Progetto di Aldo Aloysi e dell'ingegnere Ernesto Vichi. Parrocchia eretta il 24 giugno 1963 con decreto del cardinale vicario Clemente Micara "Cum in regione". Nel dicembre 1986 fu visitata da papa Giovanni Paolo II.
Parco Don Pietro Pappagallo, compreso tra clivo delle Case Basse, via Padre Agapito Augusto Fiorentini e via Padre Giacomo Alessandro Ghezzi. 41.789792°N 12.368855°E41°47′23.25″N, 12°22′07.88″E
Parco Donne Vittime del Femminicidio, compreso tra viale dei Romagnoli, via Carlo Casini, via Antonio Criminali e via Francesco Donati. 41.77701°N 12.342094°E41°46′37.24″N, 12°20′31.54″E
Parco Vittime del Razzismo, compreso tra viale Alfredo Ottaviani, via Osteria di Dragoncello, via Vincenzo Petra e via Ferdinando Cento. 41.790744°N 12.341376°E41°47′26.68″N, 12°20′28.95″E
Parco dei Pini, su via del Poggio di Acilia. 41.788887°N 12.36223°E41°47′19.99″N, 12°21′44.03″E
Altro
Piazza Capelvenere, compresa nel largo del Capelvenere. 41.78467°N 12.360899°E41°47′04.81″N, 12°21′39.24″E
Caratterizzata da un edificio a due piani a forma di "C" e da una torre a pianta ottagonale alta 12 metri.[11]
Nel territorio di Acilia Nord si estende l'omonima zona urbanistica 13B e le aree denominate Monti San Paolo (zona "O" 29)[12] e Orti di Acilia.
Suddivisioni storiche
Del territorio di Acilia Nord fanno parte, da est a ovest, lungo la via del Mare, le frazioni di Centro Giano, Acilia (area nord), Villaggio San Francesco, Dragoncello e Dragona.