Armin Zöggeler

Armin Zöggeler
Zöggeler nel 2018
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza181 cm
Peso84 kg
Slittino
SpecialitàSingolo
SquadraCarabinieri
Termine carriera2014
Hall of fameFIL Hall of Fame (2019)
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici 2 1 3
Mondiali 6 5 5
Europei 4 6 8
Mondiali juniores 2 1 0
Campionati italiani 15 1 1

Trofeo Vittorie
Coppa del Mondo - Singolo 10 trofei
Coppa del Mondo Jr. - Singolo 1 trofeo

Vedi maggiori dettagli

Statistiche aggiornate al 9 febbraio 2014

Armin Zöggeler (Merano, 4 gennaio 1974) è un ex slittinista e allenatore di slittino italiano.

È considerato uno dei più grandi e vincenti di sempre in questa disciplina[1]. Specializzato nel singolo, nel suo palmarès annovera sei titoli mondiali, quattro europei e dieci Coppe del Mondo, oltre a sei medaglie individuali consecutive – due ori, un argento e tre bronzi – ai Giochi olimpici: nella storia dello sport, lo slittinista azzurro è stato il primo ad avere raggiunto tale traguardo[2][3]. È l'italiano più vittorioso in gare individuali di Coppa del Mondo negli sport invernali, grazie ai suoi 57 successi.

Dal 2014 è il direttore tecnico della nazionale italiana.[4]

Nel giugno 2019 è stato nominato nella Hall of Fame della Federazione Internazionale Slittino[5].

Biografia

Zöggeler è cresciuto a Foiana (Völlan), una frazione del comune di Lana e una delle roccaforti dello slittino su pista naturale in Alto Adige. Ha iniziato a praticare questo sport fin da bambino, utilizzando lo slittino per scendere dal maso in cui abitava con la famiglia fino a valle dove era situata la scuola, lungo una strada di circa tre chilometri che per tutto l'inverno rimaneva ghiacciata[6].

Appena undicenne vinse la sua prima gara internazionale, ma il suo allenatore dell'epoca Severin Unterholzner, convinto delle potenzialità del giovane Armin, lo spinse a passare allo slittino su pista artificiale, la specialità più diffusa e che ha dignità olimpica; a quattordici anni sulla pista Panorama di Valdaora fece il suo esordio in gara in questa nuova disciplina[6]. Zöggeler non tradì le aspettative e a soli sedici anni conquistò la Coppa del Mondo juniores, ottenendo il primo di una lunga serie di trionfi; sempre a livello giovanile vinse due medaglie d'oro e una d'argento in tre edizioni dei campionati mondiali juniores.

Zöggeler in gara a Oberhof nel 2005

Gareggiando per la nazionale italiana ha fatto il suo esordio a livello assoluto in Coppa del Mondo nella stagione 1992/93, ha conquistato il primo podio il 6 dicembre 1992 nel singolo a Sigulda (3°) e la prima vittoria il 15 gennaio 1995 sempre nel singolo a Oberhof. Può vantare 59 vittorie di tappa in totale, di cui ben 57 nella specialità del singolo, che fanno di lui lo slittinista più vincente di sempre in gare di Coppa del Mondo su pista artificiale ed è, nella speciale graduatoria della vittorie in tappe di Coppa del Mondo negli sport invernali, il secondo italiano con più trionfi in assoluto, dietro al solo Patrick Pigneter (specialista della stessa disciplina ma su pista naturale) e davanti ad Alberto Tomba. In classifica generale ha conquistato la Sfera di cristallo in dieci occasioni: nel 1997/98, nel 1999/00, nel 2000/01, nel 2003/04, nel 2005/06, nel 2006/07, nel 2007/08, nel 2008/09, nel 2009/10 e nel 2010/11, eguagliando così il primato di trofei ottenuti nella specialità del singolo, detenuto dall'austriaco Markus Prock, e portandosi a una sola lunghezza dal record assoluto di sfere di cristallo vinte nello slittino, che appartiene all'italiano Norbert Huber con tre trofei conquistati nel singolo e otto nel doppio.

