Al-Mosailem ha iniziato la sua carriera nelle giovanili dell'Hajer, fino all'11 novembre 2002, giorno nel quale si trasferisce per 200.000 riyal all'Al-Ahli.[1] Debutta con la prima squadra il 22 ottobre 2005, in una partita di campionato vinta per 3-0 contro l'Al-Hazem.[2] Finì la prima stagione collezionando 12 presenze. Nella seconda stagione con l'Al-Ahli vinse il suo primo trofeo, la Coppa del Principe della Corona saudita. Rimase titolare della squadra di Jeddah fino alla stagione 2012-2013, dove fu rimpiazzato da Abdullah Al-Mayouf, riuscendo a mettere a referto solo 22 presenze nelle successive 3 stagioni. Nonostante ciò, il 20 maggio 2014, rinnova il suo contratto. Il 24 febbraio 2015, nella finale di coppa, Al-Mosailem entrò dalla panchina per parare un rigore causato da Al-Mayouf, che commise un fallo da rosso diretto.[3] Anche grazie alle sue parate l'Al-Ahli vinse la seconda Coppa del Principe della Corona saudita, cosa che gli valse nuovamente il posto da titolare, avendo un ruolo cruciale nella vittoria del primo campionato dopo 32 anni, nonché il terzo nella storia del club.[4] Il 23 ottobre 2016 riporta una lesione di secondo grado del polpaccio destro, costringendolo a quattro settimane di stop.[5] Il 29 dicembre 2016 rinnova con l'Al-Ahli fino al 30 giugno 2020.[6]