Il Sibilla è un traghetto appartenente alla compagnia di navigazione italiana Siremar C&T Isole Minori.
Caratteristiche
Costruita dal Cantiere navale fratelli Orlando, la nave è stata varata nel 1979[1] e consegnata alla compagnia Caremar nello stesso anno. L'unità fa parte della classe Driade: un lotto di 8 navi gemelle costruite tra la fine degli anni '70 e la metà degli anni '80.
La nave dispone di servizi essenziali in virtù dei servizi locali coperti: bar, ristorante, sala TV e solarium sul ponte esterno. Gli ambienti interni sono inoltre dotati di impianto di aria condizionata. La capacità di trasporto è pari a 381 passeggeri e 50 automobili[2].
La propulsione è affidata ad una coppia di motori GMT 4S da 12 cilindri in grado di erogare una potenza complessiva di 3.706 kW; la velocità massima raggiungibile è pari a 17 nodi.
Servizio
Consegnato nel 1979 alla compagnia Caremar (all'epoca controllata dalla Tirrenia di Navigazione), il traghetto viene impiegato sui collegamenti tra Napoli e le isole dell'arcipelago campano e le isole pontine fino a dicembre 1998, quando viene trasferito alla società affine Saremar di Cagliari, che la mette in servizio sulla rotta Portovesme-Carloforte. Sempre 1998 il traghetto Sibilla prima di essere trasferito in Sardegna viene noleggiato alla Toremar per un breve periodo venendo impiegato sulla Livorno-Gorgona-Capraia "con livrea Caremar" in sostituzione della Liburna. Nel 2016, in seguito alla messa in liquidazione della compagnia sarda, il traghetto viene impiegato per un breve periodo dalla compagnia Delcomar, per poi essere acquistato da Caronte & Tourist insieme alla gemella Vesta e messo in servizio sulle rotte dalla Sicilia per le Isole Egadi, Isole Eolie e Ustica.
Da Ottobre 2022, la nave collega Palermo e Ustica. Attualmente il traghetto è sostituito dalla gemella Vesta, ed è stato trasferito a Messina per effettuare i lavori di ordinaria manutenzione.
Note
Altri progetti
