San Francesco davanti al Sultano (o Prova del fuoco) è l'undicesima delle ventotto scene del ciclo di affreschi delle Storie di san Francesco della Basilica superiore di Assisi, attribuiti a Giotto. Fu dipinta verosimilmente tra il 1295 e il 1299 e misura 230x270 cm.
Descrizione e stile
Questo episodio appartiene alla serie della Legenda maior (IX,8) di san Francesco: "Quando il beato Francesco per la fede in Cristo volle entrare in un grande fuoco coi sacerdoti del Sultano di Babilonia[1]; ma nessuno di loro volle entrare con lui, e subito tutti fuggirono dalla sua vista."
San Francesco si recò realmente in oriente con la Quinta Crociata ed incontrò il sultano ayyubideal-Malik al-Kamil. L'incontro tra i due personaggi è sicuramente avvenuto mentre è controversa la versione secondo la quale san Francesco abbia tentato di convertire il sultano, che rimase comunque colpito dalla figura del santo[2]. La prova del fuoco cui si sottopose volontariamente Francesco gli fece guadagnare molta stima da parte del sultano e della corte.
Francesco si rivolse allora al fuoco, sfidando ad attraversarlo incolume per dimostrare la verità della fede in Gesù Cristo per la quale è assicurata la protezione di Dio, mentre il gruppo dei consiglieri del sultano, ritratti secondo l'iconografia degli Ebrei,[3] appare sorpreso e spaventato. Anche in questo caso, come in altre scene, l'architettura dello sfondo ha il ruolo di coordinare la scansione dei gruppi e quindi facilitare la lettura della scena. Dei preziosi inserti metallici che decorano i bassorilievi alla base del trono restano oggi solo alcune tracce.