La zona presenta tracce di frequentazione a partire dal Paleolitico e gli scavi hanno riportato alla luce un importante centro abitato dell'età del bronzo, probabilmente identificabile con la città di Politorium, distrutto nel VII secolo a.C.
In epoca romana il territorio era oggetto di sfruttamento agricolo, con la presenza di diverse ville. Fu abbandonato dopo il IV secolo d.C.
Nel Medioevo vi sorsero il castello di Decima con le altre fortificazioni collegate e le torri di Decima e di San Ferdinando, in seguito centro di casali agricoli.
Nel 1865 l'avvocato Giovanni Minetti raccolse i documenti descriventi la storia della Baronia di Castel Porziano, appartenente al duca Pio Grazioli e che, già dal X secolo, comprendeva il Castellum Decimi e il Castrum Pontis Decimi, ricostruendone la storia.[5]
Il castello originale, Castrum Montis Olibani, risale al XIV secolo. Nei secoli XVII-XVIII venne trasformato in casale.[7] A circa 440 metri a nord-ovest, c'è la torre medioevale detta "VII Torre" 41.712333°N 12.475559°E41°42′44.4″N, 12°28′32.01″E, risalente al medioevo e usata a guardia del castrum.[7]
Borgo di Torre Guidaccia, su via Clarice Tartufari. 41.743175°N 12.452008°E41°44′35.43″N, 12°27′07.23″E
Il piccolo borgo, costruito su un castrum dell'età repubblicana, prende il nome dalla Torre Guidaccia del XV secolo. È presente una cappella del XIX secolo.
Chiesa di Santa Maria Assunta e San Michele a Castel Romano, all'incrocio tra via Giovanni Zibordi e via Ettore Janni. Chiesa del XX secolo. 41.765992°N 12.480995°E41°45′57.57″N, 12°28′51.58″E
^Separata da via Filiberto Scarpelli, a partire da via Pontina e, in linea d'aria, fino a via Alvaro del Portillo altezza via Italo Torsiello, quindi da questa fino a via di Trigoria.
^Separata da via di Trigoria, nel tratto da via Italo Torsiello a via Laurentina, nel tratto da via di Trigoria al confine con il comune di Pomezia (via dei Castelli Romani).
^Separato da via dei Castelli Romani, nel tratto da via Laurentina a via della Petronella, e da un tratto di campagna (da un fosso?), da via della Petronella a via Pontina altezza via Vaccareccia.
^Separata da via Pontina, nel tratto dal confine con il comune di Pomezia (via Vaccareccia) a via Filiberto Scarpelli.
^ab Alessandra Reggi, Castello di Decima e Torre di Perna, su RomaNatura. URL consultato il 10 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2020).
Giovanni Minetti, Cenni storici sulla baronia di Castel Porziano proprietà di sua eccellenza il sig. D. Pio Duca Grazioli corredati di autentici documenti dell'avvocato Giovanni Minetti, Roma, Tipografia Salviucci, 1865.