Ha partecipato a sei edizioni dei Giochi olimpici invernali, riuscendo in ognuna di esse a salire sul podio. L'esordio ai Giochi è avvenuto a Lillehammer 1994 occasione in cui ha colto la medaglia di bronzo, quattro anni più tardi a Nagano 1998 ha conquistato l'argento, a Salt Lake City 2002, come anche nell'edizione di casa a Torino 2006, ha vinto la medaglia d'oro mentre a Vancouver 2010 e poi a Soči 2014 ha ottenuto nuovamente il bronzo. In quest'ultima occasione ha preso il via anche nella gara a squadre, concludendo la prova in quinta posizione insieme ai compagni Sandra Gasparini, Christian Oberstolz e Patrick Gruber.

Zöggeler nel 2008, assieme al collega svizzero Stefan Höhener.

Ha partecipato altresì a quindici edizioni dei campionati mondiali, da Calgary 1993 a oggi, saltando solo l'ultima rassegna, quella di Whistler 2013, per curarsi da un problema alla schiena[7]. In dieci occasioni è riuscito a salire sul podio nella specialità del singolo e di queste per ben sei volte raggiungendo il primo posto, anch'esso un record nella storia dello slittino; le vittorie furono conquistate nelle rassegne iridate di Lillehammer 1995, Schönau am Königssee 1999, Calgary 2001, Sigulda 2003, Park City 2005 e Cesana Torinese 2011. Alle medaglie conquistate nel singolo si aggiungono le altre sei, ottenute sempre a livello di campionati del mondo, nella gara a squadre.

Nelle rassegne continentali ha vinto in totale diciotto medaglie, quattro delle quali d'oro: una nella gara a squadre a Schönau am Königssee 1994 e tre nel singolo a Oberhof 2004, a Cesana Torinese 2008 e a Sigulda 2014.

Proprio sulla Cesana Pariol, la prima pista italiana a ospitare manifestazioni internazionali dai tempi in cui fu dismessa quella di Valdaora (ora nuovamente riutilizzata ma per gare su pista naturale) Zöggeler è non solo imbattuto, ma l'unico ad aver inserito il suo nome nell'albo d'oro dei vincitori di una gara a livello assoluto nella specialità del singolo su tale pista: oltre all'oro olimpico, al titolo mondiale e a quello europeo, ha infatti conquistato tutte e quattro le prove di Coppa del Mondo che si siano mai tenute sul catino piemontese: nel 2005/06, nel 2006/07, nel 2008/09 e nel 2009/10[8][9].

Grazie a questo suo impressionante palmarès gli sono stati attribuiti diversi soprannomi dai vari giornalisti sportivi nel corso degli anni: da il "cannibale"[10][11], con l'ovvio riferimento al grande ciclista belga Eddy Merckx, famoso con quel soprannome già dagli anni sessanta, fino a lo "Schumacher del ghiaccio"[12], per l'affinità tra lo slittinista italiano e il pilota di Formula 1 tedesco Michael Schumacher, sia per quanto concerne l'alta velocità con la quale affrontavano coi loro mezzi le piste nei rispettivi sport, sia per la meticolosità dei due atleti, oltreché, naturalmente, per i record di vittorie che durante gli anni 2000 li accomunavano.

Sempre per merito dei suoi numerosi trionfi ha ottenuto diversi riconoscimenti, anche extrasportivi, primo fra tutti il titolo di commendatore dell'Ordine al merito della Repubblica italiana, onorificenza ricevuta all'indomani della vittoria ai Giochi olimpici di Salt Lake City 2002[13] ed è stato insignito dall'Arma dei Carabinieri, del cui centro sportivo fa parte, del grado di maresciallo[14][15]; inoltre in più occasioni ha ottenuto la medaglia d'oro al valore atletico da parte del CONI e nel 2011 la Gazzetta dello Sport, nell'annuale sondaggio per decretare i migliori atleti della stagione, lo ha proclamato sportivo italiano dell'anno[16].

