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L'anello di Scarff o Scarff ring è un particolare sistema di sospensione di una mitragliatrice che, montato su un aereo, ne permette il puntamento rapido in tutte le direzioni.

Storia

L'anello di Scarff fu inventato durante la prima guerra mondiale dal maresciallo F.W. Scarff del dipartimento dell'aria inglese (Warrant Officer of Admiralty Air Department),^[1]^[2] per facilitare il movimento veloce della mitragliatrice da parte del mitragliere sugli aerei a due posti.^[3] Questo meccanismo venne adottato da molte aeronautiche militari fino alla successiva realizzazione e produzione in serie delle torrette mobili chiuse che si diffusero a partire dagli anni 1930 sostituendolo.

L'anello di Scarff entrò in servizio nel luglio 1916, esso consentiva di spostare agevolmente la mitragliatrice con il grande vantaggio di non affaticare il mitragliere più di tanto, ma soprattutto con questo accorgimento il mitragliere poteva contrastare l'attacco di un aereo nemico da qualunque parte esso arrivasse.^[4]

Nel 1930, in Germania fu sviluppato un sistema simile chiamato Drehkranz D 30 (in tedesco: piattaforma girevole) che è stato utilizzato su un gran numero di aerei tedeschi, in particolare il Junkers Ju 52.^[5]

Tecnica

Esso è costituito da due anelli di acciaio, uno completo fissato alla struttura della fusoliera che resta fisso e parallelo su essa. Questo primo anello consente alla mitragliatrice la rotazione a 360° sull'asse orizzontale.^[6]

Su questo primo anello posto alla base del meccanismo, su cuscinetti a sfera, scorre un secondo semi-anello in metallo tubolare, che grazie a due guide verticali, può essere anche inclinato o alzato sull'asse verticale, oltre che ruotato orizzontalmente. Su questo secondo semianello e montata l'arma che ha la possibilità di spostarsi liberamente una volta bloccata al secondo semianello. L'arma così può essere ruotata e alzata sfruttando la mobilità sui due assi del semianello. L'elevazione dell'anello può essere bloccata in qualunque posizione grazie alle guide verticali.

L'arma e il supporto ad arco vengono contro-bilanciati da robuste corde di gomma, che, permettono il ritorno dell'arma alla posizione di partenza senza esercitare sforzo da parte del mitragliere.

Talvolta l'anello Scarff era dotato di due mitragliatrici Lewis per migliorarne il volume di fuoco,^[7] questa variante dell'anello era chiamata come la nota marca di biscotti inglesi: Huntley & Palmers.^[8]

Dopo il 1975 e l'anello di Scarff è stato montato anche su mitragliatrici M240 installate su motovedette.^[9]

Note

^ (EN) Major Scarff, R.A.F., and Invention Claims, su flightglobal.com, Flight Archive, 16 giugno 1021, p. 414.
^ Lawrence James, Warrior Race: A History of the British at War, Little, Brown Book Group, 2 dicembre 2010, pp. 235–, ISBN 978-0-7481-2535-7.
^ (EN) The machine gun and its Scarff ring mounting on the Beardmore W.B. XXVI. (PDF), su flightglobal.com, December 31 , 1925, p. 851.
^ Air Warfare, ABC-CLIO, pp. 21–, ISBN 978-1-57607-345-2.
^ (DE) Drehkranz 30, su deutscheluftwaffe.de (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
^ (EN) thegreatlandoni, WWI Lewis Machine Guns On A Scarff Ring, su flickr.com, ; Flickr - Photo Sharing!.
^ (EN) 1926 VICKERS Limited., su flightglobal.com, Flight Archive, 9 dicembre 1926.
^ (EN) Robert Hurst, Early RFC/RAF Open Gun Mountings - Axis History Forum (Ring Scarff), su forum.axishistory.com, 2 aprile 2003.
^ Norman Friedman, The Naval Institute Guide to World Naval Weapon Systems, Naval Institute Press, 2006, pp. 497–, ISBN 978-1-55750-262-9.

Bibliografia

Ralph Barker, The Royal Flying Corps in World War I, Robinson, 2002, ISBN 1-84119-470-0.
Claus Reuter, Development of Aircraft Turrets in the AAF, 1917-1944, German Canadian Museum of, 1º gennaio 2000, pp. 1–, ISBN 978-1-894643-08-5.
Harold A. Skaarup, Florida Warplanes, iUniverse, 1º novembre 2010, pp. 327–, ISBN 978-1-4502-6445-7.
John Motum, The Putnam Aeronautical Review, Naval Institute Press, 1º gennaio 1991, pp. 4–, ISBN 978-1-55750-676-4.
Harold A. Skaarup, Canadian Warplanes, iUniverse, 16 novembre 2009, pp. 533–, ISBN 978-1-4401-6759-1.
Ordnance, American Defense Preparedness Association., 1944.
David Ward, I Am Canada: Fire in the Sky: World War I, Paul Townend, Over No Man's Land, 1916, Scholastic Canada Limited, 1º settembre 2013, pp. 150–, ISBN 978-1-4431-2852-0.
Jon Guttman, Bristol F2 Fighter Aces of World War I^{[collegamento interrotto]}, Osprey Publishing, 2007, pp. 12–, ISBN 978-1-84603-201-1.
Horace Frederick King, Sopwith aircraft, 1912-1920, Putnam, May 1981, ISBN 978-0-370-30050-4.
James Hamilton-Paterson, Marked for Death, Head of Zeus, 21 maggio 2015, pp. 75–, ISBN 978-1-78497-038-3.
(DE) Waffen-Handbuch Drehkranz D 30/131 und D 30/131 (PDF), su deutscheluftwaffe.de (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
(DE) L.Dv. 117 Bedienungsvorschrift Drehkranz 30 (D 30) (PDF), su deutscheluftwaffe.de (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).

Voci correlate

Collegamenti esterni

(EN) Bayou Renaissance Man: Weekend Wings #25: Air Gunners, su bayourenaissanceman.blogspot.it.
(EN) Larry Jewell & Patrick Clancey, HyperWar Foundation, HyperWar: The Machine Gun (Vol. I/Part V), su ibiblio.org, ibiblio.org/.
Bomberguy, Keystone XB-1B heavy bomber 1927, su YouTube, a 0 h 0 min 31 s. URL consultato il 14 agosto 2015.
«dal 31 sec. si vede un anello di Scarff in funzione su un aereo»
CriticalPast, 79th Division US Army Infantry observers in France with a twin-engine biplane and...HD Stock Footage, su YouTube, a 0 h 0 min 35 s. URL consultato il 14 agosto 2015.
«dal 35 sec. si vede in funzione un anello di Scarff»