardini, 1990, Alinea editrice, Firenze.
  6. ^ Bruno Cherubini, I Coniugi Stisted, in Bagni di Lucca fra cronaca e storia, 1977, MP Fazzi Editore, Lucca, p. 191.
  7. ^ Bruno Cherubini, I Coniugi Stisted, in Bagni di Lucca fra cronaca e storia, 1977, MP Fazzi Editore, Lucca, pp. 192-193.
  8. ^ a b Bruno Cherubini, I Coniugi Stisted, in Bagni di Lucca fra cronaca e storia, 1977, MP Fazzi Editore, Lucca, pp. 193-194.
  9. ^ a b Tommaso Maria Rossi, L'Archivio di Ian Greenlees (1913-1988), Bagni di Lucca, Fondazione Culturale Michel de Montaigne, 2015, p. 37.
  10. ^ Tommaso Maria Rossi, L'Archivio di Ian Greenlees (1913-1988), Bagni di Lucca, Fondazione Culturale Michel de Montaigne, 2015, pp. 33-34.

Bibliografia

  • Cherubini Bruno, Bagni di Lucca fra cronaca e storia, Lucca, MP Fazzi Editore, 1977
  • Cherubini Bruno, I Bagni di Lucca, III edizione a cura di Marcello Cherubini, Lucca, MP Fazzi Editore, 1998
  • Tolomei Arianna, Paesaggio e giardini di una città termale: Bagni di Lucca, Lucca, MP Fazzi Editore, 2001
  • Rossi Tommaso Maria, L'Archivio di Ian Greenlees (1913-1988), Bagni di Lucca, Fondazione Culturale Michel de Montaigne, 2015
  • Morrolli Gabriele, I Classicismi di Giuseppe Pardini, Firenze, Alinea editrice, 1990

Altri progetti

Collegamenti esterni

Read other articles:

Pour les articles homonymes, voir Mauves (homonymie). Mauves Administration Pays France Région Auvergne-Rhône-Alpes Département Ardèche Arrondissement Tournon-sur-Rhône Intercommunalité Arche Agglo(siège) Maire Mandat Jean-Paul Bulinge 2020-2026 Code postal 07300 Code commune 07152 Démographie Gentilé Malvinois, Malvinoises Populationmunicipale 1 188 hab. (2021 ) Densité 169 hab./km2 Géographie Coordonnées 45° 02′ 21″ nord, 4° 49′ 4...

 

Ultra-cool red dwarf star in the constellation Aquarius TRAPPIST-1 TRAPPIST-1 is within the red circle in the constellation Aquarius. Observation dataEpoch J2000      Equinox J2000 Constellation Aquarius Right ascension 23h 06m 29.368s[1] Declination −05° 02′ 29.04″[1] Apparent magnitude (V) 18.798±0.082[2] Characteristics Evolutionary stage Main sequence Spectral type M8V[3] Appare...

 

Синелобый амазон Научная классификация Домен:ЭукариотыЦарство:ЖивотныеПодцарство:ЭуметазоиБез ранга:Двусторонне-симметричныеБез ранга:ВторичноротыеТип:ХордовыеПодтип:ПозвоночныеИнфратип:ЧелюстноротыеНадкласс:ЧетвероногиеКлада:АмниотыКлада:ЗавропсидыКласс:Пт�...

For other uses, see Clearcut (disambiguation). Forestry/logging practice in which most or all trees in an area are uniformly cut down After a century of clearcutting, this forest, near the source of the Lewis and Clark River in Clatsop County, Oregon, is a patchwork. In each patch, most of the trees are the same age. Clearcutting, clearfelling or clearcut logging is a forestry/logging practice in which most or all trees in an area are uniformly cut down. Along with shelterwood and seed tree h...

 

Tacoma-class patrol frigate For other ships with the same name, see USS Evansville. History United States NameEvansville NamesakeCity of Evansville, Indiana ReclassifiedPF-70, 15 April 1943 BuilderLeathem D. Smith Shipbuilding Company, Sturgeon Bay, Wisconsin Yard number313 Laid down28 August 1943 Launched27 November 1943 Sponsored byMrs. Don Davis Commissioned4 December 1944 Decommissioned4 September 1945[1] FateTransferred to the Soviet Navy, 4 September 1945 AcquiredReturned by Sov...