Zöggeler sul podio a Soči 2014, dove ottenne la sua sesta medaglia olimpica individuale in sei edizioni consecutive dei Giochi

Ai Giochi olimpici invernali di Soči 2014 la giunta del CONI lo ha designato quale portabandiera della delegazione italiana ai Giochi. È il terzo slittinista nella storia azzurra ad avere questo onore, dopo Paul Hildgartner, che ricoprì tale incarico addirittura in due occasioni, a Sarajevo 1984 e a Calgary 1988, e Gerda Weissensteiner, alfiere a Nagano 1998[17][18][19]. Come dichiarato dallo stesso presidente del Comitato olimpico italiano Giovanni Malagò questa scelta "onora e gratifica l'intero Paese" essendo lo stesso Zöggeler "il più grande atleta di tutti i tempi nel suo sport"[20]. Sul valore dell'atleta di Foiana concordano anche alcuni dei più grandi esperti del settore, come ad esempio Walter Plaikner, ex campione olimpico nel doppio a Sapporo 1972, per anni responsabile della squadra e delle slitte azzurre e oggi capo allenatore della nazionale russa, che intervistato prima dei mondiali di Cesana Torinese 2011 aveva sentenziato: "Armin è unico, nessuno lo eguaglierà"[8].

Con il bronzo conquistato in Russia, Zöggeler è diventato il primo atleta nella storia olimpica (sia estiva che invernale) a ottenere una medaglia individuale, nella stessa disciplina, in sei edizioni consecutive dei Giochi, superando sportivi come il tiratore Ralf Schumann, la judoka Ryōko Tamura, l'altro slittinista Georg Hackl, la pattinatrice Claudia Pechstein e la schermitrice Valentina Vezzali[2][3].

Il 14 ottobre 2014, a Milano, ha annunciato il suo ritiro dalle competizioni, specificando bensì di voler continuare a collaborare con le squadre nazionali di slittino[21]. In seguito la federazione lo ha incaricato della direzione tecnica della nazionale di slittino.[4]

La figlia Nina ha seguito le orme del padre sia come Carabiniere[22] sia come sportiva: il 17 novembre 2017, a soli 16 anni, si è qualificata per la sua prima gara in Coppa del Mondo.[4] È inoltre zio di Sandra Robatscher, anch'ella slittinista.

