La scala Vickers è una scala di valori ottenuta dalla prova di durezza Vickers. I risultati ottenuti sono generalmente equiparabili, con la dovuta approssimazione, ai valori in scala Brinell (vedi la tabella comparativa alla voce scala di Brinell). È stata proposta nel 1924 dagli inglesi Sandland e Smith, ricercatori della società britannica Vickers Ltd.
Descrizione
Nella prova Vickers il penetratore di diamante è costituito da una piramide retta a base quadrata con un angolo di θ=136°.
Quello che si misura è il rapporto fra il carico applicato e la superficie dell'impronta. Poiché l'impronta ricalca la piramide a base quadrata del penetratore, la sua superficie si calcola come ovvero dove d è il valore medio di valori delle due diagonali misurate sotto microscopio. Le unità di misura della scala Vickers sono quindi quelle di una pressione ovvero di un carico (in kgf o in newton) su una superficie, misurata in mm².
Il carico applicato varia da 1kgf a 120kgf.
Analogamente a quanto accade per la scala di Brinell, si indica il valore di durezza ottenuto, seguito dalla sigla normalizzata dal sistema ISO HV.
Esempi:
350 HV 30: designazione sintetica. Valore di durezza 350, con 30 kg (294,2 newton) di carico applicato;
350 HV 30/20: designazione estesa. È equivalente alla precedente, ma più esaustiva, perché indica anche il tempo di applicazione del carico in secondi.
Valori indicativi di durezza Vickers di alcuni materiali
Per esprimere il valore della durezza Vickers HV in unità SI occorre indicare il carico in newton.
Per ottenere il valore in megapascal usare la formula: HV x 9,807 = MPa
Per ottenere il valore in gigapascal usare la formula: HV x 0,009807 = GPa
Vantaggi: l'inclinazione delle facce è costante; si usano anche carichi piccoli per fare misure di durezza ravvicinate, precisione della misurazione. La scala è unica per tutti i materiali. Grazie al penetratore in diamante è possibile eseguire la prova su materiali di elevata durezza a differenza della prova Brinell che possiede un valore massimo di 500HB.
Svantaggi: costosa, notevole perdita di tempo nella lettura delle impronte che si può fare solo al microscopio.