Édouard Zier in un'incisione di Désiré Quesnel
Édouard François Zier (Parigi , 7 maggio 1856 – Thiais , 19 gennaio 1924 ) è stato un pittore e illustratore francese .
Biografia
Allievo di suo padre, il pittore Victor Casimir Zier , e di Jean-Léon Gérôme , espose la sua prima tela, La morte di Catone l'Uticense , al Salone del 1874.[ 1] [ 2] Carlo VI e Odette apparve al Salone del 1880; questi due dipinti e la sua Ester (1883) vennero acquistati dallo stato francese.[ 3] La sua Julie (1875) su un tema romano venne esposta all'esposizione di Filadelfia del 1876 e venne premiata con una medaglia d'oro.[ 2] [ 4] Nel 1882, al Palazzo dell'Industria di Parigi vennero esposte una Psiche e un'opera su un "ricco cattivo".[ 4]
Édouard Zier collaborò con numerosi giornali, come L'Illustration ,[ 1] Le Monde illustré ,[ 1] Le Courrier français , Le Journal de la jeunesse e Le Tour du monde . Nel 1917, sostituì il disegnatore Joseph-Porphyre Pinchon , mobilitato al fronte, per disegnare due storie di Bécassine , come Bécassine chez les Alliés , in collaborazione con Maurice Languereau , anche noto come Caumery.[ 5] [ 6]
Illustrò anche molte opere, tra le altre I tre moschettieri di Alexandre Dumas ,[ 7] l'Afrodite di Pierre Louÿs ,[ 8] Il romanzo comico di Scarron , La cantiniére du xiiie siècle di Georges Le Faure ,[ 8] Les Trésors de la fable di Auguste Louvet , la Giovanna d'Arco di Marius Sepet ,[ 9] Voyages et aventures du Capitaine Marius Cougourdan di Eugène Mouton ,[ 10] Seulette e Le Trésor de Madeleine de Pierre Maël ,[ 10] A l'abordage di Henry de Brisay ,[ 11] così come molte opere di Zénaïde Fleuriot [ 12] e di Jeanne Schultz .[ 10] Nel 1890 illustrò il romanzo Reconnaissance di Marie d'Agon de la Contrie .
Galleria d'immagini
Note
^ a b c Uzanne 1903.
^ a b (EN ) Clara Erskine Clement Waters e Laurence Hutton, Artists of the Nineteenth Century and Their Works: A Handbook Containing Two Thousand and Fifty Biographical Sketches , Houghton, Osgood, 1879. URL consultato il 19 giugno 2023 .
^ (EN ) The Academy , J. Murray, 1880. URL consultato il 19 giugno 2023 .
^ a b (FR ) Apollo Młochowski de Belina, Nos peintres dessinés par eux mèmes , Bernard, 1883. URL consultato il 19 giugno 2023 .
^ (FR ) Antoine Court, Regards populaires sur l'Anglo-Saxon: drôles de types , publications de l'université de Saint-Étienne, 2003.
^ (EN ) Clémentine Tholas-Disset e Karen A. Ritzenhoff, Humor, Entertainment, and Popular Culture during World War I , Springer, 6 maggio 2015, ISBN 978-1-137-43643-6 . URL consultato il 19 giugno 2023 .
^ Megías 2007, p. 57.
^ a b Megías 2007, p. 61.
^ Megías 2007, p. 70.
^ a b c Megías 2007, p. 63.
^ Megías 2007, p. 67.
^ Megías 2007, p. 68.
Bibliografia
(FR ) Angelo Mariani , Joseph Uzanne, Figures contemporaines tirées de l'Album Mariani , vol. 8, Parigi, Henri Floury, 1903.
(ES ) José Manuel Lucía Megías, El "Quijote" inédito de Édouard Zier: una mirada recuperada , SIAL Ediciones, 2007.
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