Amasia è un ipotetico supercontinente futuro, che potrebbe derivare dalla fusione delle strutture continentali dell'Asia e del Nord America, come alternativa alla formazione di Pangea Ultima.
In Siberia, il confine tra la placca eurasiatica e quella nordamericana è rimasto stazionario per milioni di anni; la combinazione di tutti questi fattori dinamici causerebbe quindi una fusione dell'Asia con il Nord America, formando così un nuovo supercontinente.
Uno studio pubblicato su Nature nel 2012 ha teorizzato che Amasia potrebbe formarsi sul versante del Polo nord in un periodo compreso fra 50 e 200 milioni di anni nel futuro, portando alla chiusura del Mar Glaciale Artico[2].