Costituisce il centro più importante dell’omonima seniūnija.
Storia
Granducato di Lituania
Tverečius viene menzionata per la prima volta in atti ufficiali il 21 luglio 1501. Tre giorni dopo tale data, gli Agostiniani si insediarono nell'area con l'intento di diffondere la religione cattolica.
A seguito di queste lotte, anche Tverečius rientrò nella certo non longeva Lituania centrale nel 1920. Due anni dopo infatti, la città fu annessa, a seguito di referendum, alla Seconda Repubblica di Polonia. Il nome polacco Twerecz sostituì quello lituano e il centro abitato divenne un quartiere della vicina Święciany (in lituano Švenčionys), appartenente alla contea di Powiat alla zona nord-orientale del Paese polacco.
Invasione sovietica della Polonia
L'Armata Rossa invase la Polonia come da accordo stipulato con la Germania nel 1939. Di conseguenza la regione di Vilnius fu frammentata in varie aree. Tverečius, in particolare, entrò a far parte della Bielorussia sovietica, sebbene brevemente: dal 1940 fino all'indipendenza ottenuta nel 1991, la città entrò a far parte della Lituania sovietica.