Wilton Daniel Gregory è nato il 7 dicembre 1947 a Chicago, città più grande dello Stato federale dell'Illinois e sede arcivescovile, negli Stati Uniti d'America da Ethel Duncan e William Gregory[1]. Di famiglia afroamericana, dopo il divorzio dei genitori è stato cresciuto dalla madre e dalla nonna.
Formazione e ministero sacerdotale
Nel 1958 ha deciso di diventare sacerdote, e non essendo ancora cattolico, viene battezzato, comunicato e cresimato nel 1959, all'età di dodici anni.
Ha studiato filosofia al Niles College Seminary e teologia al Saint Mary of the Lake Seminary di Mundelein.
Il 25 ottobre 2020, durante l'Angelus, papa Francesco ha annunciato la sua creazione a cardinale nel concistoro del 28 novembre seguente[6]; quasi settantatreenne, è il sesto arcivescovo di Washington consecutivo ed il primo afroamericano a ricevere la porpora nella Storia della Chiesa.
Wilton Daniel Gregory Arcivescovo metropolita di Washington
Partito[7]: al primo inquartato: al I d'azzurro, al crescente d'argento; al II di rosso a tre stelle (6) d'argento alzate e poste in fascia; al III di rosso a tre stelle (5) d'argento alzate e poste in fascia; al IV d'azzurro al cherubino d'argento; alla croce trifogliata inquartata d'oro e d'argento attraversante l'inquartato; al secondo[8] d'argento alla croce di rosso, caricata di una croce di nero filettata di verde e accompagnata nel I dal corvo rivoltato al naturale; nel II dall'orso rampante di nero, armato di rosso; nel III dal giglio di rosso; nel IV dalla fenice d'oro sulla sua immortalità di rosso.
Ornamenti esteriori da cardinale arcivescovo.
Motto: We are the Lord's (Siamo del Signore), tratto da Romani 14, 8[9][10].
^Secondo la tradizione araldica ecclesiastica dei paesi anglosassoni, lo stemma del vescovo è impalato con quello della diocesi a simboleggiare la relazione tra l'uomo e l'ufficio che ricopre.
^Come stemma personale, a sinistra dello scudo e a destra dell'osservatore, monsignor Gregory ha mantenuto il disegno che aveva adottato al momento della sua selezione per ricevere la pienezza del sacerdozio di Cristo, l'episcopato, quando è stato nominato vescovo ausiliare di Chicago e che aveva mantenuto durante il suo mandato come vescovo di Belleville. Su un campo d'argento vi è una croce, che rappresenta la fede, composta da tre colori: nero su verde su rosso. Questi colori sono indicati come i colori afro-americani e con il loro uso monsignor Gregory vuole onorare l'eredità religiosa e razziale che ha ricevuto dai suoi genitori, Wilton ed Ethel (Duncan) Gregory. Il corvo onora l'educazione benedettina ricevuta al Pontificio ateneo Sant'Anselmo di Roma; l'orso nero è tratto dallo stemma del cardinale Joseph Louis Bernardin che gli ha conferito l'ordinazione episcopale; il giglio rosso è tratto dallo stemma del seminario di Mundelein, dove monsignor Gregory ha vissuto e studiato; e una fenice d'oro sorgente da fiamme rosse per onorare Chicago, la città rinata dopo il famoso incendio del 1871.
^Romani 14, 8, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
^Con l'uso di questa frase, monsignor Gregory esprime la profonda convinzione cristiana che tutto ciò che siamo e in tutto ciò che facciamo, "siamo del Signore".