 

Il seguente è l'elenco degli aeroporti in Austria: Mappa degli aeroporti in Austria. Aeroporto Città ICAO IATA Stato Aeroporto di Graz Graz LOWG GRZ Stiria Aeroporto di Innsbruck Innsbruck LOWI INN Tirolo Aeroporto di Klagenfurt Klagenfurt LOWK KLU Carinzia Aeroporto di Linz Linz LOWL LNZ Alta Austria Aeroporto di Salisburgo Salisburgo LOWS SZG Salisburghese Aeroporto di Vienna-Schwechat Vienna LOWW VIE Bassa Austria Voci correlate Trasporti in Austria Altri progetti Altri progetti Wikimedi...

Pour les articles homonymes, voir Faye. Jean-Pierre FayeJean-Pierre Faye lors d'une conférence à l'Université Toulouse 1 Capitole, novembre 2010FonctionDirecteur de recherche au CNRSBiographieNaissance 19 juillet 1925 (98 ans)Paris (France)Nationalité françaiseActivités Poète, philosophe, historien de la littérature, traducteurAutres informationsDirecteur de thèse Raymond AronDistinctions Liste détailléePrix Bernard-Lecache (1993)Prix RenaudotCommandeur des Arts et des Lettre...

 

此條目可参照外語維基百科相應條目来扩充。若您熟悉来源语言和主题,请协助参考外语维基百科扩充条目。请勿直接提交机械翻译,也不要翻译不可靠、低品质内容。依版权协议,译文需在编辑摘要注明来源,或于讨论页顶部标记{{Translated page}}标签。 Osagyefo克瓦米·恩克鲁玛第三届非洲联盟主席任期1965年10月21日—1966年2月24日前任贾迈勒·阿卜杜-纳赛尔继任约瑟夫·亚瑟·�...

 

Spe salviLatin: Diselamatkan dalam PengharapanSurat ensiklik dari Paus Benediktus XVI Tanggal30 November 2007ArgumenPengharapan dan KeselamatanHalaman77Nomor ensiklik2 dari 3 dari kepausanNaskahDalam LatinDalam bahasa Inggris←Deus caritas est Caritas in veritate→ Paus Benediktus XVI: Orang yang memiliki harapan hidup secara berbeda; orang yang berharap telah dianugerahi anugerah kehidupan baru. Spe salvi (bahasa Indonesia: Disimpan dalam Pengharapan), merujuk pada frasa Latin dari Rom...

2013 Regmi interim cabinetCabinet of NepalDate formed14 March 2013Date dissolved11 February 2014People and organisationsHead of stateRam Baran YadavHead of governmentKhil Raj RegmiMember partyIndependentHistoryPredecessorBhattarai CabinetSuccessorKoirala Cabinet On 14 March 2013, former Chief Justice of Nepal Khil Raj Regmi was sworn in as the interim Prime Minister of Nepal after the major parties of Nepal agreed to let an Independent politician lead the government and prepare the 2013 Nepal...

 

The Victoria The Victoria is a Grade II listed public house at 86 Hallgarth Street, Durham DH1 3AS.[1] It was built in 1899 by the Newcastle architect Joseph Oswald.[2] It is on the Campaign for Real Ale's National Inventory of Historic Pub Interiors.[2] References ^ Historic England, The Victoria, Durham (1381263), National Heritage List for England, retrieved 19 August 2014 ^ a b Brandwood, Geoff (2013). Britain's best real heritage pubs. St. Albans: CAMRA. p. ...

 

乔冠华 中华人民共和国外交部部长 中国人民对外友好协会顾问 任期1974年11月—1976年12月总理周恩来 → 华国锋前任姬鹏飞继任黄华 个人资料性别男出生(1913-03-28)1913年3月28日 中華民國江蘇省盐城县逝世1983年9月22日(1983歲—09—22)(70歲) 中华人民共和国北京市籍贯江蘇鹽城国籍 中华人民共和国政党 中国共产党配偶明仁(1940年病逝) 龚澎(1970年病逝) 章含�...

