Il Wilhelmina Tarwe o grano Guglielmina o Broekemas Wilhelmina o Queen Wilhelmina o White Holland (Triticum aestivum var. albidum Al. Wilhelmina)[1] è un grano tenero a taglia alta e ad alta resa, che prese il nome in onore della regina Guglielmina dei Paesi Bassi.
Storia
Il Wilhelmina Tarwe rappresentò senza dubbio un netto miglioramento rispetto alla generalità dei grani teneri in uso al momento della sua comparsa.[2]
Tra il 1901 e il 1935 è stato il grano più coltivato nei Paesi Bassi, con due terzi delle culture seminati a Wilhelmina.[3]
Origini olandesi
Fu ottenuto dal Prof. Dr. L. Broekema nel 1889 dell'Università di Wageningen,[4][5][6] i progenitori erano il grano olandese Spijk (Arpione) e il grano inglese Squarehead (testa quadrata).[7]
Lo Spijh a sua volta era il risultato dell'incrocio tra lo Squarehead e il Zealand white olandese.[8]
Nel 1901 il nome originale datogli da Broekema: Crossed Spike Ic fu trasformato in Wilhermina tarwe in onore della vista della regina Guglielmina a Wageningen.[9]
Dall'incrocio tra Essex Gladkaf e Wilhelmina Tarwe ebbe origine il grano Emma, in onore della regina madre Emma.[9]
Il grano Wilhelmina, venne conosciuto es apprezzato in Gran Bretagna e Canada ed anche in Germania.[9][10]
Da questa varietà di grano, il genetista Strampelli diede origine a due linee varietali:[17][18]
il Villa Glori del 1918 ottenuto da Wilhelmina Tarwe Sel. 67 m. o mutico; da cui sono derivate 19 varietà mutiche[N 1] moderne.[19]
l'Ardito del 1916 alto 70-80 cm e il Mentana alto 90-100 cm del 1918, entrambi ottenuti da ottenuta da Wilhelmina Tarwe Sel. 21 ar.aristato, da cui sono derivate 15 varietà aristate[N 2] moderne.[19] Da questa linea successivamente nacque il San Pastore varietà di grande successo nel dopo guerra.[20]
Altre varietà che Strampelli ottenne incrociando il Willermina Tarwe sono state: il Varone, il Dante, il Fausto Sestini[21] ed anche il Ciro Menotti nel 1917.[22]
Caratteristiche
È un grano tenero a taglia alta, ad alta produttività, la qualità del grano e la sicurezza del raccolto di questo grano invernale erano molto elevate, cosa questa che lo ha reso molto popolare; trovando estimatori anche in Inghilterra e Canada.[7][9]
É un grano a semina autunnale adatto ai terreni freschi e fertili delle zone a clima marittimo.[3]
Produce un chicco di colore giallo dorato e stretto, con una spiga ben riempita, è alto 0,7 - 1 metro; con una resa di circa 50 q.li x ha.
Il tempo di semina è ottobre/novembre mentre il tempo di raccolta è a luglio inoltrato.[3] Sono segnalate mietiture ad agosto inoltrato.[23]
È poco adatto alla panificazione e viene oggi usato per la produzione di mangimi animali o per la produzione di birra.[24]
^van Uven, M. J., & Broekema, L. (1921). Eere-promotie Prof. L. Broekema: red van den Rector-Magnificus der Landbouwhoogeschool bij het verleenen van het doctoraat in de landbouwkunde, honoris causa, aan Prof. L. Broekema L.I. in toespraak van Prof. Dr. L. Broekema bij het aanvaarden van het doctoraat. Landbouwhogeschool. https://edepot.wur.nl/234036
National Science Foundation (U.S.), Mifʻal tirgume ha-madaʻ ha-Yiśreʼeli e United States. Department of Agriculture, TT., U.S. Department of Commerce, Clearinghouse for Federal Scientific and Technical Information., 1967. URL consultato l'11 maggio 2024.