La Caronte & Tourist S.p.A. è una società di navigazione con sede a Messina, fondata nel 2003, che opera nel settore dei trasporti marittimi con l'espletamento del servizio traghetti.
Storia
La società viene fondata a Messina nel 2003 come joint venture tra le due compagnie di navigazione operanti con il servizio di traghettamento di autoveicoli e passeggeri nello stretto di Messina, ovvero la calabrese Caronte di Villa San Giovanni, guidata dalla famiglia Matacena, e la siciliana Tourist Ferry Boat di Messina, di proprietà della famiglia Franza.[2] Le due compagnie, attive dalla seconda metà degli anni sessanta, controllavano assieme l'80% del traffico marittimo sullo Stretto.[3] Nella nuova entità confluivano le attività delle due compagnie, con una flotta di 15 traghetti che impiegava circa 1.000 marittimi.[4] Nel 2001, entrambe avevano già avviato un rapporto di collaborazione nell'ambito del progetto comunitario Autostrade del mare, nell'ambito del quale viene introdotta una linea di collegamento tra i porti di Messina e Salerno.[2][4]
Nel 2006, per far fronte alla crescente domanda, entravano in esercizio le navi Cartour Beta e Cartour Gamma, consentendo così di offrire un servizio di 1.200 corse annue.[2] L'anno seguente, nel 2007, la Caronte & Tourist figurava nella compagine azionaria della neocostituita società di navigazione T-Link, per il collegamento tra Termini Imerese e Genova, con una quota del 15%.[5] Nel 2009, la compagnia messinese noleggiò due navi traghetto dal Cantiere Navale Visentini, la Cartour Delta e la Cartour Epsilon, utilizzate l'anno seguente nel 2010 con l'inaugurazione della nuova rotta Salerno-Termini Imerese.[2] Nel medesimo anno, venne costituita la Cartour per il servizio di cabotaggio.[2] Nel 2011, il Fondo Italiano d'Investimento interveniva nella Cartour con un'iniezione di liquidità per 17 milioni di euro, e due anni più tardi, nel 2013 rilevava il 10% delle quote della Caronte & Tourist.[6] Pertanto le quote possedute dalle famiglie Matacena e Franza erano rispettivamente del 48,56% e del 41,44%.[7]
Nel periodo 2010-15, il fatturato della compagnia siciliana incrementava in modo sostenuto passando da 135 a 180 milioni di euro.[6] Nel 2015, assieme alla napoletana TTT Lines la Caronte & Tourist creava la New TTT Lines S.p.A., in cui è azionista di maggioranza con una quota del 60%.[8] Attraverso questa operazione la compagnia operava con il collegamento marittimo Catania-Napoli.[9] L'anno seguente, nel 2016, assieme all'Ustica Lines, la Caronte & Tourist rilevava il marchio e le attività della Siremar, che confluivano in una nuova società, la Caronte & Tourist Isole Minori.[10]
Nel 2018, la Caronte & Tourist presentava la nave Elio, costruita in Turchia dalla Sefine Shipyard, il primo traghetto alimentato a GNL a entrare in servizio nel Mar Mediterraneo.[11] L'anno seguente, nel 2019, la compagine azionaria della Caronte & Tourist subisce un nuovo mutamento per l'ingresso del fondo di investimento britannico Basalt Infrastructure Partners che ne rileva il 30% delle quote.[12] Le famiglie Franza e Matacena rimanevano nel capitale della compagnia con il 35% delle quote ciascuno.[13] Nel maggio 2020, la Caronte & Tourist fa ingresso nel capitale della BluNavy, compagnia di navigazione di Portoferraio che opera principalmente nei collegamenti con l'isola d'Elba, di cui acquisisce il 25% delle quote.[14]
Informazioni e dati
La Caronte & Tourist, società di navigazione con sede a Messina, attiva nel servizio traghetti, rappresenta la maggiore impresa della città siciliana per dimensioni e fatturato.[15] É controllata dalle società Caronte della famiglia Matacena e dalla Tourist Ferry Boat della famiglia Franza, che possiedono il 35% ciascuna delle azioni, e il rimanente 30% è posseduto dal fondo di investimento britannico Basalt Infrastructure Partners.[13]
Nel 2021, l'azienda ha realizzato un fatturato di 87,7 milioni di euro e un utile netto di 17,3 milioni, e impiegava 503 addetti.[1] Muove annualmente circa 6 milioni di passeggeri con la sua flotta di 29 navi, e controlla il 78% del traffico passeggeri sullo Stretto.[16]
Nel corso degli anni ha assunto le dimensioni di un Gruppo, e controlla le seguenti società:
Cartour S.r.l., che opera sul collegamento tra Messina e Salerno con navi Ro-pax;
Di queste, la maggiore è la Caronte & Tourist Isole Minori con sede a Milazzo, nella città metropolitana di Messina, che nel 2020 ha realizzato un fatturato di 17,8 milioni di euro e un utile netto di 758 mila, e impiega 502 addetti.[17]