Palmarès

Giochi olimpici

Mondiali

Europei

Mondiali juniores

Coppa del Mondo

Coppa del Mondo – vittorie

Data Luogo Paese Disciplina
15 gennaio 1995 Oberhof Germania (bandiera) Germania Singolo
22 gennaio 1995 Schönau am Königssee Germania (bandiera) Germania Singolo
12 febbraio 1995 Sigulda Lettonia (bandiera) Lettonia Singolo
19 febbraio 1995 Altenberg Germania (bandiera) Germania Singolo
21 gennaio 1996 Schönau am Königssee Germania (bandiera) Germania Singolo
23 novembre 1997 Sigulda Lettonia (bandiera) Lettonia Singolo
30 novembre 1997 Schönau am Königssee Germania (bandiera) Germania Singolo
8 dicembre 1997 Lillehammer Norvegia (bandiera) Norvegia Singolo
21 dicembre 1997 Calgary Canada (bandiera) Canada Singolo
29 novembre 1998 Altenberg Germania (bandiera) Germania Singolo
13 dicembre 1998 Sigulda Lettonia (bandiera) Lettonia Singolo
14 novembre 1999 Lillehammer Norvegia (bandiera) Norvegia Singolo
21 novembre 1999 Sigulda Lettonia (bandiera) Lettonia Singolo
28 novembre 1999 Altenberg Germania (bandiera) Germania Singolo
5 dicembre 1999 Schönau am Königssee Germania (bandiera) Germania Singolo
12 dicembre 1999 Calgary Canada (bandiera) Canada Singolo
26 novembre 2000 Sigulda Lettonia (bandiera) Lettonia Singolo
10 dicembre 2000 La Plagne Francia (bandiera) Francia Singolo
21 gennaio 2001 Altenberg Germania (bandiera) Germania Singolo
11 febbraio 2001 Park City Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Singolo
25 novembre 2001 Lake Placid Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Singolo
30 novembre 2002 Calgary Canada (bandiera) Canada Singolo
16 novembre 2003 Sigulda Lettonia (bandiera) Lettonia Singolo
23 novembre 2003 Altenberg Germania (bandiera) Germania Singolo
21 dicembre 2003 Lake Placid Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Singolo
1º febbraio 2004 Schönau am Königssee Germania (bandiera) Germania Singolo
20 novembre 2005 Cesana Torinese Italia (bandiera) Italia Singolo
17 dicembre 2005 Lake Placid Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Singolo
17 dicembre 2005 Lake Placid Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Gara a squadre
con Anastasija Oberstolz-Antonova, Christian Oberstolz e Patrick Gruber
7 gennaio 2005 Schönau am Königssee Germania (bandiera) Germania Singolo
15 gennaio 2005 Igls Austria (bandiera) Austria Singolo
19 novembre 2006 Cesana Torinese Italia (bandiera) Italia Singolo
2 dicembre 2006 Park City Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Singolo
17 dicembre 2006 Nagano Giappone (bandiera) Giappone Singolo
21 gennaio 2007 Altenberg Germania (bandiera) Germania Singolo
11 febbraio 2007 Winterberg Germania (bandiera) Germania Singolo
18 febbraio 2007 Sigulda Lettonia (bandiera) Lettonia Singolo
17 novembre 2007 Lake Placid Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Singolo
16 dicembre 2007 Igls Austria (bandiera) Austria Singolo
3 febbraio 2008 Altenberg Germania (bandiera) Germania Singolo
15 febbraio 2008 Sigulda Lettonia (bandiera) Lettonia Singolo
14 dicembre 2008 Winterberg Germania (bandiera) Germania Singolo
4 gennaio 2009 Schönau am Königssee Germania (bandiera) Germania Singolo
11 gennaio 2009 Cesana Torinese Italia (bandiera) Italia Singolo
25 gennaio 2009 Altenberg Germania (bandiera) Germania Singolo
15 febbraio 2009 Calgary Canada (bandiera) Canada Singolo
21 novembre 2009 Calgary Canada (bandiera) Canada Singolo
29 novembre 2009 Igls Austria (bandiera) Austria Singolo
9 gennaio 2010 Winterberg Germania (bandiera) Germania Singolo
30 gennaio 2010 Cesana Torinese Italia (bandiera) Italia Singolo
4 dicembre 2010 Winterberg Germania (bandiera) Germania Singolo
11 dicembre 2010 Calgary Canada (bandiera) Canada Singolo
18 dicembre 2010 Park City Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Singolo
6 gennaio 2011 Schönau am Königssee Germania (bandiera) Germania Singolo
19 febbraio 2011 Sigulda Lettonia (bandiera) Lettonia Singolo
6 gennaio 2012 Sigulda Lettonia (bandiera) Lettonia Gara a squadre
con Sandra Gasparini, Christian Oberstolz e Patrick Gruber
9 febbraio 2013 Lake Placid Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Singolo
14 dicembre 2013 Park City Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Singolo
26 gennaio 2014 Sigulda Lettonia (bandiera) Lettonia Singolo

Coppa del Mondo juniores

Campionati Italiani

Onorificenze

Croce di bronzo al merito dell'Esercito - nastrino per uniforme ordinaria
«Giovane atleta della sezione sport invernali Centro Sportivo Carabinieri, già distintosi in competizioni internazionali di slittino, dando prova di eccezionali qualità sportive ed elevato temperamento agonistico, conquistava la Medaglia di Bronzo nella specialità di slittino singolo ai XVII Giochi Olimpici. Concorreva così ad elevare, in Italia ed all'estero, il prestigio dell'Arma dei Carabinieri e dell'Esercito. Lillehammer (Norvegia), 12-27 febbraio 1994.»
— 10 gennaio 1995.[23]
Croce d'argento al merito dell'Esercito - nastrino per uniforme ordinaria
«Atleta della sezione sport invernali del centro sportivo Carabinieri, dando prova di eccezionali qualità sportive ed elevato temperamento agonistico, partecipava ai XVIII giochi olimpici, conquistando la medaglia d'argento nella specialità di slittino singolo e concorrendo così ad elevare, in Italia e all'Estero, il prestigio dell'Arma dei Carabinieri e dell'Esercito. Nagano (Giappone), 7-22 febbraio 1998.»
— 4 ottobre 1999.[23]
Croce d'oro al merito dell'Esercito - nastrino per uniforme ordinaria
«Dando prova di eccezionali qualità sportive ed elevato temperamento agonistico conquistava il titolo di "Campione mondiale" di slittino su pista artificiale, contribuendo significativamente anche sul piano Internazionale al prestigio dell'Arma dei Carabinieri e dell'Esercito. Konigsee (Germania), 25-31 gennaio 1999.»
— 21 luglio 2000.[23]

