Circa nel mezzo dello stretto (47°30′54″N 152°48′39″E47°30′54″N, 152°48′39″E) ad una profondità di circa 130 m si trova il vulcano Rikorda, più precisamente un massiccio con una serie di vulcani sottomarini attivi.
Lo stretto fu scoperto durante una spedizione idrografica (1811-1813) sullo sloopDiana e così chiamato in onore dell'ammiraglio russo Pëtr Ivanovič Rikord (Пётр Иванович Рикорд), a quel tempo ufficiale di alto rango a bordo del Diana.[1]