Daily amount of rum given to Royal Navy sailors; abolished in 1970 A sailor on board HMS York measures out tots of rum for the ship's company, in preparation for the Royal Navy tradition Splice the Mainbrace The rum ration (also called the tot) was a daily amount of rum given to sailors on Royal Navy ships. It was abolished in 1970 after concerns that the intake of strong alcohol would lead to unsteady hands when working machinery. Tradition The rum ration, or tot, from 1866 to 1970 con...

 

Untuk kegunaan lain, lihat Hidrofobia. Tetesan air pada permukaan hidrofobik rumput Dalam kimia, hidrofobisitas adalah sifat fisik dari suatu molekul (disebut sebagai molekul hidrofobik) yang tampaknya ditolak dari massa air.[1] (Sebenarnya, tidak ada kekuatan tolakan yang terlibat, hal ini disebabkan karena tidak adanya daya tarik). Sebaliknya, hidrofilik merupakan senyawa yang tertarik pada air. Molekul hidrofobik cenderung nonpolar dan, dengan demikian, lebih memilih molekul netral...

 

هذه المقالة يتيمة إذ تصل إليها مقالات أخرى قليلة جدًا. فضلًا، ساعد بإضافة وصلة إليها في مقالات متعلقة بها. (نوفمبر 2020) مارغريت ويبستر   معلومات شخصية الميلاد 15 مارس 1905 [1][2]  نيويورك  الوفاة 13 نوفمبر 1972 (67 سنة) [1][2]  سبب الوفاة سرطان  مواطنة الولايات...

Sous-pages 27 28 29 30 31 ↑mars / avril↓ 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 ↑avril / mai↓ 1 2 3 4 5 6 7 19 avril 2023 Ne mordez pas non plus les anciens. Quant aux chats, n'en parlons pas . Le (en) Concours de l'Image de l'année 2022 est ouvert sur WM Commons depuis deux jours (fin de ce 1er tour le 1er mai).Condition de vote : avoir fait au moins 75 editions avant le 1/1/2023 sur un projet WM et voter sur Commons sous un même compte (...

 

此條目的引用需要清理,使其符合格式。 (2013年2月18日)参考文献应符合正确的引用、脚注及外部链接格式。 內湖科技園區夜景 內湖科技園區,簡稱內科,是位於臺灣台北市內湖區西側的知識型工業園區,乃臺灣第一座由民間投資及政府放寬產業進駐而發展出來的科學園區,自千禧年後開始活躍。 內湖科技園區的範圍,包含堤頂大道東側,內湖路一段(堤頂大道至港墘路南側...

 

1818 painting by John Trumbull Declaration of IndependenceArtistJohn TrumbullYearcommissioned 1817;purchased 1819; date of creation 1818; placed in U.S. Capitol rotunda 1826MediumOil-on-canvasDimensions3.7 m × 5.5 m (12 ft × 18 ft)LocationU.S. Capitol, Washington, D.C., U.S. Declaration of Independence is a 12-by-18-foot (3.7 by 5.5 m) oil-on-canvas painting by the American artist John Trumbull depicting the presentation of the draft of the Dec...

Cet article est une ébauche concernant les Pays-Bas. Vous pouvez partager vos connaissances en l’améliorant (comment ?) selon les recommandations des projets correspondants. Chronologies Données clés 1925 1926 1927  1928  1929 1930 1931Décennies :1890 1900 1910  1920  1930 1940 1950Siècles :XVIIIe XIXe  XXe  XXIe XXIIeMillénaires :-Ier Ier  IIe  IIIe Chronologies géographiques Afrique Afrique du Sud, Algérie, Angola, Bén...

 

Remarkable or characteristic story For the 1989 film, see Anecdote (film). An anecdote[1][2] is a story with a point,[3] such as to communicate an abstract idea about a person, place, or thing through the concrete details of a short narrative or to characterize by delineating a specific quirk or trait.[4] Anecdotes may be real or fictional;[5] the anecdotal digression is a common feature of literary works[6] and even oral anecdotes typically inv...