Riconoscimenti

Categoria Uomo dell'anno in ambito italiano: 2011

Opere

  • Ghiaccio, acciaio, anima, con Simone Battaggia, Milano, Mondadori, 2015, ISBN 978-88-04-65643-2.
  • (DE) con Simone Battaggia e Karin Fleischanderl, Mein Leben im Eiskanal, Folio, Vienna-Bolzano, 2016, ISBN 978-3-99037-064-3.

Note

  1. ^ Zoeggeler ha vinto la medaglia di bronzo, in ilpost.it, 9 febbraio 2014. URL consultato il 9 febbraio 2014.
  2. ^ a b Come Zöggeler, in precedenza altri due atleti avevano conquistato medaglie in sei edizioni consecutive dei Giochi: lo schermidore Aladár Gerevich salì sul podio (10 volte) da Los Angeles 1932 a Roma 1960, ma unicamente in competizioni a squadre, mentre la canottiera Elisabeta Lipă andò a medaglia (8 volte) da Los Angeles 1984 ad Atene 2004, ma alternandosi tra diverse discipline; Zöggeler è pertanto il primo ad avere stabilito tale primato individualmente e nella stessa disciplina.
  3. ^ a b Zoeggeler, sei podi da leggenda: solo la Vezzali può raggiungerlo, in repubblica.it, 9 febbraio 2014.
  4. ^ a b c Slittino, di padre in figlia: Nina Zoeggeler a 16 anni in Coppa del Mondo, Repubblica.it, 17 novembre 2017.
  5. ^ (DEEN) Armin Zöggeler new Member of Hall of Fame, su fil-luge.org, FIL, 14 giugno 2019. URL consultato il 18 giugno 2019 (archiviato il 18 giugno 2019).
  6. ^ a b Paolo Marabini, Dalle prime discese per andare a scuola ai 30 trionfi in Coppa, in La Gazzetta dello Sport, 13 febbraio 2006. URL consultato il 9 ottobre 2013.
  7. ^ Simone Battaggia, Niente Mondiali per Zoeggeler «Punto a Sochi», in La Gazzetta dello Sport, 24 gennaio 2013. URL consultato il 10 ottobre 2013.
  8. ^ a b Simone Battaggia, Zoeggeler il freddo per il sesto Mondiale, in La Gazzetta dello Sport, 29 gennaio 2011. URL consultato il 10 ottobre 2013.
  9. ^ Simone Battaggia, Armin d'oro 6, in La Gazzetta dello Sport, 30 gennaio 2011. URL consultato il 10 ottobre 2013.
  10. ^ Slittino: Zoeggeler europeo e Italia seconda a squadre, in La Stampa, 4 gennaio 2004, p. 29. URL consultato il 10 ottobre 2013.
  11. ^ Eugenio Capodacqua, Zoeggeler, il mestiere di vincere, in La Repubblica, 18 febbraio 2008, p. 55. URL consultato il 10 ottobre 2013.
  12. ^ Paolo Marabini, Zoeggeler, lo Schumacher del ghiaccio, in La Gazzetta dello Sport, 11 febbraio 2006. URL consultato il 10 ottobre 2013.
  13. ^ a b Commendatore Ordine al merito della Repubblica Italiana Sig. Armin Zöggeler, su quirinale.it. URL consultato il 10 aprile 2011.
  14. ^ Zoeggeler, dopo 2 ori olimpici e 6 iridati promosso maresciallo dei carabinieri, in Il Messaggero, 30 novembre 2011. URL consultato il 10 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2014).
  15. ^ Stefano Giommoni, Armin e Valentina: la conferma dei fuoriclasse, in Il Carabiniere, gennaio 2012. URL consultato il 10 ottobre 2013.
  16. ^ Simone Battaggia, Zoeggeler finalmente «Che anno», in La Gazzetta dello Sport, 31 dicembre 2011. URL consultato il 19 febbraio 2014.
  17. ^ Simone Battaggia, Eterno Zoeggeler Portabandiera ai Giochi di Sochi, in La Gazzetta dello Sport, 9 ottobre 2013. URL consultato il 10 ottobre 2013.
  18. ^ (EN) Armin Zoeggeler to be Italy's flag bearer at Opening Ceremony in Sochi, in Federazione Internazionale Slittino, 10 ottobre 2013. URL consultato il 10 ottobre 2013.
  19. ^ Olimpiadi di Sochi, al via i Giochi delle polemiche Zoeggeler portabandiera dell'Italia, su si24.it, 7 febbraio 2014. URL consultato il 9 febbraio 2014.
  20. ^ Malagò dice «Il più grande del suo sport», in La Gazzetta dello Sport, 9 ottobre 2013. URL consultato il 10 ottobre 2013.
  21. ^ Slittino, Zoeggeler annuncia il ritiro: "È giunto il tempo di fermarmi" Archiviato il 6 gennaio 2015 in Internet Archive. - fisi.org, 14 ott 2014
  22. ^ Nina Zoeggeler si commuove mentre papà Armin le appunta le mostrine da carabiniere ladige.it
  23. ^ a b c Dettaglio decorato. Zoggeler Car. Armin, su quirinale.it. URL consultato il 24 settembre 2014.
  24. ^ Consegnati i Collari d'Oro ai campioni del 2015 e della storia. Il Premier Renzi: con voi vince l'Italia, su coni.it. URL consultato il 20 dicembre 2017.

