I pesi massimi sono una categoria di peso del pugilato che riunisce i pugili professionisti che superano le 200 libbre (90,72 kg). Nei dilettanti la categoria corrispondente prende il nome di supermassimi.
Storicamente, la categoria riuniva i pugili più pesanti, senza limiti di peso, per i professionisti, nel 1920 venne fissato il limite minimo di 175 libbre (79,38 kg). Negli anni ottanta è stata invece istituita una categoria intermedia tra i massimi e i mediomassimi, quella dei pesi massimi leggeri, il cui limite di peso è di 200 libbre (90,72 kg)
Anche nei dilettanti, alle Olimpiadi di Los Angeles del 1984 ci fu una scissione della categoria con il limite fissato a 91 kg (200,2 libbre), ma a differenza dei professionisti venne rinominata quella maggiore in super massimi lasciando la definizione di pesi massimi a quella dedicata ai pugili più leggeri corrispondente ai massimi leggeri dei professionisti.
Limiti di peso
Nel pugilato moderno il peso dei contendenti non deve superare: