Soprannominato Minotauro, è considerato una leggenda delle MMA e del jiu jitsu brasiliano: salì alla ribalta nel 2001 quando divenne il primo campione dei pesi massimi nella prestigiosa promozione giapponesePride, titolo poi perso nel 2003 contro Fedor Emelianenko, il quale sconfisse Minotauro anche nella finale del torneo Pride 2004 Heavyweight Grand Prix. In precedenza vinse anche il torneo King of Kings 2000 organizzato dalla RINGS.
Ha fatto da allenatore nell'ottava stagione e nella seconda stagione brasiliana del reality showThe Ultimate Fighter. Ha un fratello gemello, Antônio Rogério Nogueira, anch'egli lottatore sotto contratto con la UFC ed ex protagonista nella Pride.
Carriera nelle arti marziali miste
UFC
Minotauro debutta nell'Octagon contro Heath Herring a UFC 73, promosso con varie combinazioni del suo nome e soprannome ma ufficialmente introdotto alla platea con il suo nome completo e soprannome. Nogueira sconfigge Herring, con decisione unanime dei giudici. Durante il primo round Hermano manda al tappeto Nogueira con un calcio alla testa, facendo credere all'arbitro nel ring Eddie Bravo che il combattimento dovesse essere interrotto. Herring però fa rialzare Nogueira che è abile a ristabilirsi e a dominare il resto dell'incontro.
Ad UFC 81 Nogueira sconfigge Tim Sylvia nella terza ripresa con una ghigliottina diventando campione ad interim dei pesi massimi e il terzo fighter della storia a detenere sia il titolo del Pride che dell'UFC.
Nel 2008, Nogueira e l'ex UFC heavyweight champion Frank Mir sono gli allenatori dell'ottava stagione del reality The Ultimate Fighter che debutta il 17 settembre 2008 su Spike TV. Entrambi i vincitori del programma di quella stagione, il light heavyweight Ryan Bader e il lightweight Efrain Escudero, erano membri del Team Nogueira.
Alla conclusione della stagione televisiva gli allenatori Nogueira and Mir si incontrarono ad UFC 92 per il titolo ad interim dei pesi massimi UFC. Frank Mir vince un incontro a senso unico al minuto 1.54 del secondo round via per KO tecnico, dopo aver fatto cadere Nogueira a terra per due volte nel corso della prima ripresa. In seguito a quest'incontro Nogueira è costretto fuori dal ring per diversi mesi a causa di infezione da stafilococco contratta prima del match contro Mir.
Per il ritorno nell'ottagono l'UFC programma un incontro tra Minotauro e l'UFC Hall of Famer Randy Couture ad UFC 97 che però viene posticipato a UFC 102[1] a Portland, Oregon dove Nogueira sconfigge la leggenda Couture tramite decisione unanime dei giudici.
In seguito Nogueira era atteso allo scontro con l'imbattuto prospetto messicano Cain Velasquez il 2 gennaio 2010 ad UFC 108 ma questi contrae nuovamente un'altra grave infezione da staffilococco cancellando la sfida che avrebbe dovuto decretare il primo sfidante per l'UFC Heavyweight Championship detenuto all'epoca da Brock Lesnar[2]. L'incontro si tiene invece il mese successivo, il 21 febbraio 2010 ad UFC 110 a Sydney, Australia. L'esperto Minotauro viene però sconfitto facilmente dal futuro campione dei pesi massimi alla prima ripresa per KO tecnico. Nogueira giunge quindi alla seconda sconfitta negli ultimi tre combattimenti.
Nogueira avrebbe dovuto affrontare Frank Mir il 25 settembre 2010 ad UFC 119 in un rematch dell'incontro titolato di UFC 92 ma viene costretto a rinunciare al combattimento per sottoporsi ad un intervento chirurgico ad entrambe le ginocchia venendo sostituito da Mirko Filipović.
Ad UFC 134, nel primo incontro in 16 mesi, Minotauro sconfigge l'alunno di The Ultimate Fighter Brendan Schaub per KO al primo round il 27 agosto 2011, vincendo per la prima volta il premio Knockout of the Night[3].
L'incontro successivo per Nogueira è il rematch con Frank Mir ad UFC 140 a Toronto, Canada nel dicembre 2011[4]. Dopo essere stato in vantaggio per tutto il primo round ed aver quasi messo KO Mir, Minotauro, invece di continuare col suo efficace ground and pound, tenta di sottomettere Mir che sembra ormai fuori dai giochi ma l'americano ribalta la situazione e finisce Nogueira con una kimura che termina l'incontro a terra dolorante con una frattura al braccio destro[5]. Dopo alcuni ripensamenti Minotauro venne sottoposto a un intervento chirurgico per ridurre la frattura dell'omero[6].
Torna dal grave infortunio verso la fine del 2012, combattendo davanti al suo pubblico in Brasile contro il modesto Dave Herman che nel pre-gara aveva punzecchiato la leggenda della vale tudo affermando che il jiu jitsu brasiliano è inefficace: Nogueira sottomise Herman con una leva al braccio nel secondo round.
Torna a combattere quasi un anno dopo nell'aprile 2014, perdendo anche contro Roy Nelson; prima di quella sconfitta Minotauro era ancora classificato tra i primi 16 pesi massimi dell'UFC nonostante una lunga carriera che durava dal 1999.
A giugno si sottopone ad un intervento per riparare una rottura parziale del legamento crociato del ginocchio. Mentre a febbraio del 2015 venne scelto, per sostituire Anderson Silva che fu ritrovato positivo ad un test di droga, come coach per la quarta stagione del reality The Ultimate Fighter: Brazil.
Ad agosto affrontò l'olandeseStefan Struve nel suo paese natale. Venne sconfitto per decisione unanime, in un match caratterizzata dalla notevole difesa di Struve nel neutralizzare i takedown di Nogueira.
Il primo giorno di settembre annuncia ufficialmente il suo ritiro dalle mma.
Nogueira Continuerà a lavorare per la ufc come allenatore dei giovani talenti che la promozione mette sotto contratto.
Il 14 maggio 2016, durante la messa in onda dell'evento UFC 198, venne annunciato che Nogueira verrà introdotto nella Hall of Fame della UFC, durante l'Internation Fight Week a luglio.