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

Predecessore Alfiere dell'Italia ai Giochi olimpici invernali Successore
Giorgio Di Centa Soči 2014 Arianna Fontana
Controllo di autoritàVIAF (EN2354147727639864710004 · SBN LO1V434588 · GND (DE1116371510

Read other articles:

Peta lokasi Pagadian Pagadian City adalah kota yang terletak di provinsi Zamboanga del Sur, Filipina. Wilayah ini memiliki jumlah penduduk sebesar 161.312 jiwa. Pagadian terbagi menjadi 54 barangay. Alegria Balangasan (urban) Balintawak Baloyboan Banale Bogo Bomba Buenavista Bulatok Bulawan Camalig Dampalan Danlugan Dao Datagan Deborok Ditoray Dumagoc (urban) Gatas (urban) Gubac Gubang Kagawasan Kahayagan Kalasan Kawit (urban) La Suerte Lala Lapidian Lenienza Lison Valley Lourdes Lower Sibata...

 

Allocasurina distyla Ku-ring-gai Chase National Park, Australia Klasifikasi ilmiah Kerajaan: Plantae (tanpa takson): Angiosperma (tanpa takson): Eudikotil (tanpa takson): Rosidae Ordo: Fagales Famili: Casuarinaceae Genus: Allocasuarina Spesies: A. distyla Nama binomial Allocasuarina distylaL.A.S.Johnson Allocasuarina distyla, atau (Inggris), adalah sejenis semak dari familia pohon Ek Casuarinaceae. Semak ini merupakan tumbuhan endemik New South Wales. Deskripsi Tumbuhan ini merupakan tu...

 

العلاقات البرازيلية المولدوفية البرازيل مولدوفا   البرازيل   مولدوفا تعديل مصدري - تعديل   العلاقات البرازيلية المولدوفية هي العلاقات الثنائية التي تجمع بين البرازيل ومولدوفا.[1][2][3][4][5] مقارنة بين البلدين هذه مقارنة عامة ومرجعية للدولتي�...

2020 Florida Democratic presidential primary ← 2016 March 17, 2020 2024 → ← AZIL →249 delegates (219 pledged, 30 unpledged)to the Democratic National ConventionThe number of pledged delegates won is determined by the popular vote   Candidate Joe Biden Bernie Sanders Michael Bloomberg(withdrawn)[a] Home state Delaware Vermont New York Delegate count 162 57 0 Popular vote 1,077,375 397,311 146,544 Percentage 61.9% 22.8% 8....

