Il Taurus venne sviluppato a partire dal Bristol Aquila con l'obiettivo era quello di realizzare un motore che fornisse una potenza intorno ai 1 000 hp (750 kW) con un peso piuttosto contenuto.
La Bristol inizialmente considerava come motori principali per gli anni trenta il Bristol Aquila e il Bristol Perseus. Ma il rapido incremento della velocità e delle dimensioni dei velivoli che in quel momento venivano progettati richiedeva dei motori con una potenza maggiore di quanta ne potessero fornire i due precedenti modelli. Questi però vennero utilizzati come base di partenza per progetti più grandi che si concretizzeranno per l'Aquila nel Taurus mentre per il Perseus nell'Hercules.
A differenza dei precedenti progetti, nei quali l'utilizzo del sistema delle valvole a fodero era considerato nuovo, nel Taurus era ormai stato ben compreso e il motore che venne consegnato forniva già la stessa potenza, 1 015 hp (760 kW), che avrebbero fornito le sue versioni finali (1 130 hp - 840 kW).