La stagione 2004 dei Buffalo Bills è stata la 36ª della franchigia nella National Football League, la 46ª incluse quelle nell'American Football League.[1] Nella seconda stagione sotto la direzione del capo-allenatore Mike Mularkey la squadra ebbe un record di 5 vittorie e 11 sconfitte, piazzandosi terza nella AFC East e mancando i playoff per il sesto anno consecutivo.
Drew Bledsoe, che era stato il quarterback della squadra dal 2002 al 2004, fu svincolato dopo la stagione 2004 per fare partire come titolare J.P. Losman. Fu la seconda volta nella carriera di Bledsoe che fu lasciato cambiare squadra per fare spazio a un quarterback più giovane. Quando in seguito firmò per i Dallas Cowboys espresse risentimento verso la mossa dei Bills, affermando: "non vedo l'ora di andare a casa e vestire i miei bambini con piccole stelle e di sbarazzarmi di tutta la roba di Buffalo"[2]
Il primo ruolo è il principale mentre gli eventuali successivi indicano i ruoli secondari.
(IR) sta per Injured Reserve ed indica la lista ristretta per un solo giocatore infortunato che può tornare ad allenarsi dopo la settimana 6 e a rientrare in prima squadra dopo che questa ha giocato 8 partite.
(NF-Inj.) / (NF-Ill.) stanno rispettivamente per Non-Football Injured e Non-Football Illness ed indicano le liste dove viene inserito un giocatore che ha un infortunio o una malattia non dipendente dal football americano.
(PUP) sta per Physically Unable to Perform ed indica la lista dove viene inserito un giocatore mentre è in attesa di recuperare la condizione fisica. Nella stagione regolare dopo la sesta partita giocata dalla propria squadra, il giocatore ha tempo tre settimane per riprendere ad allenarsi, più tre settimane aggiuntive dal suo rientro agli allenamenti per rientrare in prima squadra.