 

2005 film For the Die Krupps album, see Paradise Now (album). For the play by The Living Theatre, see Paradise Now (play). Paradise NowTheatrical release posterDirected byHany Abu-AssadWritten byHany Abu-AssadBero BeyerPierre HodgsonProduced byBero BeyerStarringKais NashefAli SulimanLubna AzabalHiam AbbassCinematographyAntoine HéberléEdited bySander VosMusic byJina SumediDistributed byA-Film (Netherlands)[1]Constantin Film (Germany and Austria)[1]Haut et Court (France)[1...

 

Kanal Besar Stavropol di kota Gornii Kanal Besar Stavropol (bahasa Rusia: Большой Ставропольский канал) adalah sebuah kanal irigasi di Krai Stavropol, Rusia. Kanal tersebut dimulai di sebuah dam di Ust-Dzheguta, hulu Sungai Kuban dan terbentang ke timur laut melalui Sungai Kalaus sampai Cagar Alam Chogray di Sungai Manych. Kanal tersebut memiliki panjang 480 km, dan aliran maksimumnya adalah 75 m³/s. Pengerjaan pembangunan dimulai pada 1957 dan berlanj...

Fictional character from Coronation Street Soap opera character Maria ConnorCoronation Street characterPortrayed bySamia LongchambonDuration2000–presentFirst appearanceEpisode 4824 19 May 2000 (2000-05-19)ClassificationPresent; regularIntroduced byJane MacNaughtBook appearancesCoronation Street: The Complete Saga (2008)Spin-offappearancesWhat Would Kirk Do? (2014–2015)[1]Crossoverappearances EastEnders (2021) Hollyoaks (2021) In-universe informat...

 

Misro Misro lakuran dari: amis di jero, harf. Manis di dalam adalah hidangan khas masyarakat Sunda.[1] Misro kependekan dari amis di jero (bahasa Sunda yang berarti manis di dalam).[2] Camilan ini terbuat dari parutan singkong yang bagian dalamnya diisi dengan gula merah kemudian digoreng. Rasa hidangan ini adalah manis dan gurih. Misro memiliki bentuk yang bulat dan sedikit pipih. Makanan ini biasanya disajikan dengan teh hangat.[3] Camilan ini dengan mudah dapat diju...

 

Deux rails de sécurité métalliques bordant un séparateur médian. Exemple de glissière de sécurité en béton. C'est efficace mais coûteux. Les progrès techniques permettent de couler le béton en continu. Une glissière de sécurité, parfois appelée « rail de sécurité » ou « garde-fou » (ou encore « bertrame » en Suisse), est une barrière métallique, en béton, ou en bois, disposée le long d'une voie de circulation routière pour amoindrir l...

British Labour politician (born 1954) Andrew DismoreDismore in 2015Member of the London Assembly for Barnet and CamdenIn office4 May 2012 – 6 May 2021Preceded byBrian ColemanSucceeded byAnne ClarkeMember of Parliament for HendonIn office1 May 1997 – 12 April 2010Preceded byConstituency CreatedSucceeded byMatthew Offord Personal detailsBorn (1954-09-02) 2 September 1954 (age 69)Bridlington, East Riding of Yorkshire, EnglandPolitical partyLabourAlma materLondon School...

 

8BC

1980s Manhattan nightclub 8BC8BC Gallery, exterior view, 1984, from the Archives of American ArtLocationManhattan, New York, U.S.Coordinates40°43′39″N 73°59′09″W / 40.72750°N 73.98583°W / 40.72750; -73.98583OwnerCornelius ConboyDennis GattraTypeNightclub, Art galleryGenre(s)PunkContemporary artOpenedOctober 31, 1983ClosedOctober 22, 1985 8BC was a nightclub, performance space, and art gallery located at 337 East 8th Street in the East Village neighborhood o...

 

هذه المقالة يتيمة إذ تصل إليها مقالات أخرى قليلة جدًا. فضلًا، ساعد بإضافة وصلة إليها في مقالات متعلقة بها. (أبريل 2019) اينزو دي جياني معلومات شخصية الميلاد 26 يونيو 1908   نابولي  الوفاة 3 مارس 1975 (66 سنة)   روما  مواطنة إيطاليا (18 يونيو 1946–3 مارس 1975) مملكة إيطاليا (26 يونيو 19...

