Il 31 agosto 2018, dopo tre anni al Troyes, si trasferisce al Nantes a titolo definitivo.[5]
Nella prima parte della stagione con Miguel Cardoso trova poco spazio, giocando soltanto una gara, quella di Coppa di lega contro il Montpellier vinta per 0-3, nella quale fornisce l'assist per il gol del vantaggio di Kalifa Coulibaly.[6]
Con l'arrivo in panchina di Vahid Halilhodžić riesce a debuttare in Ligue 1 con la maglia gialloverde, il 19 gennaio 2019, nel derby contro l'Angers perso per 1-0.[7]
A fine stagione totalizza 16 presenze tra tutte le competizioni senza segnare alcuna rete.
Nelle due stagioni successive, nonostante i continui cambi in panchina, riesce ad ottenere sempre più spazio aiutando i canarini a raggiungere la salvezza durante la stagione 2020-2021, nei play-off contro il Tolosa.
Nella stagione 2021-2022 vince da comprimario la coppa nazionale, la stagione è tuttavia segnata dalla rottura del crociato avvenuta il 12 marzo 2022 in una partita contro il Troyes.[8]
Otto mesi dopo, tornato dall'infortunio, viene inizialmente aggregato in seconda squadra, il Nantes 2, con cui, il 5 novembre, debutta in National 2 contro l'Angers 2 (vittoria 2-0).[9]
Il mese successivo, reintegrato in prima squadra, gioca da subentrato la gara pareggiata contro il Troyes valida per la sedicesima giornata di campionato.[10]
Il 16 febbraio 2023 debutta nelle competizioni europee con la maglia dei canarini in occasione del pareggio per 1-1 in casa della Juventus, valido per gli spareggi di Europa League.[11]
A fine aprile, seppur non giocando, perde la finale di coppa di Francia contro il Tolosa;[12][13] nel luglio seguente, alla naturale scadenza del contratto, rimane svincolato lasciando il club bretone dopo quattro anni.[14]
Il 1º settembre 2023, nel corso dell'ultimo giorno della sessione estiva di calciomercato, si accorda con il club di Ligue 2 del Bastia.[15]
Nazionale
Ha esordito con la maglia della nazionale maliana nel 2016; ha partecipato alla Coppa d'Africa nel 2017 e nel 2021.