فيرينتس يوهاس (بالمجرية: Juhász Ferenc)‏  معلومات شخصية الميلاد 16 أغسطس 1928(1928-08-16)بياتورباج [الإنجليزية]، مقاطعة بشت، المجر الوفاة 2 ديسمبر 2015 (87 سنة)بودابيست، هنغاريا سبب الوفاة سكتة دماغية  الجنسية  المجر عضو في اتحاد الكتاب المجريين  [لغات أخرى]‏،  وأكاديمية م...

 

Area of mathematics Part of a series onMathematics History Index Areas Number theory Geometry Algebra Calculus and Analysis Discrete mathematics Logic and Set theory Probability Statistics and Decision theory Relationship with sciences Physics Chemistry Geosciences Computation Biology Linguistics Economics Philosophy Education Mathematics Portalvte A black and white rendition of the Yale Babylonian Collection's Tablet YBC 7289 (c. 1800–1600 BCE), showing a Babylonian approximation to the sq...

 

Bruce JohnstonBruce Johnston in concerto nel 1995 Nazionalità Stati Uniti GenereRockPopSurf musicPop rockRock psichedelico Periodo di attività musicale1957 – in attività Strumentobasso, tastiere, batteria, voce EtichettaCapitol RecordsReprise RecordsBrother RecordsColumbia Records Gruppi attualiThe Beach Boys Album pubblicati3 Studio3 Modifica dati su Wikidata · Manuale 1 volta vincitore ai Grammy awards Benjamin Baldwin, noto con lo pseudonimo Bruce Johnsto...

Business where a currency can be exchanged for another Foreign exchange Exchange rates Currency band Exchange rate Exchange rate regime Exchange-rate flexibility Dollarization Fixed exchange rate Floating exchange rate Linked exchange rate Managed float regime Dual exchange rate Markets Foreign exchange market Futures exchange Retail foreign exchange trading Assets Currency Currency future Currency forward Non-deliverable forward Foreign exchange swap Currency swap Foreign exchange option His...

 

French anatomist (1478 – 1555) For the professor of literature, see Jacques Dubois (literary theorist). Jacques DuboisBorn1478LoeuillyDied14 January 1555ParisNationalityFrenchOther namesJacobus SylviusEducationUniversity of Montpellier(M.B., 1529; M.D., 1530)Scientific careerFieldsAnatomyInstitutionsCollège de Tréguier [fr]Collège RoyalAcademic advisorsHermonymus of SpartaJanus LascarisFrançois VatableJacques Lefèvre d'ÉtaplesFranciscus Sylvius AmbianusNotable studen...

 

СтанцияБеломорскСанкт-Петербург-Главный — МурманскБеломорск — ОбозерскаяОктябрьская железная дорога 64°32′30″ с. ш. 34°46′33″ в. д.HGЯO Дата открытия 1916[1] Прежние названия Сорокская бухта, Сорока, Сорокская Проектное название Сорокская бухта Тип пассажирска...

Đừng nhầm lẫn với Quần đảo Virgin thuộc Mỹ. Quần đảo Virgin Tên bản ngữ British Virgin Islands (tiếng Anh) Quốc kỳ Quốc huy Tiêu ngữ: Vigilate(tiếng Latinh)Be Vigilant Quốc ca: God Save the King  Ca khúc lãnh thổ: Oh, Beautiful Virgin Islands   Tổng quanThủ đôvà thành phố lớn nhấtRoad TownNgôn ngữ chính thứcTiếng AnhSắc tộ...

 

أميرُ المُؤمِنين أَبو العَباس عَبْدُ الله السَّفاح عَبدُ الله بن مُحَمَّد بن عَلِيّ بن عَبدُ الله بن العَبَّاس بن عبد المُطَّلِب الهاشِمِيُّ القُرَشِيُّ صُورَة تَقْرِيبِيَة لأَبي العباس عبد الله السفاح معلومات شخصية الميلاد 721 / 104هـالحميمة،  الدولة الأموية الوفاة 8 ي...